90063 - HISTORY, SCIENCE AND SOCIETY (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Monica Azzolini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

The aims of the course is to refine the student’s analytical skills and demonstrate: the ability to interpret both the primary and secondary literature so as to contextualise the history of scientific thought in relation to the history of philosophy, intellectual and cultural history, social and political history and the institutional history of the time; to carry out archival and bibliographical research making use of databases, online catalogues, and bibliographical inventories; to contribute to class discussion with a series of coherent and properly justified comments about the assigned themes (via short presentations and class discussion); to produce a series of written outputs (reviews, reflexive notes, essays) with the appropriate scholarly apparatus (footnotes, bibliography, illustrations), particularly in view of their dissertation.

Contenuti

Natura Picta. Musei naturali, collezionismo scientifico e commerci mercantili nell'età delle esplorazioni Europee: due casi studio.

Come accadde che il pomodoro divenne uno dei cibi prediletti dagli italiani? Come arrivarono specie esotiche come il cacao, il mais o la patata in Europa? Quale interesse suscitarono tra naturalisti e mercanti? Quali furono le mire dei governi europei su queste rarità del mondo naturale? Come cambiò il modo di vedere il mondo e la natura europea? Queste sono solo alcune delle domande a cui il corso tenta di rispondere inserendo le rotte commerciali verso il nuovo mondo e verso l'Asia all'interno di un contesto più ampio di grande cambiamento culturale nelle scienze e nelle arti. I due casi studio che affronteremo si situano rispettivamente in Italia e in Inghilterra e coinvolgono il naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi e il londinese Hans Sloane. Entrambi gli studiosi hanno lasciato ai posteri un ricco patrimonio documentario, ma i due contesti, e l'arco cronologico in cui vissero, ci restituiscono un quadro diverso di questi due eclettici personaggi.  

Il programma provvisorio delle lezioni è il seguente:

Lezione 1: Introduzione al corso

Lezioni 2-4 L'apertura di nuove rotte: In cerca di nuovi paradigmi scientifici

Lezioni 5-8 Fare esperienza: viaggi, experimenti e collezioni 

Lezioni 9-12 Gestire l'informazione: registrare, classificare,  riformare

Lezioni 13-14 Networks di potere e scambio

Lezione 15 La morte della storia naturale? L'emergere delle nuove scienze

 

 

Testi/Bibliografia

Uno tra i seguenti libri:

James Delbourgo, Collecting the World: the life and curiosity of Hans Sloane (Penguin, 2017)

oppure: 

Paula Findlen, Possessing Nature: Museums, Collecting, and Scientific Culture in Early Modern Italy (California UP, 1996)

oppure:

Giuseppe Olmi, L'inventario del mondo. Catalogazione della natura e luoghi del sapere nella prima età moderna (Il Mulino, 1992)

Disponibile in PDF: https://books.fbk.eu/media/pubblicazioni/Monografia_17.pdf

Il seguente capitolo introduttivo

"Commerce and the Representation of Nature in Art and Science" in Pamela H. Smith and Paula Findlen, Merchants and Marvels: Commerce, science and art in early modern Europe (Routledge, 2002), pp. 1-25.

Uno tra i seguenti articoli: 

Alix Cooper, "The Museum and the Book: The Metallotheca and the history of an encyclopaedic natural history in early modern Italy," Journal of the History of Collections, Volume 7, Issue 1, 1995, Pages 1–23, https://doi.org/10.1093/jhc/7.1.1

oppure:

David Price, "John Woodward and the Surviving British Geological Collection from the Early Eighteenth Century," Journal of the History of Collections, Volume 1, Issue 1, 1989, Pages 79–95, https://doi.org/10.1093/jhc/1.1.79

oppure:

Claudia Swan, "Making Sense of Medical Collections in Early Modern Holland," in Making Knowledge in Early Modern Europe: Practices, Objects and Texts, 1400-1800 (Chicago UP, 2008), pp. 199-213, and notes.

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Per gli studenti che non riuscissero a frequentare almeno 2/3 delle lezioni, si richiede la preparazione del seguente testo aggiuntivo:

Sachiko Kusukawa, Picturing the Book of Nature: Image, Text, and Argument in Sixteenth-Century Human Anatomy and Medical Botany (Chicago: The University of Chicago Press, 2012).

Metodi didattici

Il corso viene condotto in modalità seminario. Dopo una breve lezione introduttiva della docente, la lezione prosegue con la discussione di fonti primarie (visive, scritte, materiali) e secondarie che verranno assegnate per ogni lezione. La preparazione e la partecipazione degli studenti e' essenziale al successo del corso.

Agli studenti verrà assegnata una presentazione individuale incentrata su un'immagine, un testo, o un oggetto specifico. Ogni presentazione sarà di massimo 10 min.

Se la situazione COVID-19 lo permetterà, si svolgeranno visite in situ durante il semestre per studiare le preziose collezioni museali di Ateneo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica:

Per frequentanti: 50% saggio (3000 parole; tema concordato con la docente); 30% esame orale; 20% presentazione.

Per non frequentanti: 50% saggio; 50% esame orale

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Criteri:

La valutazione complessiva mira ad accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici, che sono i seguenti:

- dimostrare la conoscenza dei temi principali del corso;
- dimostrare la capacità di analizzare in maniera analitica sia i testi che la letteratura critica, in modo da situare i testi all’interno del dibattito storiografico;
- dimostrare la capacità di elaborare un pensiero coerente e organico in forma orale e scritta intorno a uno specifico tema, aspetto, o questione testuale o storiografica con l’obiettivo di raggiungere conclusioni originali sulla base di una serie di riscontri testuali.

La prova d'esame partira' dalla discussione del saggio.

Il lavoro sara' valutato:

1. sotto il profilo dei contenuti;

2. sotto il profilo degli strumenti analitici impiegati;

3. sotto il profilo delle capacità argomentative e di scrittura.

La valutazione consiste ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più meccanica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Slides; immagini; visite ai musei bolognesi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Monica Azzolini

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.