78160 - METODOLOGIA DELLA RICERCA POLITICA E SOCIALE (F-N)

Anno Accademico 2022/2023

  • Moduli: Federica Santangelo (Modulo F-N ) Federica Santangelo (Modulo Gr123) Valerio Vanelli (Modulo Gr 4) Federica Santangelo (Modulo D.Ass)
  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo F-N ) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo Gr123) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Gr 4) In presenza e a distanza - Blended Learning (Modulo D.Ass)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire gli strumenti metodologici fondamentali per la ricerca empirica nell'ambito della scienza politica. Al termine del corso lo studente: - sviluppa una competenza metodologica nel campo delle scienze sociali e in particolare nell'ambito della scienza politica - possiede una conoscenza di base delle principali tecniche di raccolta dei dati - possiede una conoscenza di base dei principali metodi di analisi - metodo comparato, metodo statistico, studio di casi - utilizzati in scienza politica.

Contenuti

Il corso si ispira a una concezione del metodo come capacità di scelta consapevole delle tecniche più adeguate a indagare proficuamente un determinato fenomeno, in uno specifico ambito e con una data disponibilità di risorse, ma sarà dato maggiore rilievo alle tecniche che si basano sulla costruzione e sull'analisi di una matrice-dati.

Obiettivo del corso è rendere le studentesse e gli studenti familiari con i problemi chiave, gli strumenti e le tecniche della ricerca sociale, al fine di consentire loro di strutturare e condurre progetti di ricerca. Il corso intende consentire inoltre alle studentesse e agli studenti di leggere, comprendere e contestualizzare in modo competente e critico i risultati della ricerca empirica nelle scienze sociali.

L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell’Ateneo.

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede una sezione composta da lezioni frontali (32 ore) – che si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base – e una sezione organizzata secondo modalità seminariali (14 ore) – che mira all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.

Per la sezione organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti saranno divisi in 4 gruppi: in 3 gruppi si terrà il seminario in presenza e nel gruppo 4 in modalità remota su MS TEAMS.  Per ciascuno studente frequentante, dunque, sono previste complessivamente 46 ore di lezione tra lezioni frontali e seminari.

Gli studenti sono tenuti a presentarsi alle lezioni seminariali avendo già letto il materiale assegnato e sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici ed esercitazioni. Sarà adottato un software che agevolerà il lavoro di gruppo asincrono.

La suddivisione in lezioni e seminari e il programma del corso sarà – in linea di massima - organizzato come segue:

  • 18 ore di lezioni frontali (lezioni 1-9). Principali temi trattati: presentazione del corso; Dal senso comune al senso non comune; la pluralità dei paradigmi; la logica del processo di ricerca. Definizione operativa e misurazione. Le lezioni verteranno sui seguenti capitoli del manuale:
    • Lucchini., M (2018) Metodologia della ricerca sociale, Capp. 1,2,3,4. Milano, Pearson.
  • 8 ore di lezioni seminariali (lezioni 10-13). Principali temi trattati: approfondimento delle caratteristiche dei paradigmi di base della ricerca sociale; Esercitazione sul confronto tra ricerca quantitativa e qualitativa. Gli studenti saranno tenuti a svolgere lavori di gruppo (max 15 a gruppo) rispondendo a una griglia di quesiti che indirizzi alla lettura critica dei testi assegnati. Letture:
    • Perrotta D., (2011) Vite in cantiere, Capitolo 4 parr. 1-5, Bologna, Il Mulino.
    • Guetto R., Fellini I. (2019) Le traiettorie occupazionali degli immigrati nel mercato del lavoro italiano, in Mondi migranti:1, pp. 143-169
  • Approfondimento sull'inchiesta campionaria, e tipi di variabili. Gli studenti saranno tenuti a svolgere lavori di gruppo (max 15 a gruppo) su questionari che saranno assegnati a ciascun gruppo. Letture:
    • Lucchini, M. (2018) Metodologia della ricerca sociale, Cap. 5. Milano, Pearson
  • 14 ore di lezioni frontali (lezioni 14-20). Principali temi trattati: analisi monovariata e bivariata con utilizzo del software STATA. Le lezioni verteranno sui seguenti capitoli e paragrafi dei manuali:
    • Lucchini., M (2018) Metodologia della ricerca sociale, Cap. 8 e Cap. 9 parr. 3-5. Milano, Pearson
    • Corbetta P., Gasperoni G., Pisati M. (2001) Statistica per la ricerca sociale, Cap. 4 e Cap. 5 Parr. 1-3 e Par. 4.1. Bologna, Il Mulino 
  • 6 ore di lezioni seminariali (lezioni 21-23).  Esercitazioni sulla gestione, manipolazione, elaborazione e lettura dei dati. Analisi monovariata e bivariata con l'utilizzo del programma STATA. Gli studenti saranno tenuti a svolgere lavori di gruppo (max 15 a gruppo) e produrre un un breve report contenente elaborazioni dati, rappresentazioni tabellari e grafiche accompagnate dai relativi commenti, che sarà presentato e discusso in classe. Letture:
    • Corbetta P., Gasperoni G., Pisati M. (2001) Statistica per la ricerca sociale, Cap. 2 par. 1. Bologna, Il Mulino

