03079 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

Anno Accademico 2022/2023

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 5711)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce le principali teorie dello sviluppo nei diversi ambiti psicologici: motorio, percettivo, comunicativo-linguistico, cognitivo, emotivo e affettivo-relazionale; - conosce le fasi dello sviluppo psicologico dal periodo prenatale all'età scolare; - conosce i metodi e gli strumenti di osservazione del comportamento del bambino; - è in grado di analizzare e individuare strategie operative utili per affrontare la complessità delle relazioni tra bambini, insegnanti e genitori; - è in grado di progettare percorsi educativi e didattici finalizzati a promuovere lo sviluppo delle competenze psicologiche del bambino tenendo conto della continuità tra scuola dell'infanzia e scuola primaria e in collaborazione con la famiglia; - è in grado di utilizzare le conoscenze psicologiche acquisite e di approfondirne i contenuti mediante l'uso di fonti bibliografiche in funzione delle problematiche che dovrà affrontare nella professione nei contesti educativi e scolastici.

Contenuti

Il corso illustra lo sviluppo delle competenze motorie, percettive, comunicativo-linguistiche, affettive, cognitive e degli apprendimenti, focalizzandosi sui cambiamenti che si verificano durante i periodi pre- e post-natale, la prima infanzia, l'età prescolare e scolare fino all'adolescenza. Saranno illustrati i fattori che determinano questi cambiamenti ed i processi ad essi sottostanti. Saranno prese come riferimento le teorie classiche di Piaget, Vygotskij, Bowlby e le revisioni e le innovazioni apportate da alcune posizioni teoriche contemporanee. Saranno inoltre illustrate evidenze empiriche, tratte da diversi contesti (famiglia, scuola, laboratorio), relative a ciascuna delle teorie presentate.

Testi/Bibliografia

Bibliografia obbligatoria per la preparazione dell'esame:

Santrock J. W. (2021). Psicologia dello Sviluppo (4^ ed.). Milano: McGraw-Hill, capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 13 pp. 505-511 e pp. 519-522. Il testo è disponibile anche in versione digitale presso il sito dell'editore. Il testo è disponibile anche in versione digitale presso il sito dell'editore.

Berti A. E., Bombi A. S. (2018). Corso di Psicologia dello Sviluppo (4^ ed.). Bologna: Il Mulino, cap. 6 pp. 177-183, cap. 8 pp.263-269, e cap. 10 pp. 323-339. Il testo e i singoli capitoli sono disponibili anche in versione digitale presso il sito dell'editore.

La sintesi degli argomenti trattati durante le lezioni sarà inserita dalla docente sulla piattaforma online dell'insegnamento a cui gli studenti regolarmente iscritti all'insegnamento potranno avere accesso mediante la propria userid e password istituzionale.

Il testo Santrock offre la possibilità di svolgere esercizi e rispondere a domande a scelta multipla sulla piattaforma online collegata al testo stesso a cui gli studenti possono accedere con il codice indicato nel testo stesso.

Lavoro facoltativo di approfondimento
Gli studenti interessati potranno effettuare un lavoro facoltativo di approfondimento su un argomento concordandolo personalmente con la docente durante lo svolgimento del corso. La docente spiegherà all'inizio del corso le modalità per svolgere questo lavoro facoltativo.


Altri manuali di psicologia dello sviluppo consultabili per la comprensione degli argomenti trattati:

Aureli, T., Perrucchini, P. (2014). Osservare e valutare il comportamento del bambino. Bologna: Il Mulino.

Barone L. (a cura di, 2019). Manuale di psicologia dello sviluppo. Roma: Carocci.

Belsky J. (2020). Psicologia dello sviluppo (2^ ed.). Bologna: Zanichelli.

Berti A. E., Bombi A. S. (2018). Corso di Psicologia dello Sviluppo. Bologna: Il Mulino.

Bruner, J. (1996). La cultura dell'educazione. Edizione it. 2004. Milano: Feltrinelli.

Butterworth, G., Harris, M. (1998). Fondamenti di psicologia dello sviluppo. Hove, Sussex: Psychology Press. Ed. italiana a cura di A. Sansavini, presso libreria Bonomo, Via Zamboni, Bologna.

Camaioni L., Di Blasio, P. (2002). Psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino.

Gillibrand R., Lam V., O'Donnel V.L., Tallandini M.A. (2019). Psicologia dello sviluppo (2^ ed.). Milano: Pearson.

