00567 - LETTERATURA LATINA (A-D)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Francesco Citti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Francesco Citti (Modulo 3) Bruna Pieri (Modulo 2) Daniele Pellacani (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

    Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo scopo del corso è presentare autori e generi della letteratura latina nella loro evoluzione storica e fornire gli strumenti fondamentali di analisi (fonetica, morfologia, sintassi, metrica, critica del testo) per l’interpretazione dei testi latini. Al termine del corso lo studente ottiene le seguenti conoscenze e competenze: 1. Conoscenza della storia letteraria (generi principali, autori e opere collocati nel loro contesto storico e letterario); 2. Conoscenza della fonetica, della morfologia e della sintassi, della metrica e dei metodi della critica del testo, in relazione ai testi in programma; 3. Capacità di tradurre dal latino i testi in programma; 4. Capacità di condurre un’analisi letteraria e linguistica dei testi in programma.

Contenuti

Il corso vuole offrire una panoramica sui diversi generi della letteratura latina, al fine di rendere più efficace lo studio della storia letteraria. Per questa ragione sarà diviso in 3 moduli da 20 ore ciascuno: il I modulo sarà tenuto dal prof. Daniele Pellacani e avrà inizio il 19/9/2022; seguiranno il II modulo (prof.ssa Bruna Pieri) e il III modulo (prof. Francesco Citti).

I. CORSO MONOGRAFICO
A lezione sarà presentata una introduzione alla letteratura latina e ai suoi generi letterari
• modulo I (D. Pellacani): Prosa filosofica e poesia didascalica: letture da Lucrezio, La natura (libro III); Seneca, Consolazione a Marcia.
• modulo III (B. Pieri): Epica ed elegia: letture da Virgilio, Eneide (lib. I-II); Ovidio, Lettere delle eroine, 3.
• modulo II (F. Citti): Il teatro e la lirica: letture da Plauto, Anfitrione; Orazio, Odi; Seneca, Troiane.
L'elenco preciso dei passi, la cui traduzione dal latino all'italiano sarà richiesta durante l'esame finale, sarà inserito nei materiali didattici.

II. ISTITUZIONI DI LETTERATURA
Le nozioni sui generi e sugli autori, presentate nel corso monografico, dovranno essere integrate mediante lo studio individuale di periodizzazione, inquadramento storico, profilo dei seguenti autori della letteratura latina: Agostino, Apuleio, Catullo, Cesare, Cicerone, Ennio, Giovenale, Girolamo, Livio, Livio Andronico, Lucano, Lucilio, Lucrezio, Marziale, Nevio, Orazio, Ovidio, Petronio, Plauto, Plinio il Vecchio, Properzio, Quintiliano, Sallustio, Seneca, Stazio, Svetonio, Tacito, Terenzio, Tibullo, Virgilio.

III. ISTITUZIONI DI LINGUA, CRITICA DEL TESTO, METRICA
Le nozioni presentate nel corso monografico, nelle esercitazioni, e nei materiali didattici, dovranno essere integrate mediante lo studio individuale di lingua (sintassi), critica del testo, metrica (esametro e distico elegiaco).

IV. AUTORI
Da preparare integralmente nell'originale latino, e con lettura metrica, per quanto riguarda Virgilio (studio individuale; sono previste esercitazioni, che saranno attivate nella sola modalità da remoto):
1. Cicerone: Pro Archia.
2. Virgilio: Eneide, lib. IV.

V. PROVA DI TRADUZIONE
L'esame prevede la traduzione orale di una breve frase (da un testo non noto), dal latino all'italiano.

ORARI DELLE LEZIONI: lunedì 11-13 aula Tibiletti, v. Zamboni 38; giovedì 11-13 aula Tibiletti, v. Zamboni 38; venerdì 11-13 aula V, via Zamboni 38, con inizio da lunedì 19 settembre.

ORARIO DELLE ESERCITAZIONI: saranno attivate nella sola modalità da remoto esercitazioni dedicate agli autori (Cicerone, Virgilio e l'esametro) in orari da definire.

STUDENTI/ESSE NON FREQUENTANTI (che non hanno potuto frequentare o non si sono procurati gli appunti delle lezioni): sono tenuti a sostituire il corso monografico con la preparazione in latino di Virgilio, Eneide, libro VI e di Seneca, La brevità della vita (si consigliano le edizioni commentate di A. Albertini (Eneide, lib. 6, Roma, Ed. Alighieri, 2005) e di A. Traina (La brevità della vita, Bologna, BUP, 2017). Restano invece valide le altre indicazioni del programma (letture, letteratura, istituzioni, traduzione).

