36814 - CHIRURGIA GENERALE 1 (AK-A)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Riccardo Casadei
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce gli aspetti generali ed essenziali della fisiopatologia per quanto attiene alle necessità di conoscenza dell'approccio chirurgico alla pratica medica. Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente disporrà dei principi metodologici che gli permetteranno di identificare quegli aspetti che identificano l'ambito di interesse chirurgico e le motivazioni fisiopatologiche che ne sono alla base. Lo studente sarà inoltre in grado di affrontare in maniera corretta e autonoma l'approccio semiologico al paziente chirurgico servendosi dei principi della valutazione obiettiva e dell'approccio fisico in rapporto alla conoscenza di procedure di indagine proprie delle metodologia clinica. La integrazione tra la conoscenza della fisiopatologia clinica e della semeiotica chirurgica rendono lo studente in grado di comprendere ed affrontare la basi elementari delle malattie in maniera propedeutica allo sviluppo futuro del corso di studi.

Contenuti

1.Approccio generale al paziente chirurgico.

Definizione di semeiotica

Metodologia di approccio al paziente (teoria Bayesiana)

Semeiotica fisica (Esame obiettivo, addome e torace, l’anamnesi)

Semeiotica di Laboratorio (esami ematochimici)

Semeiotica strumentale (ecografia, TC, RM, PET, Endoscopia)

2.Ascessi e Flemmoni

3.Malattie dell’esofago

Anatomia e fisiologia dell’esofago

Semeiotica fisica delle malattie esofagee

Semeiotica strumentale

Fisiopatologia e Diagnosi nelle Patologie Funzionali (megaesofago acalasico, diverticoli)

Diagnosi delle Patologie Organiche (tumori)

Fisiopatologia e Diagnosi delle Ernie diaframmatiche

4.Malattie della tiroide

Anatomia e fisiologia della tiroide

Semeiotica fisica

Semeiotica laboratorio

Semeiotica strumentale

Fisiopatologia e Diagnosi del Gozzo

Diagnosi dei tumori della tiroide

5.Malattie delle Paratiroidi

Anatomia e fisiologia delle paratiroidi

Semeiotica fisica

Semeiotica laboratorio

Semeiotica strumentale

Fisiopatologia e Diagnosi dell’Iperparatiroidismo

6.Malattie del Pancreas

Anatomia e fisiologia del pancreas

Semeiotica fisica

Semeiotica laboratorio

Semeiotica strumentale

Fisiopatologia e Diagnosi delle Pancreatiti Acute

Fisiopatologia e Diagnosi delle Pancreatiti Croniche

Diagnosi dell’adenocarcinoma duttale

Diagnosi dei tumori cistici

Diagnosi dei tumori neuroendocrini

7.Malattie del Surrene

Anatomia e fisiologia del surrene

Semeiotica fisica

Semeiotica laboratorio

Semeiotica strumentale

Fisiopatologia e Diagnosi delle Patologie Surrenaliche Funzionanti

Fisiopatologia e Diagnosi delle Patologie Surrenaliche Non Funzionanti/Incidentalomi

8.Splenopatie di interesse chirurgico

9.Fisiopatologia e Diagnosi dello Shock

10.Traumi e politraumi

11.Emorragie digestive

Fisiopatologia e manifestazioni cliniche delle Emorragie del tratto gastroenterico superiore e inferiore.

12.Fisiopatologia e Semeiotica fisica e funzionale delle vie biliari

L' Ittero di pertinenza chirurgica

13.Fisiopatologia e semeiotica fisica e funzionale del perineo e del canale anale

14.Mammella

Anatomia e fisiologia della mammella

Semeiotica fisica

Semeiotica laboratorio

Semeiotica strumentale

15.Fisiopatologia e semeiotica fisica delle ernie

Ernie della parete addominale, ernie interne

16.Fisiopatologia e Semeiotica dell’Addome acuto

Le occlusioni intestinali

17.Fisiopatologia e Semeiotica dell’Addome acuto

Addome acuto e Peritoniti

 

Testi/Bibliografia

Manuale di semeiotica e metodologia chirurgica.

Francesco Basile, Rocco Bellantone, Antonio Biondi, Giulio Di Candio, Gianlorenzo Dionigi, Ludovico Docimo, Celestino Pio Lombardi.

EDRA LSWR SPA

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esempi di casi clinici. Come impostare il ragionamento clinico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Il voto minimo per superare l'esame è 18.

Gradazione del voto finale:

Capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio sufficientemente corretto → 18-20
Capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 21-24;
Capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
Capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive e filmati

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Casadei