Miller, P. H. (2011). Teorie dello sviluppo psicologico (5^ edizione). Bologna: Il Mulino.

Schaffer, H. R. (1998). Lo sviluppo sociale. Milano: Cortina.

Shaffer, D. R. (2015). Psicologia dello sviluppo. Infanzia e adolescenza. Padova: Piccin.

Riferimenti bibliografici non obbligatori, consultabili per approfondimenti:

Testi generali di psicologia dello sviluppo

Battacchi, M.W. (1988). Trattato enciclopedico di psicologia dell'età evolutiva. Padova: Piccin.

Battacchi, M. W., Giovanelli, G. (1990). Psicologia dello sviluppo. Roma: Carocci.

Berti, A., Bombi, A.S. (2001). Psicologia dello sviluppo. Storia, teorie, metodi. Bologna: Il Mulino.

Berti, A. E., Bombi, A. S. (2005). Corso di psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino.

Bonino, S. (2002, a cura di). Dizionario di psicologia dello sviluppo. Torino: Einaudi.

Butterworth, G. e Harris, M. (1998). Fondamenti di psicologia dello sviluppo. Psychology Press. Edizione italiana a cura di A. Sansavini. Bologna: presso libreria Bonomo, Via Zamboni.

Camaioni, L. (1996). La prima infanzia. Bologna: Il Mulino.

Camaioni, L., Di Blasio, P. (2002). Psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino.

Farneti, A. (1998). Elementi di psicologia dello sviluppo. Carocci.

Fonzi, A. (2001). Manuale di psicologia dello sviluppo. Firenze: Giunti.

Levorato, M. C. (2002). Lo sviluppo psicologico. Torino: Einaudi.

Petter, G. (1992). Dall'infanzia alla preadolescenza. Firenze: Giunti.

Petter, G. (1997). Psicologia e scuola dell'infanzia. Firenze: Giunti.

Petter, G. (1998). Psicologia e scuola di base. Firenze: Giunti.

Petter, G. (2004). Il bambino va a scuola. Bologna: Il Mulino.

Schaffer, H. R. (2004). Psicologia dello sviluppo. Milano: Cortina.

Smith, P. K., Cowie, H., Blades, M. (2000). La comprensione dello sviluppo. Firenze: Giunti.

Teorie dello sviluppo psicologico

Andreani Dentici, O., Gattico, E. (1992). La scuola di Ginevra dopo Piaget. Antologia di passi scelti. Milano: Cortina.

Attili, G. (1993). Alle basi della personalità. Teorie, metodi e ricerche sul temperamento. Firenze: Giunti.

Bronfenbrenner, U. (1986). Ecologia dello sviluppo umano. Bologna: Il Mulino.

Di Stefano, G., Tallandini, M.A. (a cura di, 1991). Meccanismi e processi di sviluppo. L'interpretazione postpiagetiana. Milano: Cortina.

Gobbo, C., Morra, S. (1997). Lo sviluppo mentale: prospettive neo-piagetiane. Bologna: Il Mulino.

Kagan (2001). Tre idee che ci hanno sedotto. Bologna: Il Mulino.

Karmiloff-Smith, A. (1995). Oltre la mente modulare: una prospettiva evolutiva sulla scienza cognitiva. Bologna: Il Mulino.

Liverta Sempio, O. (1998). Vygotskij, Piaget, Bruner. Milano: Cortina.

Macchi Cassia, V., Valenza, E., Simion, F. (2004). Lo sviluppo cognitivo. Bologna: Il Mulino.

Miller, P. H. (2002). Teorie dello sviluppo psicologico. Bologna: Il Mulino.

Le basi biologiche dei processi mentali

Oliviero, A. (1999). Esplorare la mente: il cervello tra filosofia e biologia. Milano: Cortina.

Plomin, R. (2000). Genetica del comportamento. Milano: Cortina.

Metodi di osservazione in psicologia dello sviluppo

Baumgartner, E. (2004). L'osservazione del comportamento infantile. Roma: Carocci.

Aureli, T., Perrucchini, P. (2014). Osservare e valutare il comportamento del bambino. Bologna: Il Mulino.

Cassibba, R., Salerni, N. (2004). Osservare i bambini: tecniche ed esercizi. Roma: Carocci.

D'Odorico, L., Cassibba, R. (2001). Osservare per educare. Roma: Carocci.

Reffieuna, A. (2002). Il bambino a scuola. Perché, cosa e come osservare. Roma: Carocci.

