Giuseppe Di Lieto
Curriculum vitae e dichiarazione altri incarichi ex D.lgs. n.33/2013
Curriculum Vitae (.pdf 274.10KB)
Formazione
- 1994 Laureato in scienze politiche indirizzo politico-sociale, tesi di laurea in sociologia dell’educazione “Dopo l’obbligo quale scelta; una ricerca empirica a Verona” (campione di 401 studenti) con la prof.ssa Graziella Giovannini dell’Università di Bologna.
- 1996 Perfezionamento in “Consulenti in orientamento scolastico e professionale” presso il Centro per le Transizioni al lavoro e nel Lavoro di Cesena (Cetrans - Unibo) con prof.ssa M. L. Pombeni.
- 1995/1997 Per integrare la strumentazione analitica ho seguito per qualche anno il laboratorio di socioterapia diretto dal prof. L. Benevenuti
- Dopo numerosi corsi sulle tematiche dell’adolescenza e della prevenzione al disagio per tutti gli anni ’90 ho iniziato ad interessarmi della formazione continua e della progettazione UE.
- a.a. 2009/10 Ph.D all’Università di Bologna (XXV ciclo) seguito dal prof. R. Rizza: tesi di dottorato con indagine quanti-qualitativa “ Politiche attive del lavoro e ammortizzatori sociali in deroga: misure difensive o di promozione delle capacità? (2013 Settore Concorsuale 14/D1 Settore scientifico-disciplinare SPS/09 Sociologia dei processi economici, del lavoro, dell’ambiente e del territorio).
- Dal 2017 la mia formazione continua è costituita soprattutto da corsi in materia di “valutazione delle politiche pubbliche” della Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione (SNA presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri) in qualità di ricercatore ANPAL.
Esperienze professionali
Mi sono sempre occupato di politiche del lavoro, valutazione delle politiche del lavoro e in particolare di formazione continua e permanente. Attualmente Ricercatore della Struttura II di ricerca e consulenza tecnico-scientifica su “Monitoraggio e valutazione della formazione professionale e del Fondo sociale europeo” dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro ANPAL (dal 2017 - https://www.anpal.gov.it/strutture-di-ricerca ). Dal 2008 ricercatore Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei Lavoratori (ISFOL, dal 2016 INAPP).
Collaboro dal 2008 alla stesura del Rapporto al Parlamento sulla formazione continua in Italia (https://bit.ly/3LE2uAc ) e a diverse ricerche in materia di apprendimento no formal e informal (https://bit.ly/3LwPw7c ; https://youtu.be/NF3veBpR5Xk ; https://bit.ly/3oWhiAn ). Ho fatto parte dei gruppi di ricerca nazionale su “valutazione nazionale del Programma UE Garanzia Giovani (2014-2016 - https://bit.ly/3LwQ8K2 ) e del “monitoraggio interventi anticrisi 2009-13 (ammortizzatori sociali in deroga 2012 https://bit.ly/3GSDkdC ; 2014 https://bit.ly/3542kB6 ) esito dell’Accordo Stato-Regioni del 12 febbraio 2009. In quest’ultima attività sono stato responsabile di un approfondimento qualitativo in materia di interventi anticrisi in alcuni territori italiani.
Dal 2012 al 2014 distaccato ISFOL presso la Regione Emilia Romagna (Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro - Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro) quale referente per le attività di formazione continua della Regione Emilia Romagna e per lo sviluppo di una sperimentazione sull’integrazione tra canali finanziari comunitari, nazionali e regionali in FC (https://bit.ly/3JOu643 ): tavolo regionale per la Formazione continua (Parti sociali e rappresentanze delle Province); accordi bilaterali tra Regione Emilia Romagna e Fondi Paritetici Interprofessionali; impostazione piano di valutazione del sistema regionale della formazione continua (2012).
Dal 2005 al 2008 con l’Associazione Versus (Putignano - Bari) a) Sperimentazione ed applicazione di un modello di analisi dei fabbisogni formativi per la Regione Puglia (2007/2008) sulle figure della green economy (indagine CAPI e CATI su 130 aziende). b) Progettazione (2005/2006) e c) sperimentazione (2007/2008) modello di analisi dei fabbisogni formativi per il lavoro in somministrazione per l’Ente Bilaterale nazionale del lavoro in somministrazione (Ebitemp - https://bit.ly/3LHEagH ).
Dal 2000 al 2008 quadro, responsabile della R&S e supplente alla direzione di SFERA (Servizi Formativi Emiliano Romagnoli Associati - Bologna) Società Consortile a r. l. composta dagli Enti di formazione regionali di derivazione datoriale: Cofimp (API); Ecipar (CNA); Efeso (Legacoop); Irecoop (Confcooperative); Iscomer (Confcommercio); Form.Art (Confartigianato); Nuovo Cescot (Confesercenti). Per il consorzio mi occupavo di progettazione e gestione di progetti complessi ed integrati di ricerca e formazione. Alcuni esempi: sperimentazione dei voucher formativi; sperimentazione e gestione del catalogo regionale della formazione continua e permanente; qualificazione dei formatori a livello regionale; responsabilità sociale di impresa; riqualificazione dei servizi per l’impiego e servizi dedicati alle categorie atipiche. In genere interventi di sistema finanziati da canali finanziari regionali, nazionali e comunitari (FSE regionali, PON FSE, L. 236/93, Sovvenzione Globale FSE, PO Equal, Art. 6 del FSE, Leonardo da Vinci, LifeLong Learning, PON azioni di sistema, ecc.).
Negli anni 2000-2010, in qualità di consulente, ho fatto diverse esperienze di analisi dei fabbisogni formativi e di professionalità e costruzione dei conseguenti piani formativi aziendali finanziati anche dai Fondi Interprofessionali nella GDO, Amministrazione pubblica, aziende metalmeccaniche/siderurgia, servizi alla persona, servizi formativi e per territori circoscritti a livello distrettuale. Seguendo approcci qualitativi anche integrati con strumenti quantitativi, sui processi produttivi principali e sul modello per competenze (unità formative capitalizzabili – UFC).
Dal 1998 al 2000 tecnico di ricerca presso la Struttura Nazionale di Supporto all’Iniziativa Comunitaria Adapt (Isfol) per la quale tenevo il raccordo con i principali organi istituzionali nazionali e comunitari; analisi e tutoraggio dei progetti ammessi a finanziamento; elaborazione di strumenti di lavoro per le attività istituzionali della SNS Adapt (monitoraggio, animazione e analisi progettuale); responsabile dell’attività di animazione territoriale con i progetti Adapt in Regione Lombardia; responsabile dell’animazione tematica nazionale “la formazione continua per il management delle PMI”; contribuito alle attività istituzionali dell’ISFOL (Rapporti annuali 1998, 99 e 2000 e riviste IC - https://bit.ly/3JujBCA ). Per la stessa struttura Adapt, dal 1995 al 1998, come consulente, ho realizzato la valutazione e classificazione dei progetti approvati in Italia nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria ADAPT – (I Fase: 182 progetti; II Fase: 401 progetti).