Dottorato in Arti Visive, Performative, Mediali

Anno accademico 2022-2023
Area tematica Scienze Umanistiche
Ciclo 38
Coordinatore Prof. Marco Beghelli
Lingua Italiano
Durata 3 anni

Scadenza: 14/12/2022 ore 23:59 (Scaduto)

Bando PNRR - Ulteriori posizioni

Immatricolazione: Dal 27/01/2023 al 06/02/2023 - Su www.studenti.unibo.it, i vincitori delle borse PNRR devono utilizzare soltanto la modulistica PNRR

Data inizio corso: 01/03/2023

Bando PNRR

Scadenza: 02/08/2022 ore 23:59 (Scaduto)

Bando PNRR

Immatricolazione: Dal 21/09/2022 al 29/09/2022 - Su www.studenti.unibo.it scaricare soltanto moduli PNRR

Data inizio corso: 01/11/2022

Bando PNRR

Scadenza: 09/06/2022 ore 23:59 (Scaduto)

Bando d'Ateneo

Posti: Maggiori informazioni nella Scheda del dottorato

Immatricolazione: Dal 14/07/2022 al 24/07/2022

Data inizio corso: 01/11/2022

Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento delle Arti - DARvipem
Periodo all'estero
3 mesi
Temi di ricerca
  • Storia dell’arte medievale
  • Storia dell’arte moderna
  • Storia dell’arte contemporanea
  • Museologia e critica artistica e del restauro
  • Discipline dello spettacolo
  • Cinema, fotografia e televisione
  • Musicologia e storia della musica
  • Etnomusicologia
  • Storia dell’architettura
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
- Ricerca in ambito accademico e docenza
- Attività di ricerca in enti pubblici e privati
- Insegnamento
- Inserimento in istituzioni culturali con responsabilità ideative, organizzative e di gestione
- Industria culturale (aree editoriali, marketing, promozione, ecc.)
- Libera professione (produzione e promozione culturale, ricerca)
Commissione esaminatrice

Commissione Bando PNRR - Ulteriori posizioni
Nominata con DR 1952/2022 Prot. n. 0357333 del 02/12/2022

Cognome Nome Ateneo / Ente Ruolo Email
Marfia Gustavo Università di Bologna Membro effettivo
Spampinato Francesco Maria Università di Bologna Membro effettivo
Tolic Ines Università di Bologna Membro effettivo
Fameli Pasquale Università di Bologna Membro supplente
Muzzarelli Federica Università di Bologna Membro supplente
Rosellini Anna Università di Bologna Membro supplente

Commissione Bando PNRR

Nominata con DR 1103/2022 Prot. n. 0162873 del 17/07/2022

Cognome Nome Ateneo / Ente Ruolo Email
Marfia Gustavo Università di Bologna Membro effettivo
Paoletti Matteo Università di Bologna Membro effettivo
Pitozzi Enrico Università di Bologna Membro effettivo
Donatiello Lorenzo Università di Bologna Membro supplente
Guccini Gerardo Università di Bologna Membro supplente
Prandi Catia Università di Bologna Membro supplente

Commissione Bando Ordinario

Nominata con DR 830/2022 Prot. n. 0127511 del 30/05/2022

Cognome Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Dall'Asta Monica Università di Bologna Membro effettivo
Lamacchia Saverio Università di Bologna Membro effettivo
Pescatore Guglielmo Università di Bologna Membro effettivo
Pitozzi Enrico Università di Bologna Membro effettivo
Spampinato Francesco Maria Università di Bologna Membro effettivo
Beghelli Marco Università di Bologna Membro supplente
Benati Daniele Università di Bologna Membro supplente
Bisoni Claudio Università di Bologna Membro supplente
Graziani Irene Università di Bologna Membro supplente
Paoletti Matteo Università di Bologna Membro supplente
Obiettivi formativi del dottorato