Tre settimane prima dell'inizio dell'ultimo blocco di lezioni seminariali gli studenti potranno frequentare lezioni laboratoriali (9 ore) sull'alfabetizzazione alla elaborazione e manipolazione dei dati con l'uso di Excel e STATA. La frequenza ai laboratori è obbligatoria per i frequentanti  al fine di seguire adeguatamente i seminari, ma altamente consigliata (almeno la prima lezione) anche per i non frequentanti.

  • Prova Finale per studenti frequentanti

Tutti gli studenti sono invitati alla frequenza e alla partecipazione attiva alle lezioni. La principale valutazione delle lezioni seminariali avverrà su base individuale. La partecipazione attiva ai seminari e ai lavori di gruppo ha lo scopo di migliorare la comprensione, la rielaborazione e l'applicazione di concetti e metodi.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

  • Lucchini., M (2018) Metodologia della ricerca sociale, Capp. 1,2,3,4,5 e 8; Cap 9 parr 3, 4 e 5. Milano, Pearson.
  • Corbetta P., Gasperoni G., Pisati M. (2001) Statistica per la ricerca sociale, Cap. 2 par. 1, Cap. 4, Cap. 5 Parr. 1-3 e Par. 4.1. Bologna, Il Mulino

Come esempi di ricerche scientifiche:

  • Perrotta D., (2011) Vite in cantiere, Capitolo 4 parr.1-5, Bologna, Il Mulino.
  • Guetto R., Fellini I. (2019) Le traiettorie occupazionali degli immigrati nel mercato del lavoro italiano, in Mondi migranti :1, pp. 143-169

Gli studenti frequentanti utilizzeranno il software STATA per le analisi dei dati, oltre a svolgere prove ed esercizi durante la frequenza ai seminari.

Studenti NON frequentanti

  • Lucchini., M (2018) Metodologia della ricerca sociale, Capp. 1-5,7,8; Cap. 9 parr. 3-5. Milano, Pearson.
  • Corbetta P., Gasperoni G., Pisati M. (2001) Statistica per la ricerca sociale, Capp. 1, 2, 4 e 5. Bologna, Il Mulino (in sostituzione alle letture e alle esercitazioni svolte dagli studenti frequentanti).

Come esempi di ricerche scientifiche:

  • Perrotta D., (2011) Vite in cantiere, Capitolo 4 parr.1-5, Bologna, Il Mulino.
  • Guetto R., Fellini I. (2019) Le traiettorie occupazionali degli immigrati nel mercato del lavoro italiano, in Mondi migranti:1, pp. 143-169

Gli studenti che non frequentano le lezioni sono invitati a contattare la docente per verificare la corretta comprensione di testi e modalità di verifica

 

    Letture di approfondimento (del tutto facoltative)

    F. BIOLCATI-RINALDI, C. VEZZONI (2012) L’analisi secondaria nella ricerca sociale, Bologna, Il Mulino

    Corbetta P., (2015) La ricerca sociale: metodologie e tecniche. I. I paradigmi di riferimento, Bologna, Il Mulino.

    Corbetta P., (2015) La ricerca sociale: metodologie e tecniche. II. Le tecniche quantitative. Bologna, Il Mulino.

    Corbetta P., (2015) La ricerca sociale: metodologia e tecniche. III. Le tecniche qualitative Bologna, Il Mulino

     

    La docente si riserva la possibilità di integrare la bibliografia del corso prima dell'inizio delle lezioni

    Metodi didattici

    Alle lezioni frontali classiche si alterneranno lezioni seminariali  alle quali gli studenti dovranno partecipare avendo studiato il programma delle lezioni classiche e quello aggiuntivo e affronteranno prove di gruppo settimanali delle quali si discuterà in classe seguendo il metodo della peer instruction.

    Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

    Per studenti non frequentanti

    La modalità d’esame sarà di tipo take-home a libro aperto: la docente consegnerà il testo d’esame su EOL 24 ore prima della data dell’appello indicata su Alma Esami, e la consegna sarà fissata il giorno dell'appello tendenzialmente entro le ore 12 (nelle note di ciascun appello sarà indicata l'ora di avvio della prova e quella di consegna). Gli studenti sono tenuti a iscriversi all'appello.

    L'esame consisterà di una lettura critica di un articolo scientifico, dell'esame di un questionario e della sua traduzione in matrice dati e, infine, sarà fornita (o sarà chiesto di costruire) una piccola matrice dati sulla quale eseguire analisi monovariate e bivariate su variabili scelte dallo studente e relativo commento. In considerazione della modalità di esame gli studenti sono invitati a tenere conto che i punteggi più elevati saranno associati ai commenti, non ai calcoli.

    Si ricorda che alla consegna del compito sarà eseguito un controllo automatico antiplagio dal software COMPILATIO.

    Il voto valido è l'ultimo conseguito in una prova di appello. Il voto potrà essere rifiutato una sola volta: sarà automaticamente verbalizzato il voto sufficiente conseguito dopo il primo rifiuto, secondo il regolamento di Ateneo.

    Lo scopo dell'esame in forma take home è quello di verificare la capacità dello studente di applicare le nozioni e le conoscenze apprese, di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi e di analizzare criticamente i dati. La graduazione del voto finale avviene in base ai seguenti criteri:

    • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo sporadicamente, espressione in linguaggio complessivamente corretto: voto 18-19;
    • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni semplici puramente deduttive, espressione in linguaggio corretto: voto 20-24;
    • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: voto 25-29;
    • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione: voto 30-30L.

    Per studenti frequentanti

    • 3 prove durante i due blocchi tematici seminariali svolte in classe (lezioni 10, 13, 21). Ogni prova si comporrà di 5 o 6 domande a risposta multipla, ogni domanda varrà 2 punti, 0 se errata o non data, per un totale di 16 domande sulle 3 prove, pari a una votazione massima di 30 e lode. Le verifiche hanno l'intento di accertare la lettura da parte dello studente dei testi assegnati e di quelli oggetto delle lezioni frontali e in due casi anche della loro comprensione. (Le tre prove contribuiscono al 50% del voto finale). La votazione corrisponderà quindi a quanto di seguito esposto: 
      • Insufficiente: la maggior parte dei testi non sono stati letti.
      • Voto 18-19: Almeno la metà dei testi è stata letta.
      • Voto 20-24: Più della metà dei testi è stata letta.
      • Voto 25-29: Quasi tutti i testi sono stati letti, e parzialmente compresi.
      • Voto 30-30L: Tutti i testi sono stati letti e compresi.
    • partecipazione e frequenza in classe e alle attività di gruppo (contribuirà al 10% del voto finale). Per partecipazione attiva alle attività di classe non si intende "fornire le risposte corrette", piuttosto, aiutare la discussione esponendo dubbi, limiti, perplessità, errori, da cui la classe possa prendere spunto per discutere e ragionare. Gli studenti frequentanti che per motivi personali preferiscono non prendere mai la parola possono contattare il docente per concordare un metodo alternativo di valutazione, pur non potendo esimersi dai lavori di gruppo. La votazione corrisponderà a quanto di seguito esposto:
      • Insufficiente: lo studente è stato assente più di due volte alle lezioni seminariali o a due di quelle laboratoriali.
      • Voto 18-19: Lo studente non ha fatto più di due assenze alle lezioni seminariali (e non tutte nello stesso blocco tematico) e non più di una alle lezioni laboratoriali, ma non ha mai partecipato attivamente.
      • Voto 20-24: Lo studente non ha fatto più di due assenze alle lezioni seminariali (e non tutte nello stesso blocco tematico) e non più di una alle lezioni laboratoriali, ha partecipato solo sporadicamente alle attività di gruppo e della classe.
      • Voto 25-29: Lo studente non ha fatto più di due assenze alle lezioni seminariali (e non tutte nello stesso blocco tematico) e non più di una alle lezioni laboratoriali, ha partecipato attivamente alle attività di gruppo, saltuariamente a quelle della classe.
      • Voto 30-30L: Lo studente non ha fatto più di due assenze alle lezioni seminariali (e non tutte nello stesso blocco tematico) e non più di una alle lezioni laboratoriali. Ha sempre partecipato attivamente alle attività di gruppo e della classe.
    • Una prova in forma Take-home, resa disponibile il giorno della prova alle 9. La consegna è prevista 24 ore dopo. La prova prevede l'utilizzo di STATA. Consisterà nella lettura critica di un articolo scientifico e in un report su dati forniti dal docente, sulla base di quanto appreso durante le lezioni seminariali (La prova in forma Take-Home contribuisce al 40% del voto finale). La valutazione del Take-Home è equivalente a quella degli studenti non frequentanti.
    • Al termine delle lezioni laboratoriali di STATA gli studenti potranno sostenere una prova che darà loro da 0 a 3 punti da aggiungere alla media finale delle prove sopra elencate (es. media di 16 dopo prove ai seminari, frequenza e take home +3 al laboratorio, voto finale 19; media 24 dopo prove ai seminari, frequenza e take home + 3 punti al laboratorio, voto finale 27; media 25 dopo prove ai seminari, frequenza e take home + 0 laboratorio, voto finale 25).
    • Per essere considerati studenti frequentanti non sono consentite più di due assenze nelle lezioni seminariali e le assenze non possono essere tutte nello stesso blocco di seminari. Devono, inoltre, essere sostenute le 3 prove brevi, la prova delle lezioni laboratoriali e la prova finale in forma take-home. Gli studenti frequentanti che non abbiano superato le prove frequentanti potranno scegliere per tutta la sessione invernale di continuare a sostenere l'esame con il programma da frequentanti e con l'utilizzo di STATA (usufruendo anche dei punti addizionali conseguiti nel laboratorio).
    • Lo studente frequentante che rifiuti il voto delle prove intermedie sarà poi libero di rifiutare ancora una volta un voto sufficiente conseguito negli appelli ufficiali.
    • Gli studenti frequentanti saranno tenuti all'iscrizione su Alma Esami a tutte le prove (le 3 in classe e il take home). In nessun caso i docenti procederanno all'iscrizione degli studenti. A gennaio 2023 sarà creato un appello appositamente destinato alla verbalizzazione delle prove dei frequentanti. Il voto conseguito nelle prove intermedie sarà verbalizzabile entro e non oltre l'appello di settembre.
    • Gli studenti che avranno frequentato solo i laboratori di STATA, sostenendo la prova potranno scegliere per tutta la sessione invernale di continuare a sostenere l'esame con il programma da frequentanti e con l'utilizzo di STATA (usufruendo anche dei punti addizionali conseguiti nel laboratorio).

