- Docente: Stefano Claudio Vaiani
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze geologiche (cod. 8015)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base per lo studio delle relazioni che legano le associazioni fossili alla ciclicità climatica e, più in generale, all'ambiente in cui vivevano. In particolare, lo studente è in grado di: - avere le basi metodologiche per analisi di associazioni fossili al microscopio, - elaborare dati paleontologici e geochimico-isotopici per lo studio della ciclicità climatica e delle variazioni relative del livello del mare; - acquisire informazioni sull'ambiente di sedimentazione di un deposito mediante lo studio delle associazioni a foraminiferi in esso contenute.
Contenuti
Paleoecologia, principi e
definizioni. Ambiente marino e ambiente continentale. Suddivisione
dell'ambiente marino. Modi di vita degli organismi marini. Fattori
ambientali che regolano la distribuzione degli organismi marini.
Distribuzione degli organismi fossilizzabili nell'ambiente marino.
Zonazione del dominio marino bentonico. Risposta delle associazioni
fossili di ambiente marino alle variazioni dei principali parametri
ambientali. Relazioni fra geochimica e paleontologia nelle
ricostruzioni paleoambientali. Fattori che controllano il clima e
la ciclicità climatica.
Basi concettuali, strumenti paleontologici e geochimico-isotopici per lo studio di variazioni e ciclicità climatiche. Stratigrafia isotopica dell'ossigeno. Variazioni climatiche nel record sedimentario. Ciclicità climatica nel Quaternario, variazioni climatiche dettagliate dell'ultimo ciclo glaciale - interglaciale. Relazioni fra ciclicità climatica e variazioni relative del livello del mare. Evoluzione paleoambientale e paleoclimatica degli ultimi 200 mila anni desunta dall'analisi integrata paleontologica e sedimentologica delle successioni del sottosuolo della Pianura Padana. Associazioni a foraminiferi negli ambienti attuali e negli studi paleoecologici e paleoclimatici.
Laboratorio: tassonomia e riconoscimento al microscopio dei foraminiferi. Evoluzione ambientale e ciclicità climatica di una successione sedimentaria evidenziata dall'analisi delle associazioni a foraminiferi. Studio delle associazioni a foraminiferi di una successione del sottosuolo del delta del Po al fine di analizzare le relazioni fra: paleoambienti, variazioni relative del livello del mare ed evoluzione climatica. Studio delle associazioni a foraminiferi presenti in campioni provenienti da una carota del Mar Tirreno centrale finalizzato all'interpretazione paleoclimatica.Testi/Bibliografia
Murray J.W. (1991) - Ecology
and Palaeoecology of Benthic Foraminifera. Longman Scientific &
Technical, U.K., 397 p.
Raffi S., Serpagli E. (1993) – Introduzione alla paleontologia. Utet, 653 p.
Ruddiman W.F. (2008) – Earth's Climate: Past and Future. Freeman, New York, 388 p.
appunti di lezione
Metodi didattici
Lezioni in aula, esercitazioni al microscopio
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova di accertamento é composta da una parte pratica e da una parte orale.
Parte pratica: analizzare al microscopio le associazioni a foraminiferi di due campioni simili a quelli presentati durante le ore di laboratorio. Si chiede allo studente di riconoscere i foraminiferi planctonici e bentonici e di fornire valutazioni sul clima e l'ambiente di deposizione del campione.
Parte teorica: verifica della conoscenza teorica dei principali argomenti trattati a lezione, con particolare attenzione alle modalità ottimali per la caratterizzazione paleoclimatica e paleoambientale di un deposito o di una successione sedimentaria.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Claudio Vaiani