Giorgio Turchetti
Curriculum vitae e dichiarazione altri incarichi ex D.lgs. n.33/2013
Nato a Senigallia l'11-5-1942. Laureato in fisica a Bologna nel
1965. Assistente a Bari dal 1968.
Professore incaricato di Meccanica Razionale presso l'Università di
Ancona nel 1971 e di Bologna dal 1972.
Professore associato in Fisica Matematica dal 1983, professore
ordinario dal 1987 nella stessa disciplina
presso l'Università di Bologna.
E' stato coordinatore del Dottorato in Fisica e del gruppo teorico
della sezione INFN di Bologna.
Ha coordinato il progetto UE Human Capital and Mobility ''Nonlinear
Problems in beam dynamics and tranpsort'' dal 1993 al 1996.
Ha partecipato e/o coordinato progetti MIUR su dinamica non
lineare, fusione inerziale, meccanica
statistica e progetti NFN sulla dinamica dei
fasci e sulla accelerazione laser-plasma.
Ha svolto parte della sua attività di ricerca all'estero (Centre de
Physique Theorique di Saclay, Western Ontario University, Georgia
Institute of Technology, Pontificia Universidade Catolica di Rio de
Janeiro, CERN, DESY, GSI).
Ha coordinato il gruppo di Fisica dei Sistemi Complessi del
Dipartimento di Fisica della Università di Bologna ed è stato
direttore del Centro interdipartimentale L. Galvani
(http://www. centrogalvani.unibo.it/en) fino a tutto il
2012.
Le sue ricerche hanno riguardato inizialmente la teoria delle forze
nucleari e successivamente la dinamica non lineare ed i sistemi
complessi. L'attività presente si articola su tre linee di
ricerca: dinamica non lineare e sue applicazioni alla accelerazione
di particelle con fasci laser, dinamica e statistica per
sistemi di N coprpi nel limite termodinamico, modelli per i
sistemi complessi con applicazioni alla mobilità urbana.
E` autore di circa 180 pubblicazioni su riviste
internazionali con referee, di 80 lavori su atti di convegni, di un
libro Dinamica Classica dei Sistemi Fisici e di una
monografia. E stato supervisore di 22 tesi di dottorato. Dei
suoi allievi 8 sono profssori universitari e 7 sono
ricercatori presso laboratori di acceleratori di particelle.
Il contributo scientifico più significativo ed internazionalmente
rconosciuto è la teoria non lineare del moto betatronico. Questa
naturale estensione della classica toria di Courant-Sneider si basa
sulle forme normali di Birkhoff ed è stata applicata all'analisi
stabilità del fascio in LHC in presenza delle
nonlinearità dovute ai dipoli superconduttori. L'attività più
recente ha riguardato i fenomeni collettivi nella dinamica dei
fasci, l'accelerazione laser-plasma ed i sistemi complessi in un
ambito interdisciplinare che va dalla biofisica alla mobilità
urbana.
Ha organizzato 5 convegni internazionali sulla dinamica non l
ineare negli acceleratori, workshops, tavole rotonde e
seminari sui sistemi complessi e sul problema energetico
(www.physycom.unibo.it)