46818 - DIRITTI FONDAMENTALI

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Angelo Scavone
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Servizio sociale (cod. 8040)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’attività formativa lo studente: ha una conoscenza approfondita dell’impianto costituzionale e normativo dei diritti fondamentali nei contesti democratico/pluralisti, con particolare attenzione ai diritti di più recente emersione (diritti di terza generazione) e alle condizioni sociali di più complessa gestione (diritti degli immigrati e dei non cittadini),

Contenuti

Il corso è finalizzato ad approfondire il tema dei diritti fondamentali, già trattato in via generale nel corso di Diritto Pubblico. Le tematiche affrontate non verteranno solamente su di un esame approfondito dei diritti garantiti dalla nostra Costituzione nella parte I, Titoli I, II, III, e IV, ma anche sulla loro origine, il contesto storico in cui si sono formati. Inoltre, ci si soffermerà su come la tutela dei diritti si sia amplificata attraverso meccanismi di adeguamento del nostro ordinamento al rispetto dei diritti fondamentali salvaguardati, da una parte dai Trattati dell’Unione Europea e dall’altra dai trattati internazionali. Nella seconda parte del corso, acquisita dimestichezza con la materia, sarà affrontato il rapporto tra i diritti fondamentali ed il diritto vivente, affrontando le principali controversie emerse in questi ultimi anni. Agli studenti saranno forniti, con metodo comparatistico, gli strumenti per comprendere come i principali diritti fondamentali siano interpretati ed applicati sulla scorta della giurisprudenza delle Corti Supreme: costituzionali, comunitarie ed internazionali. L’oggetto dell’analisi sarà sia sui diritti così detti di ultima generazione (l'aborto, l’eutanasia, i diritti dell’ambiente, i diritti della rete), sia all’evoluzione dei più “classici” diritti socio - economici, soprattutto alla luce dei più recenti avvenimenti: la pandemia COVID - 19, la guerra in Ucraina, la crisi energetica e la crisi alimentare. Particolare attenzione sarà infine dedicata alla giurisprudenza di diritto interno, derivante dalla introduzione degli obblighi di protezione umanitaria, rafforzati dalla previsione di sezioni specializzate costituite presso i giudici ordinari. 

La didattica è mono disciplinare, ma divisa in quattro moduli:

MODULO I – ORIGINE DEI DIRITTI FONDAMENTALI, CONTESTO STORICO, EVOLUZIONE E FONDAMENTI TEORICI;

MODULO II – DIRITTI FONDAMENTALI NELLA COSTITUZIONE ITALIANA;

MODULO III – FONTI INTERNAZIONALI E SOVRANAZIONLI DEI DIRITTI;

MODULO VI – QUESTIONI GIURISPRUDENZIALI SUI DIRITTI DI NUOVA GENERAZIONE, SUI DIRITTI SOCIOECONOMICI E SULLA PROTEZIONE UMANITARIA

Testi/Bibliografia

Testi /Bibliografia

Il testo base per la preparazione della parte generale dell'esame è: P. Caretti, Diritti fondamentali, Torino: Giappichelli, ult. ed.

Approfondimenti:

MODULO I: Marcello Flores, Storia dei diritti umani, Bologna, il Mulino 2012; Carla Faralli, Le grandi correnti della filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2014.

MODULO II: Norberto Bobbio, L’età dei diritti, Torino, Einaudi, 2014.

MODULO III: G. Pino, il costituzionalismo dei diritti, Bologna, il Mulino, 2017;

MODULO IV: Stefano Canestrari, Principi di Biodiritto Penale, Bologna, il Mulino;

Metodi didattici

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica in forma mista “tradizionale” (presenza e distanza simultanea), che prevede la presenza del docente in aula per tutte le ore previste dall’orario e l'opzione per gli studenti tra presenza o distanza. In particolare, è prevista la turnazione degli studenti in presenza qualora il loro numero sia superiore alla capienza dell’aula, in ottemperanza ai vincoli posti dall’emergenza sanitaria.

Naturalmente, le modalità di svolgimento della didattica potranno subire nel corso del semestre dei mutamenti qualora dovesse mutare la situazione igienico/sanitaria e qualora dovessero essere adottati provvedimenti restrittivi a livello nazionale e/o regionale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo svolgimento della prova finale avverrà mediante esame orale ove lo studente dovrà dimostrare di conoscere il programma.

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

La prova verterà sugli argomenti trattati dal libro di testo.

Per gli studenti che risulteranno avere frequentato almeno due terzi delle lezioni l’esame potrà vertere sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni frequentate e su almeno uno degli approfondimenti, a scelta.

Strumenti a supporto della didattica

TESI DI LAUREA

Le tesi di laurea sono assegnate dal Prof. Angelo Scavone, previo colloquio.

Propedeuticità

L'esame può essere sostenuto solo dopo avere superato la prova di esame di Diritto Pubblico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelo Scavone

SDGs

Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.