Il corso di dottorato copre un ampio spettro disciplinare, di metodi e di ambiti di interesse. Gli obiettivi formativi sono dunque flessibili e legati al percorso di ricerca intrapreso da ogni singolo dottorando. Tradizionalmente il corso è finalizzato alla acquisizione di alte competenze di carattere storico-critico-filologico anche in relazione alle problematiche di conservazione, trasmissione e valorizzazione dei beni culturali artistici, cinematografici, musicali e teatrali e elevate competenze metodologiche nell’ambito della ricerca non solo universitaria. Tuttavia, si è andata anche sviluppando l'esigenza di fornire competenze nelle aree della comunicazione e del marketing della cultura negli ambiti di competenza, oltre che di individuare percorsi formativi di ricerca applicata, per favorire un riscontro occupazionale non solo accademico o di ricerca settoriale, ma anche in relazione a realtà di mercato diversificate e non necessariamente legate al settore culturale.

Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
  • Ricerca bibliografica
  • Ricerca d'archivio
  • Ricerca filologica e documentale
  • Analisi di testi
  • Collazione e analisi di dati
  • Indagini qualitative
  • Ricerca di laboratorio
  • Ricerca sul campo
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
  • Frequenza di seminari specialistici dedicati ai dottorandi
  • Frequenza lezioni frontali mutuate da corsi di laurea magistrale
  • Frequenza di lezioni e seminari presso altri atenei principalmente esteri
  • Partecipazione a seminari interdottorali SSSUB
  • Partecipazione a convegni sia interni che esterni
  • Discussione collettiva dei risultati provvisori e dei metodi di ricerca
  • Attività di laboratorio tutorate
  • Partecipazione tutorata ad altre attività di ricerca dei dipartimenti coinvolti
  • Tutoraggio nella redazione della dissertazione dottorale
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
  • Pubblicizzazione del corso di dottorato presso i colleghi delle medesime aree disciplinari in servizio in atenei stranieri
  • Pubblicizzazione attraverso reti europee relative agli ambiti disciplinari di interesse
  • Presentazione del dottorato nell'ambito di occasioni convegnistiche
  • Accoglimento di cotutele proposte da dottorati stranieri
  • Obbligo per i dottorandi di almeno tre mesi di soggiorno all'estero presso sedi e strutture convenzionate col Dottorato o individuate dal Collegio dei docenti come referenti scientifici adeguati
  • Rilascio di titolo congiunto/doppio titolo con istituzioni estere nell’ambito di convenzioni di Cotutela, secondo accordi destinati a moltiplicarsi negli anni a venire, sia a favore di nostri studenti, sia a favore di studenti iscritti presso i partner stranieri
  • Possibilità di redigere la tesi di dottorato in lingue diverse dall’italiano, previa autorizzazione del Collegio dei docenti, e di svolgere parzialmente l’esame finale in lingua diversa dall’italiano
  • Possibilità di attività formative in lingua diversa dall’italiano
  • Possibilità di docenti stranieri sia nell’ambito delle attività formative (seminari, conferenze, ecc.), sia quali correlatori esterni per la tesi, sia al bisogno quali membri della commissione giudicatrice per il conferimento del titolo
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi

Oltre alle verifiche collettive relative allo stato della ricerca si ritiene che il dottorando debba produrre, nei tre anni di corso, almeno due articoli scientifici (anche nella forma di preprint) o contributi in volumi collettivi o lunghe recensioni più la dissertazione dottorale. Quest'ultima, nell'ambito del dottorato in Arti Visive, Performative, Mediali, rappresenta il principale risultato scientifico atteso al termine del percorso formativo, e dunque assume particolare rilievo quanto agli esiti qualitativi (e anche quantitativi per quanto concerne i lavori di ricerca documentali e/o filologici). Dalla dissertazione ci si attende che nei due anni successivi al conseguimento del titolo vengano tratti almeno due articoli scientifici o in alternativa la pubblicazione in volume. E' auspicata inoltre la partecipazione dei dottorandi a convegni nazionali e internazionali in qualità di relatori, anche se è difficile quantificare il numero delle relazioni attese, fortemente variabile in ragione dell'ambito e dell'argomento prescelto per la dissertazione.