Testi/Bibliografia

Testi: I testi esaminati a lezione saranno resi disponibili on line tra i materiali didattici.
Letture: • Come introduzione ai generi e alla letteratura: 1) G.B. Conte, Il genere tra empirismo e teoria, in Id., Generi e lettori, Milano 1991, 145-173 (in alternativa S. Harrison, Generic Groundwork, in Id., Generic Enrichment in Vergil & Horace, Oxford 2007, 1-33); 2) G. B. Conte-A. Barchiesi, Imitazione e arte allusiva, in Lo spazio letterario di Roma antica , I, La produzione del testo, Roma, Salerno Editrice, 1989, 81-114.
• Inoltre è richiesto 1 tra i seguenti saggi: Lucrezio: I. Dionigi, Modello grammaticale e modello fisico, in Id., Lucrezio, le parole e le cose, Bologna, Pàtron, 2005. Orazio: A. Traina, Introduzione a Orazio lirico: la poesia della saggezza, rist. in Id., Poeti latini (e neolatini). V, Bologna, Pàtron, 1998, 133-168. Seneca: A. Traina, Lo stile “drammatico” del filosofo Seneca, Bologna, Pàtron 19954 (e successive ristampe), 9-41. Virgilio: A. Barchiesi, Virgilian Narrative: ecphrasis, in C. Martindale (Ed.), The Cambridge Companion to Virgil, Cambridge 1997, 271-281; R. Heinze, La tecnica epica di Virgilio, Bologna 1996, 33-67. Ovidio: A. Barchiesi, Narratività e convenzione, in Id., P. Ovidii Nasonis Epistulae Heroidum 1-3, Firenze 1992, 15-41.

NB
I saggi critici dovranno essere preparati anche da studenti/esse non frequentanti.

II. ISTITUZIONI DI LETTERATURA
Si può ricorrere ad un manuale delle scuole superiori, oppure a G.B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze: Le Monnier, 2002.

III. ISTITUZIONI DI LINGUA, CRITICA DEL TESTO, METRICA 
Lingua: si consiglia I. Dionigi - E. Riganti - L. Morisi, Il latino, Bari: Laterza 2011. Per la sintassi A. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna: Patron, 2015. Per particolari problemi di fonetica, morfologia, sintassi, si suggerisce la lettura di A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007, capp. II-VI.
Critica del testo e metrica: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna: Pàtron, 2007, capp. VII-VIII.

IV. AUTORI
Si consigliano le seguenti edizioni:
Cicerone
: Difesa di Archia, saggio introduttivo, traduzione e note a cura di D. Pellacani, Sant’Arcangelo, Rusconi, 2020.
Virgilio: Eneide, lib. IV, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano: Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldo, Venezia: Marsilio, 1998, oppure Virgilio, Eneide, traduzione e cura di A. Fo, note di F. Giannotti, Torino 2012.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell'attività didattica con esercizi e verifiche periodiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede un colloquio orale nel quale sarà accertata la capacità dello studente di:
leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma; leggere metricamente l’esametro e il distico elegiaco, e analizzarne la prosodia; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi; rispondere a quesiti di storia della letteratura (su singoli autori, generi, periodi); discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico.

Verrà inoltre accertata la capacità di tradurre oralmente una breve frase da un testo non noto (senza vocabolario, con l'aiuto del/la docente per il lessico non di base).

N.B.: è possibile sostenere in un appello diverso la parte istituzionale (istituzioni di letteratura, di lingua, critica del testo e metrica + autori), e la parte monografica (corso monografico e letture), purché quest'ultima sia sostenuta entro due appelli consecutivi; diversamente, il voto dell'istituzionale decade. La parte istituzionale deve essere in ogni caso sostenuta prima della parte monografica. 

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria.
voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Buona conoscenza dei fenomeni prosodici e metrici.

La valutazione della traduzione da testo non noto (punto V del programma) influirà sul voto complessivo dell'orale secondo un range che andrà da una premialità massima di 2 punti (riconoscimento autonomo di lessico e costrutti, piena comprensione del testo, produzione di una traduzione in corretto italiano) ad una penalizzazione massima di 2 punti (incapacità di orientarsi sul testo e mancata comprensione dello stesso). 

Strumenti a supporto della didattica

L'attività didattica svolta nel corso è supportata da seminari (cf. programma del corso) riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili on-line.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Citti

Consulta il sito web di Bruna Pieri

Consulta il sito web di Daniele Pellacani