27311 - INFORMATICA UMANISTICA (1)

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Francesca Tomasi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-INF/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente comprende il concetto di informazione e conosce i metodi della rappresentazione digitale e dei sistemi di elaborazione automatica dei dati nel campo delle discipline umanistiche; possiede conoscenze teoriche, capacità metodologiche e tecniche per rappresentare ed elaborare dati di natura umanistica.

Contenuti

Il corso guiderà lo studente nell'apprendimento dei principi che stanno a fondamento della filiera produttiva di oggetti digitali di àmbito umanistico, con speciale attenzione al mondo del Web. In particolare lo studente acquisirà competenze relative al complesso processo di ideazione, progettazione e realizzazione di una risorsa digitale, scegliendo i più adeguati tools e linguaggi rispetto al modello ideale da realizzare e al dominio di riferimento (editoria, beni culturali [archivi, biblioteche, musei e gallerie, edizioni di testi], riviste). In particolare saranno argomenti del corso i seguenti step di processo:

  • Fasi del project management plan (brief, benchmark, documento di progetto, produzione, sviluppo, testing, promozione);
  • Principi della produzione. Codifica dei caratteri e formati, la scrittura, l'usabilità dei contenuti, l'architettura della pagina, testo e multimedia;
  • Linguaggi per la marcatura. Il markup XHTML, XML, HTML5, CSS. Il ruolo di TEI (TeibyExample; uno strumento: EditTEI);
  • Strumenti e modelli per l'analisi del testo. Indici, frequenze, concordanze (esempi tools: Concordance, Tlab, Tapor);
  • Principi e ambienti per descrizione, archiviazione e preservazione. I fondamenti del processo, i metadati (Dublin Core e Premis) e gli ambienti/infrastrutture (esempi tools: Fedora Commons, Archive-it, Dspace);
  • Fondamenti della progettazione d'interfaccia. Produrre un mockup (esempio: Balsamiq). I filtri, le faccette, il posizionamento, il layout responsive;
  • Sistemi di disseminazione. I frameworks per la distribuzione Web (esempi: BoilerPlate e Bootstrap); i Content Management Systems - CMS (esempi: Wordpress e Drupal). Ambienti completi (esempi: Omeka, Heurist);
  • Problemi di condivisione e collaborazione. Strumenti e modelli. L'annotazione in ambiente partecipato (esempi: Catma e Pundit);
  • Verso l'arricchimento. Alcuni strumenti: social media, SEO, tagcrowd, imagemaps, analytics.

Testi/Bibliografia

Il manuale di riferimento per le questioni teoriche è: F. Tomasi, Metodologie informatiche e discipline umanistiche, Carocci, Roma 2008. Altro materiale didattico sarà reso disponibile su AmsCampus durante lo svolgimento del corso. A causa della rapida evoluzione della materia, non esiste un libro di testo che copra tutti gli argomenti del corso. Gli studenti verranno quindi di volta in volta guidati a risorse tipicamente gratuite e disponibili in rete per apprendere i diversi argomenti del corso e per approfondire le tematiche svolte.
Gli studenti sono invitati a cercare nei repertori su Web (per esempio OPAC SBN, ACNP,  risorse elettroniche d'Ateneo - sezione libri e periodici -, ma anche Google) risorse utili rispetto alle keyword che emergeranno durante il corso:

  • editoria ed ebooks - concetto di formato, di medium e piattaforme utilizzate per la disseminazione;
  • ambienti di aggregazione per i beni culturali - accesso lato utente: filtri e faccette, sistemi di metadatazione;
  • biblioteche - query, ambienti, metadati, linguaggi di markup;
  • archivi storici - piattaforme per la preservazione e l'interoperabilità;
  • gallerie e musei - strumenti di accesso, interazione lato utente;
  • edizioni di testi - linguaggi di annotazione e interfaccia utente;
  • riviste elettroniche - ambienti, piattaforme per la preservazione e metadati descrittivi e gestionali.
Le risorse, che verranno proposte dagli studenti, saranno discusse durante il corso.

Indicazioni sui tools per le digital humanities, che saranno analizzati a lezione, possono essere reperite qui:

Metodi didattici

Le lezioni avranno carattere teorico e pratico, con presentazione di esempi in linea ed esercitazioni di laboratorio.
L'attività pratica di laboratorio dovrebbe dotare lo studente delle abilità necessarie alla gestione e alla produzione di risorse digitali di àmbito umanistico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame comprende una parte teorica e una parte pratica. Entrambe saranno oggetto di discussione durante l'esame orale.

  • La parte teorica verte sui contenuti del manuale (Tomasi, cit.) e su quanto discusso durante le lezioni (cf. materiale didattico e risorse consigliate).
  • La parte pratica consiste nella produzione di una risorsa digitale, utilizzando uno o più tools e/o linguaggi fra quelli descritti durante il corso e dimostrando la capacità di governare l'intera filiera del processo produttivo (ideazione, progettazione e realizzazione). Tale progetto, i cui contenuti potranno essere liberamente scelti all'interno del dominio umanistico, dovrà essere presentato lo stesso giorno della prova orale e descritto analiticamente secondo il project management plan ideato. La valutazione del progetto si baserà sulla verifica di: correttezza tecnica, capacità di descrivere ogni aspetto della risorsa prodotta utilizzando un lessico specialistico, padronanza dei concetti appresi.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si svolgeranno in aule attrezzate a laboratorio informatico con PC collegati in rete Intranet e Internet.

Alle lezioni teoriche sarà sempre affiancata una parte pratica: utilizzo e analisi critica degli strumenti disponibili (siti Web, software specifici, linguaggi formali).

Saranno oggetto di analisi critica le seguenti categorie di risorse digitali e i relativi tools e linguaggi utilizzati per l'implementazione di tali risorse:

  • editoria ed ebooks (Pandora Campus Mulino, Casalini libri; interactive eBook di Chialab);
  • piattaforme di aggregazione per i beni culturali (Europeana, Internet Culturale);
  • il ruolo delle biblioteche (dall'OPAC alle biblioteche digitali [testi es. bibliotecaitaliana.it; ma anche immagini [cf. gallerie e musei]; video [es. Istituto luce]]. Un caso di eccellenza: DP.LA);
  • gli archivi storici (progetti generali del SAN. Attività di Regesta.exe. Un caso di eccellenza: http://www.nationalarchives.gov.uk/);
  • gallerie e musei (es. getty, british museum);
  • un caso speciale: le edizioni di testi (progetti Net7);
  • le riviste elettroniche (OJS - risorse su AlmaJournal).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Tomasi