Primo sviluppo percettivo e cognitivo

Bornstein, M., Lamb, M. (1992). Lo sviluppo percettivo, cognitivo e linguistico. Milano: Cortina.

Giovanelli, G. (1997). Prenascere, nascere, rinascere. Roma: Carocci.

Primo sviluppo comunicativo e affettivo

Baumgartner, E. (2002). Il gioco dei bambini. Roma: Carocci.

Belacchi, C., Gobbo, C. (2004). Parlare con i bambini. Roma: Carocci.

Genta, M.L. (2000). Il rapporto madre-bambino. Roma: Carocci.

Giovanelli, G., Sansavini, A. (2007). Tempo e sviluppo psicologico. Bologna: Clueb.

Riva Crugnola, C. R. (1999). La comunicazione affettiva tra il bambino e i suoi partner. Milano: Cortina.

Schaffer, H. R. (1998). Lo sviluppo sociale. Milano: Cortina.

Stern, D. (1989). Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Boringhieri.

Stern, D. (1998). Le interazioni madre-bambino. Milano: Cortina.

Trevarthen, C. (1998). Empatia e biologia. Milano: Cortina.

Primo sviluppo comunicativo e linguistico

Baumgartner, E., Devescovi, A., D'Amico, S. (2000). Il lessico psicologico dei bambini. Roma: Carocci

Camaioni, L. (2001). Psicologia dello sviluppo del linguaggio. Bologna: Il Mulino.

Capirci, O., Caselli, M.C. (2002, a cura di). Indici di rischio nel primo sviluppo del linguaggio. Milano: Angeli.

Caselli, M.C., Bello A., Rinaldi P., Stefanini S., Pasqualetti P. (2015). Il primo vocabolario del bambino: Gesti, Parole e Frasi. Milano: Angeli.

D'Amico, S., Devescovi, A. (2013). Comunicazione e linguaggio nei bambini. Roma: Carocci.

D'Odorico, L. (2004). Lo sviluppo linguistico. Roma-Bari: Laterza.

Michnick Golinkoff, R. e Hirsh-Pasek, K. (2001). Il bambino impara a parlare. Milano: Cortina.

Siegal, M. (1999). Conversazione e sviluppo cognitivo. Milano: Cortina.

Grazzani-Gavazzi, I., Calvi, E. (2000). Competenze comunicative evlinguistiche. Milano: F. Angeli.

Pinto, G. (2003). Il suono, il segno, il significato. Roma: Carocci.

La comprensione dell'altro: le teorie della mente

Battacchi, M. W., Battistelli, P., Celani, G. (1998). Lo sviluppo del pensiero metarappresentativo e della coscienza. Milano: F. Angeli.

Battistelli, P.G. (a cura di, 1995). Io penso che tu pensi... Milano: F. Angeli.

Bruner, J. S. (1992). La ricerca del significato. Torino: Boringhieri.

Camaioni, L. (a cura di, 1995). La teoria della mente: origini, sviluppo e patologia. Roma: Laterza.

Liverta Sempio, O. e Marchetti, A. (1995). Il pensiero dell'altro: contesto, conoscenza e teorie della mente. Milano: Cortina.

Siegal, M. (1999). Conversazione e sviluppo cognitivo. Milano: Cortina.

Smorti, A. (1994). Il pensiero narrativo. Firenze: Giunti.

Lo sviluppo sociale

Corsaro, W. A. (2003). Le culture dei bambini. Bologna: Il Mulino.

Dunn, J. (1990). La nascita della competenza sociale. Cortina, Milano.

Dunn, J. (1997). Fratelli. Cortina, Milano.

Dunn, J. (1998). Affetti profondi. Il Mulino, Bologna.

Emiliani, F. e Carugati, F. (1985). Il mondo sociale dei bambini. Bologna, Il Mulino.

Fonzi, A. (a cura di, 1991). Cooperare e competere tra bambini. Giunti. Firenze.

Genta, M. L. (a cura di, 2005). La socializzazione in età prescolare. Roma: Carocci.

Kutnick P., Genta M. L., Brighi A., Sansavini A. (2008, a cura di). Relational approaches in early education: enhancing social inclusion and personal growth for learning (pp. 1-309). Bologna: CLUEB.

Molinari, L. (2002). Psicologia dello sviluppo sociale. Bologna: Il Mulino.

Schaffer, H. R. (1998). Lo sviluppo sociale. Milano: Cortina.

