Abstract
DAFNE (Democratic governance of Automated systems in Fake NEws detection) fornisce una valutazione dell'impatto giuridico dei sistemi di moderazione delle fake news e definisce linee guida di alto livello per il loro sviluppo e la loro implementazione in conformità con i diritti fondamentali e principi dello stato di diritto. In particolare, DAFNE ha tre obiettivi principali: 1) Obiettivo empirico: amplia le conoscenze empiriche sullo sviluppo e l'uso di sistemi automatizzati per individuare e moderare le fake news. Esamina gli attori coinvolti, le tecnologie impiegate, i compiti delegati, i processi rilevanti e le modalità di interazione tra i vari componenti. 2) Obiettivo giuridico-dottrinale: fornisce una comprensione più approfondita del concetto di fake news e delle sfide giuridiche connesse alla loro moderazione automatizzata. Esamina la rilevanza giuridica delle fake news, collegandole ai concetti e alle teorie giuridiche esistenti. Analizza l'impatto della moderazione delle fake news sui diritti fondamentali (ad esempio, la libertà di espressione, la privacy, ecc.). Copre gli obblighi e le responsabilità giuridiche degli attori e valuta le procedure giuridiche, comprese le questioni relative alla giurisdizione e al diritto applicabile. 3) Obiettivo giuridico-regolatorio: esamina i principi, le norme, i codici e gli standard esistenti a livello UE, nazionale e transnazionale applicabili ai sistemi di moderazione e mappa i modelli normativi esistenti, valutando in che misura contribuiscono all'attuazione dei diritti fondamentali. Suggerisce azioni regolatorie e tecniche di progettazione per conciliare una lotta efficace contro la disinformazione e la protezione della libertà di espressione in conformità con i principi dello Stato di diritto. Il progetto persegue gli obiettivi di cui sopra concentrandosi su due ambiti: il commercio online e la comunicazione politica. DAFNE adotta un approccio interdisciplinare che combina competenze in materia di diritto dell'Unione Europea, diritto nazionale, diritto pubblico e privato internazionale, diritti fondamentali, protezione dei dati e dei consumatori, diritto dell'informatica, informatica giuridica, studi socio-tecnici ed etica dell'IA. Sviluppa una metodologia multilivello basata su ricerche qualitative, empiriche e dottrinali, che comprende la raccolta di dati, metodi socio-tecnici, ricerche giuridiche e progettazione normativa. DAFNE ha un rilevante impatto sulla scienza e sulla tecnologia, ponendo la ricerca e la pratica giuridica italiana all'avanguardia nello sviluppo etico e incentrato sull'uomo della tecnologia. Fornisce nuove conoscenze nel campo della moderazione delle fake news, dei concetti giuridici, dei diritti e delle procedure connesse alla protezione dei diritti fondamentali e delinea linee guida per la conformità giuridica per gli sviluppatori/distributori. DAFNE contribuisce anche allo sviluppo sociale ed economico. Chiarisce il quadro giuridico applicabile ai sistemi di moderazione delle fake news, facilitando così la conformità degli attori online, e identifica la necessità di nuove leggi e paradigmi normativi per proteggere meglio i diritti fondamentali. Aumenta l'alfabetizzazione digitale dei cittadini e la loro consapevolezza dei diritti e delle procedure legali, rafforzando così il potere degli utenti nei confronti delle piattaforme online e promuovendo la fiducia nell'economia digitale.
Project details
Unibo Team Leader: Giovanni Sartor
Unibo involved Department/s:
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Coordinator:
Università degli Studi di URBINO "Carlo Bo"(Italy)
Total Unibo Contribution: Euro (EUR) 79.645,00
Project Duration in months: 24
Start Date:
30/11/2023
End Date:
28/02/2026