Dottorato in Philosophy, Science, Cognition, and Semiotics (PSCS)

Anno accademico 2021/2022 Bando borse PON
Area tematica Scienze Umanistiche
Ciclo 37
Coordinatore Prof. Claudio Paolucci
Lingua Inglese, Italiano
Durata 3 anni
Posti 4 posti. Maggiori informazioni nella Scheda del dottorato.
Scadenza bando 20/10/2021 ore 23:59 (Scaduto)
Periodo di immatricolazione Dal 05/11/2021 al 12/11/2021
Data inizio corso 01/01/2022
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Filosofia – FILO
Curricula
  1. Filosofia e studi sulla scienza
  2. Semiotica
  3. Scienze cognitive
Temi di ricerca

Curriculum 1: Filosofia e studi sulla scienza
Il curriculum di Filosofia e Studi sulla Scienza si articola in:

a) studi di estetica, riguardo alle strutture dell’esperienza umana (in particolare la questione della sensibilità), alle pratiche espressive del gusto e ai saperi delle differenti tradizioni artistiche;

b) studi di filosofia morale, che comprendono le conoscenze e le competenze relative all’agire umano nella sua dimensione etico-sociale, normativa, politica, antropologica e comunicativa;

c) studi di filosofia del diritto, nella loro dimensione deontologica, storico-dottrinale e politica;

d) gli studi di filosofia teoretica, che riguardano l’attività del pensiero nella sua genesi, la strutturazione dei concetti e le diverse forme dell’esperienza, in particolare la teoria della conoscenza, la fenomenologia, la metafisica, l’ontologia, l’ermeneutica e la religione;

e) studi di logica e di filosofia della scienza, che si rivolgono alle forme della conoscenza scientifica, alla logica e ai linguaggi naturali, alla rappresentazione delle conoscenze e alla computazione, alle questioni metodologiche e fondazionali proprie delle singole scienze;

f) studi storico-filosofici, che comprendono le forme e lo sviluppo del pensiero filosofico dall’antichità ai giorni nostri, estendendosi anche alla filosofia politica, alla filosofia della storia, alla filosofia italiana e alle espressioni culturali delle dottrine filosofiche;

g) studi sociali della scienza e della sociologia, inerenti alle dinamiche di produzione, diffusione e uso di conoscenze esperte, agli artefatti tecnologici e alle infrastrutture socio-tecniche;

h) studi di storia della scienza e delle tecniche, che mirano – in senso diacronico e sincronico – alla ricostruzione storico-critica dello sviluppo delle scienze, delle tecniche e delle istituzioni scientifiche, colte anche nei loro risvolti sociali, comunicativi e di genere;

i) studi di filosofia del linguaggio e della mente, incluse le più recenti tendenze della semiotica e della filosofia analitica.

Curriculum 2: Semiotica
Gli obiettivi formativi del curriculum semiotico mirano a fornire una competenza nel settore della semiotica, articolata sia dal punto di vista teorico-filosofico che metodologico-applicativo. In particolare, sul piano teorico saranno approfondite tutte le tematiche relative all’evoluzione delle teorie filosofiche e linguistiche del segno e della semiosi, elementi di storia della semiotica e di semiotica cognitiva, con confronti fra differenti sistemi di segni: linguistici, visivi, sincretici ecc. Sul piano applicativo verranno forniti gli strumenti metodologici necessari all’analisi di oggetti testuali diversi: testi verbali, visivi, comportamentali, musicali, audiovisivi ecc... A questo fine saranno approfondite le principali correnti teoriche e metodologiche caratteristiche della tradizione semiotica, dallo strutturalismo alla semiotica interpretativa.

