- Docente: Clementina Rizzardi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ANT/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 0965)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente approfondisce, alla luce dell'ideologia del tempo, le principali problematiche relative ai monumenti di Ravenna e delle aree culturali bizantine ad essa collegate sia in Occidente che nel vicino Oriente.
Contenuti
Il Corso (12 CFU),si articola in due parti e tende a delineare dapprima l'origine e lo sviluppo del mosaico parietale paleocristiano-bizantino fra IV e VI secolo e quindi ad approfondire l'età giustinianea a Ravenna e nell'area bizantina.
I. Il mosaico parietale fra Roma e Ravenna(IV-VI secolo): problemi e aspetti della cultura artistica bizantina.
II. L'età d'oro di Giustiniano a Ravenna e nei vari centri dell'Impero:edilizia religiosa,decorazione musiva,scultura, arti suntuarie.
Dopo un'introduzione sui fondamenti dell'estetica bizantina, si intende focalizzare l'origine e lo sviluppo del mosaico parietale paleocristiano-bizantino fra IV e VI secolo,prendendo in considerazione i monumenti di due centri particolarmente significativi e ricchi di importanti testimonianze:Roma e Ravenna.La decorazione musiva verrà indagata da un punto di vista iconografico e stilistico, alla luce dell'estetica bizantina, del contesto monumentale e dell'ideologia del tempo.
La seconda parte prenderà in considerazione l'età giustinianea a Ravenna e in alcuni centri particolarmente significativi dell'Impero, quali Costantinopoli, Parenzo,Cipro,il Sinai,attraverso l'esame di alcune importanti testimonianze monumentali, delle decorazioni musive e scultoree, delle suppellettili liturgiche e di preziose opere eburnee(es.Cattedra di Massimiano).
A. Seminari integrativi (da definire).
B.Escursioni di studio per visitare alcuni monumenti oggetto del Corso.
N.B.Tale programma si riferisce al Corso da 12 CFU .Gli Studenti di altri Corsi di Laurea che seguono questo Insegnamento per 6 CFU,possono scegliere fra la parte I o II.
Gli Studenti dovranno inoltre preparare una breve relazione scritta (tesina o recensione). I Frequentanti potranno utilizzare per l'Esame gli Appunti delle Lezioni e i riferimenti bibliografici indicati; gli Studenti non Frequentanti dovranno aggiungere alcune letture integrative concordate con la Docente.
III-IV Ciclo- Inizio del Corso: 6 febbraio 2012, ore 11.
Orario e Sede delle Lezioni: Lunedì,martedì,mercoledì,ore 11-13 (Dipartimento di Archeologia, P.zza S.Giovanni in Monte 2-Bologna,pianterreno,aula II)
Testi/Bibliografia
Appunti dalle Lezioni.
I. V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967, pp. 7-29; oppure:T. Velmans-V. Korac- M. Šuput, Bisanzio. Lo splendore dell'arte monumentale, Milano 1999, pp.11-24.
-Roma: G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, secoli IV-X, con aggiornamento scientifico e bibliografico di M. Andaloro, Roma 1988, pp. 31-83;per ulteriori approfondimenti sui singoli mosaici (almeno tre a scelta): M.Andaloro,L'orizzonte tardoantico e le nuove immagini(312-468), Jaca Book 2006,pp.54-91;114-124-130;292-297;301-304;306-354;366-367;403-405;425-429.
-Ravenna: C.Rizzardi, Ravenna Otto Monumenti Patrimonio dell'Umanità. L'iscrizione di Ravenna nella Word Heritage List dell'Unesco, Ravenna 2009;
C. Rizzardi, I mosaici parietali di Ravenna da Galla Placidia a Giustiniano, in C. Rizzardi (a cura di), Venezia e Bisanzio. Aspetti della cultura artistica bizantina da Ravenna a Venezia(V-XIV secolo), Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Venezia 2005, pp. 231-274;
C.Rizzardi,La decorazione musiva del Battistero degli Ortodossi e degli Ariani a Ravenna: alcune considerazioni, in "L'edificio battesimale in Italia. Aspetti e problemi"(Atti dell'VIII Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana) (Genova, Sarzana, Albenga, Finale Ligure, Ventimiglia 21-26 settembre1998), Ed. All'Insegna del Giglio, Bordighera 2001, II, pp. 915-930.
II. E.Concina, Le arti di Bisanzio.Secoli VI-XVMilano 2002,pp.35-92.
-Ravenna: C.Rizzardi,I mosaici parietali di Ravenna di età giustinianea e la coeva pittura occidentale e orientale, in "S.Michele in Africisco e l'età giustinianea a Ravenna"(Atti del Convegno”la diaspora dell'arcangelo San Michele in Africisco e l'età giustinianea”.Giornate di Studio in memoria di Giuseppe Bovini, a cura di C.Spadoni e L.Kniffitz,(Ravenna, 21-22 aprile 2005),Milano 2007,pp.83-97.
R.Farioli Campanati, Ravenna-Costantinopoli: la scultura (secc. V-VI), in Konstantinopel. Scultura bizantina dai Musei di Berlino, Ravenna 2000, pp. 19-29.
C.Rizzardi,La suppellettile liturgica a Ravenna e nella sfera bizantina tra arte,liturgia e autorappresentazione(secoli V-IX), in “Hortus Artium Medievalium"”,15,1,Zagreb-Motovun 2009, Publisher :International Research Center for Late Antiquity and Middle Ages, pp.39-54.
C.Rizzardi,Massimiano a Ravenna: la Cattedra eburnea del Museo Arcivescovile alla luce di nuove ricerche, in “Ideologie e cultura artistica tra Adriatico e Mediterraneo Orientale(IV-X secolo).Il ruolo dell'autorità ecclesiastica alla luce di nuovi scavi e ricerche”(Atti del Convegno Internazionale, Bologna 26-29 novembre 2007), a cura di R.Farioli Campanati, C.Rizzardi, P.Porta, A.Augenti,I.Baldini Lippolis, Coll.Studi e Scavi del Dipartimento di Archeologia,N.S.,19,Tarda Antichità e Medioevo, Bologna 2009,pp.229-243.
- Altri centri: C.Rizzardi, La cultura artistica a Parenzo in età giustinianea fra Ravenna e Costantinopoli: cosmopolitismo e autonomia, in "Atti e Memorie della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria",n.8, N.S.,Trieste 2000,pp.41-70.
A.H.S. Megaw, Mosaici parietali paleobizantini di Cipro, in “Corsi di Cultura sull'Arte Ravennate e Bizantina”, XXXII, 1985, pp. 173-198.
A.Andreopoulos,The Mosaic of the Transfiguration in St.Catherine's Monastery on Mounth Sinai: a discussion of its Origins,in “Byzantion”LXXII,2002,fasc.I,pp.9-37,oppure :A. Guiglia Guidobaldi, s.v. Sinai, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, vol. X, Roma, 1999, pp. 691-698.
Metodi didattici
L'insegnamento è organizzato in lezioni frontali, con parti seminariali di approfondimento e visite ai monumenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame orale comprenderà:
1) verifica di conoscenza e comprensione critica del contenuto delle lezioni e delle letture suggerite.
2) commento dell' elaborato scritto presentato dallo studente.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni si farà largo uso di immagini, in particolare di power point, di proiezioni da computer e talora di fotocopie.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Clementina Rizzardi