Abstract
Tra i numerosi problemi che affliggono l’Italia, gli studiosi annoverano solitamente la scarsa qualità con cui le politiche vengono progettate e l’incapacità dei decisori pubblici di suscitare apprezzamento da parte dei cittadini nei confronti delle stesse politiche. Questi problemi sono strettamente interconnessi e meritano di essere analizzati empiricamente: non è infatti detto che i cittadini apprezzino necessariamente misure che presentano un’elevata qualità progettuale. Ci si chiede dunque: quali sono i principali fattori che contribuiscono ad aumentare la qualità della progettazione delle politiche e il sostegno dei cittadini verso le politiche approvate? Questo progetto di ricerca si propone di rispondere a tali interrogativi, combinando diversi filoni della letteratura nell’analisi di alcune delle principali riforme contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, che rappresenta di gran lunga il più importante programma di riforme e investimenti pubblici in Italia dalla fine della Seconda guerra mondiale. Di tale Piano si analizza, in primo luogo, la qualità della progettazione delle politiche. Tale analisi viene condotta sia da un punto di vista descrittivo, confrontando le diverse misure per evidenziare quelle caratterizzate da una migliore progettazione, sia da un punto di vista esplicativo, individuando le condizioni politiche, sociali e istituzionali che favoriscono una buona qualità progettuale. Inoltre, si ricostruiscono il coinvolgimento (e l’influenza) dei principali portatori di interesse nella definizione delle politiche, l’attenzione mediatica, la cornice interpretativa delle riforme e il clima dell’opinione pubblica. Per conseguire tali obiettivi, il progetto attinge a letterature che spesso sono state considerate complementari, ma che raramente hanno sviluppato un dialogo fecondo. In particolare, si fa riferimento: (a) all’analisi della progettazione delle politiche dal punto di vista degli strumenti di policy; (b) alla ricostruzione dei sistemi di consulenza e al ruolo che gli interessi organizzati svolgono al loro interno; (c) all’influenza dei media, sia sul piano della salienza sia per quanto riguarda gli effetti del policy framing. Più nello specifico, l’analisi si articola in diverse fasi: per 15 riforme si sviluppa un’analisi esclusivamente descrittiva, mettendo in evidenza la qualità della progettazione, il coinvolgimento degli stakeholder, il volume dell’attenzione mediatica e dell’engagement digitale. Per 10 di queste stesse riforme si aggiunge la ricostruzione del processo decisionale, al fine di spiegare perché alcune riforme siano state progettate meglio di altre e perché determinati attori abbiano avuto maggiore successo nel raggiungere i propri obiettivi di policy. Successivamente, sulla base dell’attenzione mediatica e dell’engagement digitale, si approfondiscono le 3 riforme che hanno suscitato il maggiore coinvolgimento dell’opinione pubblica, analizzandone il framing e il conseguente clima di opinione, con l’obiettivo di individuare quali cornici interpretative risultino maggiormente apprezzate dall’opinione pubblica e per quali motivi. In sintesi, questo progetto intende cogliere in modo approfondito i complessi processi attraverso cui è stato progettato un piano che sarà oggetto di studio nei libri di storia, identificando chi vi ha contribuito, in che modo e con quali conseguenze sull’opinione pubblica.
Project details
Unibo Team Leader: Giliberto Capano
Unibo involved Department/s:
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Coordinator:
Università degli Studi di TORINO(Italy)
Total Unibo Contribution: Euro (EUR) 73.080,00
Project Duration in months: 24
Start Date:
28/09/2023
End Date:
31/12/2025