Abstract
Nel contesto del progetto di ricerca nazionale SCALPO (State CApture and Legal POlitical corruption), l’unità di ricerca dell’Università di Bologna (UNIBO) ha contribuito all’indagine empirica e teorica sulle forme istituzionali di corruzione e cattura dello Stato in Italia, con un focus specifico sulle manifestazioni a livello di throughput ed output, ossia sulle modalità attraverso cui l’allocazione delle risorse pubbliche viene indirizzata a favore di interessi particolari, e sulle conseguenze di questi comportamenti. L’unità UNIBO è stata principalmente responsabile delle attività del Work Package 4 (WP4): Criminal Capture and Institutions, finalizzate a esplorare le interazioni tra strumenti regolatori e modalità formali od informali di distorsione del processo decisionale. In coerenza con questi obiettivi, la nostra attività si è concentrata settore degli appalti pubblici, con particolare riferimento al sistema sanitario, ambito noto per la sua esposizione a fenomeni di corruzione sia legale che illegale. L’analisi si è concentrata su una specifica modalità di cattura delle risorse pubbliche, attuata attraverso pratiche volte ad eludere le norme del codice degli appalti (D. Lgs. 50/2016 e D. Lgs. 36/2023), e su come tali condotte vengano contrastate dall’attività di controllo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). Con riguardo a quest’ultima, ci si è concentrati in particolare sui processi di audit, che si concludono con l’adozione di delibere che possono censurare eventuali comportamenti amministrativi irregolari. Tali interventi rappresentano una manifestazione concreta del tentativo statale di garantire il rispetto delle norme attraverso meccanismi istituzionali, e allo stesso tempo forniscono un punto di osservazione empirico per valutarne l’efficacia e i limiti. Nel dettaglio, lo studio ha preso in esame l’attività delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) nel periodo 2016-2023, utilizzando due principali fonti: (1) una raccolta sistematica delle delibere ANAC pubblicate sul sito istituzionale e (2) i dati della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, che hanno permesso di ricostruire i comportamenti d’acquisto delle ASL italiane. A partire da queste fonti, abbiamo costruito indicatori quantitativi rappresentativi di pratiche d’appalto problematiche frequentemente segnalate da ANAC, come la prosecuzione dei contratti tramite proroga, ed il fenomeno dell’artificioso frazionamento dei contratti, risultante nella concentrazione anomala di contratti sotto le soglie di legge che impongono vincoli procedurali più stringenti. Tali indicatori sono stati utilizzati con un duplice obiettivo: in primo luogo, valutare i determinanti delle scelte ispettive di ANAC, ossia in che misura l’attività di audit dell’Autorità sia guidata da segnali oggettivi di rischio; in secondo luogo, esaminare se tali audit abbiano avuto effetti correttivi sui comportamenti organizzativi delle amministrazioni coinvolte. I risultati non mostrano una sistematica correlazione tra gli indicatori di rischio e le decisioni di audit di ANAC, suggerendo una limitata aderenza a criteri quantitativi nell’orientamento dell’attività di controllo. Inoltre, non si riscontrano miglioramenti apprezzabili nei comportamenti delle ASL successivamente all’adozione delle delibere ANAC, il che solleva interrogativi sull’effettiva capacità deterrente e correttiva di questi strumenti. Questi risultati si inseriscono pienamente nell’ambito degli obiettivi più ampi del progetto SCALPO, che mira a ripensare in termini critici gli strumenti concettuali e operativi utilizzati per studiare la corruzione. Mentre la corruzione viene spesso indagata nelle sue forme illegali, SCALPO sottolinea la necessità di analizzare anche pratiche formalmente legali ma sostanzialmente distorsive, come la cattura normativa, i conflitti di interesse e la manipolazione regolatoria. Il no
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Lucio Picci
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze Economiche
Coordinatore:
Università di PISA(Italy)
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 69.047,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
28/09/2023
Data di fine:
28/02/2026