Lo sviluppo emotivo

Battacchi, M. W. (2004). Lo sviluppo emotivo. Roma: Laterza.

Brazelton, T. B., Greenspan, S. I. (2001). I bisogni irrinunciabili dei bambini. Milano: Cortina.

Cassibba, L., D'Odorico, L. (2000). Valutazione dell'attaccamento nella prima infanzia. Milano: F. Angeli.

Cramer (2000). Cosa diventeranno I nostri figli. Milano: Cortina.

Goleman, D. (1996). Intelligenza emotiva. Milano: Rizzoli.

Harris, P. (1991). Il bambino e le emozioni. Milano: Cortina.

Sroufe, A. (2000). Lo sviluppo delle emozioni. Milano: Cortina.

Il disegno

Bombi, A. S., Pinto, G. (2000). Le relazioni interpersonali del bambino. Studiare la socialità infantile con il disegno. Roma: Carocci.

Bombi, A.S. e Pinto, G. (1993). I colori dell'amicizia. Bologna: Il Mulino.

Giani Gallino, T. (1993). Il bambino e i suoi doppi. Torino: Bollati Boringhieri.

Sviluppo delle competenze metacognitive

Albanese, O., Doudin, P. A., Martin, D. (a cura di) (1995). Metacognizione ed educazione. Milano: Franco Angeli.

Cadamuro, A. (2004). Stili cognitivi e stili di apprendimento. Roma: Carocci.

Cornoldi, C. (1995). Metacognizione e apprendimento. Bologna: Il Mulino.

Ianes, D. (a cura di) (1996). Metacognizione e insegnamento. Spunti teorici e applicativi. Trento: Erickson.

Marzocchi, G. M., Molin, A. e Poli, S. (2000). Attenzione e metacognizione. Come migliorare la concentrazione della classe. Trento: Erickson.

Sviluppo di lettura, scrittura, numero

Bonino S., Reffieuna, A. (1999). Psicologia dello sviluppo e Scuola Elementare: dalla conoscenza all'azione. Firenze: Giunti.

Butterworth, B. (1999). Intelligenza matematica. Milano: Rizzoli.

Ferreiro E., Teberosky, A. (1985). La costruzione della lingua scritta nel bambino. Firenze: Giunti.

Grazzani Gavazzi I., Calvi, E. (2000). Competenze comunicative e linguistiche. Aspetti teorici e concezioni evolutive. Milano: F. Angeli.

Meazzini, P. (2002). La prima lettura: guida all'analisi e al trattamento dei pre-requisiti della lettura. Milano: F. Angeli.

Orsolini, M., Pontecorvo, C. (1991). La costruzione del testo scritto nei bambini. Firenze: La Nuova Italia.

Pinto, G. (1993). Dal linguaggio orale alla lingua scritta. Firenze: La Nuova Italia.

Pinto, G. (2003). Il suono, il segno, il significato. Psicologia dei processi di alfabetizzazione. Roma: Carocci.

Sviluppo ed educazione

Bombi, A. S., Scittarelli, G. (1998). Psicologia del rapporto educativo. Firenze: Giunti.

Bruner, J. (1997). La cultura dell'educazione. Milano: Feltrinelli.

Carugati, F., Selleri, P. (2001). Psicologia dell'educazione. Bologna: Il Mulino.

Genta, M. L. (a cura di, 2002). Il bullismo. Bambini aggressivi a scuola. Roma: Carocci.

Pianta, R. C. (2001). La relazione bambino-insegnante. Milano: Cortina.

La nascita pretermine

Coppola G., Cassibba R. (2004). La prematurità: fattori di protezione e di rischio per lo sviluppo della relazione madre-bambino. Roma: Carocci.

Fava Vizziello G., Zorzi C., Bottos, M. (1992). Figli delle macchine. Milano: Masson.

Negri R. (2012). Il neonato in terapia intensiva. Un modello neuropsicoanalitico di prevenzione. Milano: Cortina.

Sansavini A., Faldella G. (2013). Lo sviluppo dei bambini nati pretermine. Aspetti neuropsicologici, metodi di valutazione e interventi. Milano: Franco Angeli.

Riviste italiane di Psicologia dello Sviluppo

Età Evolutiva

Psicologia Clinica dello Sviluppo

Giornale Italiano di Psicologia

Argomenti per tesi di laurea:

Lo sviluppo della comunicazione vocale e gestuale.

Lo sviluppo del linguaggio.