Curriculum 3: Scienze cognitive

Le principali tematiche di ricerca del curriculum in Scienze cognitive sono:

  • Attenzione
  • Oggetti e azione, affordances
  • Ruolo del corpo nella cognizione, senso del corpo
  • Linguaggio e sistemi percettivo, motorio, emozionale
  • Emozioni e sistema sensorimotorio
  • Cognizione numerica e sua relazione con la cognizione embodied
  • Cognizione sociale

Gli studenti dovranno imparare ad eseguire esperimenti in laboratorio dovranno essere in grado di pianificarli, condurli ed analizzare i dati. Oltre ad apprendere a realizzare esperimenti comportamentali classici, con registrazione di errori e tempi di risposta, gli studenti saranno invitati ad apprendere l'uso di almeno uno dei tre strumenti di indagine che abbiamo a disposizione (eye tracking, motion capture e TMS). Per discutere con gli studenti gli esperimenti che stanno conducendo, dalla pianificazione all'analisi dei dati, sarà organizzato un lab meeting a cadenza mensile. Gli studenti e i docenti discuteranno insieme di vari progetti di ricerca, e gli studenti avranno modo di esercitarsi su come organizzare una presentazione. Si realizzeranno anche incontri periodici per discutere di alcuni articoli di rilievo per la ricerca. Gli studenti saranno invitati a presentare al gruppo una rassegna dei principali temi e delle questioni aperte nel loro settore. Rispetto ad altri percorsi in scienze cognitive, il nostro si caratterizza per una maggiore attenzione alla psicologia cognitiva e della comunicazione.

Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Gli sbocchi professionali previsti per i nostri dottorandi sono di più tipi:
- impiego nella ricerca accademica avanzata nelle discipline afferenti ai tre Curricula,
- funzionari di livello direttivo nelle istituzioni universitarie, di ricerca e territoriali, in settori che necessitano di competenze affini a quelle del dottorato,
- impiego nelle diverse attività connesse con la comunicazione della filosofia e della scienza,
- case editrici,
- progettazione e consulenza nelle istituzioni pubbliche, fondazioni e nel mondo politico,
- progettazione di contenuti per i media (tv, radio, web…),
- responsabili delle risorse umane in aziende pubbliche e private.
Commissione esaminatrice