    Si ricorda che alla consegna del compito sarà eseguito un controllo automatico antiplagio dal software COMPILATIO.

     

     

    Strumenti a supporto della didattica

    Sono previste slide in Power Point e altri materiali di supporto.

    La frequenza in classe prevede l'utilizzo di un dispositivo elettronico (anche cellulare) nelle lezioni 10, 13, 21 (seminariali) per essere in grado di rispondere alle prove a risposta multipla. 

    Si consiglia di partecipare alle successive 6 lezioni seminariali con un computer portatile sul quale sia stato installato il software STATA per il quale saranno forniti i dati della licenza nelle prime lezioni.

    Il corso prevede un ampio uso di virtuale, sul quale saranno caricati i testi obbligatori (salvo il manuale) e dopo ogni lezione le slides delle lezioni frontali. Sarà inoltre utilizzato un software per molti lavori di gruppo per agevolare la possibilità di collaborazione tra pari in modalità asincrona.

    In virtuale gli studenti saranno suddivisi nei 4 gruppi e sarà loro messo a disposizione un calendario personalizzato delle lezioni. Il modulo del corso con la dicitura "Modulo Gr123" segnala le lezioni seminariali e i gruppi a cui è destinato. Un docente a contratto seguirà il gruppo 4 (Modulo Gr 4); le altre lezioni (Modulo F-N) sono destinate a TUTTI gli studenti. Il modulo (D. Ass.) indica gli orari dei tre laboratori su STATA.

    Nella prima settimana del corso sarà fornito un link di FORM attraverso cui indicare la propria disponibilità a seguire le lezioni seminariali online o in presenza, tenendo conto del fatto che il gruppo online non potrà superare i 45 studenti. 

     

     

     

     

     

    Orario di ricevimento

    Consulta il sito web di Federica Santangelo

    Consulta il sito web di Valerio Vanelli

    SDGs

    Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

    L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.