Resilience of Ancient Coastal Communities. Multidisciplinary investigations into the human settlement of the Iranian coast of the Persian Gulf between the 6th century BC and the 10th century AD, the climatic and environmental changes in the area and

PRIN 2022 Callieri

Abstract

Il progetto intende esaminare le possibili dinamiche di crescita e decadenza dei diversi insediamenti, soprattutto quelli legati alle attività marittime, lungo la costa iraniana del Golfo Persico dal VI sec. a.C. al X sec. d.C. alla luce dei possibili mutamenti ambientali, territoriali e climatici. Il progetto mira quindi anche a esaminare come l’uomo sia riuscito ad adattarsi alle condizioni ambientali del Golfo Persico, e in qualche modo a superare i condizionamenti utilizzando conoscenze e competenze tradizionali soprattutto per la gestione delle risorse idriche. L'originalità del progetto deriva dal suo obiettivo ma anche dal suo approccio metodologico. Esso mira a comprendere che importanza abbiano avuto le esigenze economiche legate ai commerci, le vicende politiche e le decisioni dei diversi dinasti, ma anche i mutamenti delle condizioni ambientali, da quelle geologiche a quelle climatiche, nelle vicende insediative della costa iraniana del Golfo Persico, sino a oggi mai studiata in modo globale. Il Progetto si caratterizza per una forte interdisciplinarità, facendo ricorso a un’indagine basata sia sull'archeologia e l'archeometria, sia sulle scienze dell’ambiente, in primis geomorfologia. Le due linee di ricerca, "uomo" e "ambiente", operano parallelamente per raggiungere una ricostruzione metodologicamente solida del rapporto intercorso tra condizioni climatiche e ambientali e popolamento umano, in una regione dalle peculiari caratteristiche ambientali e in una prospettiva diacronica. La ricerca archeologica permetterà di assicurare a tutte le informazioni, anche quelle della linea "ambiente", un contesto cronologico e un collegamento con le situazioni storiche. Il Progetto intende verificare la relazione invocata tra nascita e fine di numerosi insediamenti e i mutamenti delle condizioni ambientali, che possono in realtà essere attribuiti a eventi naturali ma anche alle conseguenze di interventi errati dell’uomo sull'ambiente. Queste situazioni potrebbero non trovare riscontro nella ricerca di natura ambientale ed essere legate a motivazioni di ordine amministrativo e politico, oppure economico in ragione del ruolo dei porti nell'area. Soltanto un inquadramento complessivo dei due ambiti in questa prospettiva multidisciplinare e poi interdisciplinare può evitare che semplici ipotesi a loro volta vengano utilizzate per avanzare altre ipotesi. Il Progetto, che costituisce un arricchimento conforme a quanto enunciato nel Piano Nazionale per la Ricerca all'Ambito 5.5.2 Cambiamento climatico, mitigazione e adattamento, porta anche un contributo di natura storica alla Componente 4 della Missione 2 del Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa, e nello specifico all’Investimento 3.3, obiettivo prioritario i) aumentare il livello di consapevolezza sugli scenari di cambiamento climatico e sulle relative conseguenze, nella prospettiva globale e internazionale che secondo il PNR deve caratterizzare lo studio dei cambiamenti climatici.

Project details

Unibo Team Leader: Pierfrancesco Callieri

Unibo involved Department/s:
Dipartimento di Beni Culturali

Coordinator:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)

Total Eu Contribution: Euro (EUR) 204.966,00
Total Unibo Contribution: Euro (EUR) 84.896,00
Project Duration in months: 24
Start Date: 28/09/2023
End Date: 28/02/2026

Funding bodies' logos