Cognome Nome Ateneo Ruolo email
Beretta Marco Università di Bologna  Membro effettivo
Campaner Raffaella Università di Bologna  Membro effettivo
Scorolli Claudia Università di Bologna  Membro effettivo
Martelli Matteo Università di Bologna  Membro supplente
Bianchini Francesco Università di Bologna  Membro supplente
Paolucci Claudio Università di Bologna  Membro supplente
Obiettivi formativi del dottorato
Il programma di dottorato si propone di formare degli esperti a livello avanzato in uno dei Curricula previsti, sviluppando nello stesso tempo la sua capacità di dialogare con gli esperti di altri ambiti disciplinari e con studiosi provenienti da tradizioni culturali diverse. I curricula sono i seguenti: Filosofia e studi sulla scienza, Scienze cognitive, Semiotica.
Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
Il dottorando del primo anno si impegna a seguire, tra le attività formative proposte (lezioni, seminari, laboratori), almeno 120 ore, concordando con i tutor il percorso formativo appropriato alle sue esigenze e al progetto di ricerca in cui è impegnato. Nel secondo e nel terzo anno le ore si riducono a 80 e 40 rispettivamente e il dottorando si concentra sulla tesi. Al termine di ogni anno il dottorando presenta un saggio su un tema pertinente al suo progetto di ricerca. Il saggio viene discusso con il Collegio dei Docenti e presentato agli altri dottorandi. Il giudizio del Collegio sul saggio è vincolante per l'ammissione all'anno successivo.
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
Le attività formative dei dottorandi comprendono: frequenza di “tutorial” individuali, seminari specialistici, lezioni frontali, partecipazione a seminari e cicli di lezioni presso l'Università di Bologna e altri atenei italiani e stranieri, stage presso istituzioni di ricerca e aziende selezionate d'accordo con il tutor e il Collegio dei Docenti. Per i dottorandi del Curriculum in Scienze cognitive è prevista altresì una specifica attività di laboratorio. Ulteriore attività di formazione alla ricerca e di perfezionamento in ambito linguistico e informatico vengono svolte dai tutor con i dottorandi in vista del raggiungimento dei risultati e prodotti attesi, indicati più sotto. Il dottorato PSCS organizza in collaborazione col dipartimento di Filosofia e comunicazione numerose iniziative di didattica: oltre ai seminari tenuti direttamente dai membri del Collegio, i dottorandi sono tenuti a frequentare il ciclo di seminari SERIC, sulle ricerche in corso. Inoltre, le partnership con il Centro Internazionale di Studi Umanistici "Umberto Eco" (CUE) e l'Istituto di Studi Avanzati (ISA) di Unibo, che ospitano a Bologna prestigiosi ospiti da tutto il mondo, forniscono ai dottorandi PSCS didattica dottorale di alto livello internazionale.
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
Tutti i membri del Collegio dei Docenti hanno una vasta esperienza internazionale nei loro settori di ricerca. Ogni anno il bando di ammissione per i nuovi posti di dottorato viene fatto circolare attraverso reti tematiche internazionali come H-Net, la newsletter di Philos-L (Archives of Philosophy in Europe), la Society for the Social Studies of Science, la newsletter dell'European Society for Analytic Philosophy, la newsletter di società come la History of Science Society (USA). Molte altre mailing list italiane vengono usate. La maggior parte delle attività del dottorato - data la presenza di numerosi dottorandi stranieri - si svolge in lingua inglese. Un parte consistente delle tesi di dottorato, sia degli studenti italiani, sia degli stranieri, sono redatte in inglese. Parte dei seminari organizzati ogni anno sono dedicati all'incontro con studiosi e responsabili di centri di ricerca stranieri, che offrono conoscenze e spunti di comparazione con i sistemi di ricerca di altri paesi. Il Collegio dei Docenti è infine internazionale, con sei membri provenienti da Università europee, inglesi e americane.
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi
Entro i primi due anni del corso ci si aspetta che il dottorando che usufruisce di una borsa prepari, come autore o co-autore, un articolo che possa essere pubblicato su una rivista accreditata o come contributo a un volume di analoga rilevanza. Per i dottorandi senza borsa lo stesso requisito deve essere soddisfatto entro i tre anni del corso. Entro i primi due anni ci si aspetta inoltre che il dottorando con borsa partecipi ad almeno due convegni nazionali o internazionali con la presentazione, come autore o co-autore, di poster o comunicazioni. Per i dottorandi senza borsa lo stesso requisito deve essere soddisfatto entro i tre anni del corso. La tesi di dottorato, scritta di preferenza in lingua inglese, deve avere requisiti di originalità ed essere tale da meritare – dopo un'ulteriore elaborazione – la pubblicazione.
Collegio dei docenti
Nome Cognome Ateneo/Ente Qualifica
Morana Alac University of California San Diego (USA) Professore Associato
Marco Beretta Università di Bologna Professore Ordinario
Stefano Besoli Università di Bologna Professore Ordinario
Alessandra Bonazzi Università di Bologna Professore Ordinario
Raffaella Campaner Università di Bologna Professore Associato
Francesco Cerrato Università di Bologna Professore Associato
Cristina Demaria Università di Bologna Professore Associato
Martin  Fischer University of Potsdam Professore Ordinario
Mariacarla Gadebusch Bondio Universitätsklinikum Bonn Institute for Medical Humanities (Germany) Professore Ordinario
Renata Galatolo Università di Bologna Professore Associato Confermato
Luca Guidetti Università di Bologna Professore Associato
Marina Lalatta Costerbosa Università di Bologna Professore Ordinario
Sabina Leonelli University of Exeter (UK) Professore Ordinario
Anna Maria Lorusso Università di Bologna Professore Associato
Luisa Lugli Università di Bologna Professore Associato
Lambros Malafouris University of Oxford (UK) Ricercatore Universitario
Matteo Martelli Università di Bologna Professore Ordinario
Giovanni Matteucci Università di Bologna Professore Ordinario
Francesco Mazzucchelli Università di Bologna Ricercatore a tempo determinato
Claudio Paolucci Università di Bologna Professore Associato
Annalisa Pelizza Università di Bologna Professore Ordinario
Sophie Roux ENS Paris (France) Professore Ordinario