Le interazioni madre-bambino, educatrice-bambino e le interazioni tra pari in bambini con sviluppo tipico e atipico.

Lo sviluppo della competenza narrativa.

Strategie educative e didattiche per il supporto dello sviluppo della comunicazione e del linguaggio dalla prima infanzia all'età scolare.

I ritardi e i disturbi di linguaggio.

L'apprendimento della lettura e della scrittura.

Lo sviluppo cognitivo.

Lo sviluppo della comprensione della mente degli altri (adulti, bambini, fratelli).

Lo sviluppo psicologico e degli apprendimenti nei bambini nati pretermine.

Lo sviluppo del disegno.

I periodi evolutivi presi in considerazione sono: il periodo fetale e neonatale, la prima infanzia, l'età prescolare e scolare. I contesti considerati sono: la famiglia, la scuola, l'ospedale.

Per gli studenti interessati, è possibile svolgere un periodo all'estero finalizzato alla preparazione della tesi.

Metodi didattici

La didattica si svolge mediante lezioni frontali, alternate a momenti di discussione e riflessione assieme agli studenti sugli argomenti presentati a lezione. Al fine di conseguire padronanza terminologica, concettuale e metodologica relativamente alla materia d'esame e alle sue applicazioni in ambito educativo, è altamente consigliata la frequenza delle lezioni.

La docente utilizza, a completamento della didattica, la piattaforma online virtuale dell'insegnamento a cui gli studenti regolarmente iscritti all'insegnamento potranno avere accesso mediante la propria userid e password istituzionale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta e si compone di 3 domande aperte relative agli argomenti trattati nei testi.

Solo per studenti Erasmus o altri programmi di scambio internazionale: possibilità di sostenere l'esame oralmente, in lingua inglese, su testi in lingua inglese. Qualora lo studente internazionale sia interessato a questa opzione, dovrà contattare il docente all'inizio delle lezioni e accordarsi sui testi. Qualora non si adotti questa possibilità, gli studenti internazionali sono tenuti a studiare gli stessi testi degli altri studenti UNIBO.

L'esame ha la finalità di valutare:

- la conoscenza approfondita e organica degli argomenti trattati nei testi e durante le lezioni;

- la conoscenza della terminologia specifica utilizzata nei testi;

- la capacità di effettuare collegamenti tra gli argomenti trattati e i materiali bibliografici oggetto di studio;

-la capacità di applicare le conoscenze acquisite all'osservazione e alla progettazione in contesti educativi e didattici.

Il voto finale sarà in trentesimi. Le risposte alle tre domande aperte potranno ottenere una valutazione max di 30 punti (max 10 punti per ogni risposta). Il lavoro facoltativo potrà ottenere una valutazione max di 2 punti.

La conoscenza approfondita e completa degli argomenti in programma, il possesso di una padronanza espressiva con capacità di analisi e di sintesi e di linguaggio specifico per la disciplina, e la capacità di riflettere sull’applicazione delle conoscenze acquisite per l’osservazione e la progettazione in contesti educativi e didattici saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza mnemonica degli argomenti in programma, un’ espressione dei concetti corretta ma non articolata e/o con un linguaggio non sempre specifico per la disciplina e una riflessione meccanica sull’applicazione delle conoscenze acquisite per l’osservazione e la progettazione in contesti educativi e didattici porteranno a valutazioni discrete; una conoscenza poco approfondita degli argomenti in programma con alcune lacune formative e/o con un linguaggio non specifico per la disciplina e la mancanza di riflessione sull’applicazione delle conoscenze acquisite per l’osservazione e la progettazione in contesti educativi e didattici porteranno a una valutazione appena sufficiente. Una conoscenza molto scarsa degli argomenti in programma con notevoli lacune formative, linguaggio non specifico per la disciplina e mancanza di orientamento e riflessione rispetto ai materiali di studio e al trasferimento di queste conoscenze per l’osservazione e la progettazione in contesti educativi e didattici porteranno a una valutazione insufficiente.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite applicativo Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica e inviare un'email alla prof. Sansavini. Sarà facoltà della docente ammetterli a sostenere la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno accompagnate dall'uso del videoproiettore e del computer per condividere in aula testi, diapositive e filmati.

Inoltre, gli studenti sono invitati ad accedere alla piattaforma virtuale associata all'insegnamento dove la docente inserirà dei materiali relativi alle lezioni, utili per la preparazione dell'esame.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Sansavini

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.