LUNEDì 27 MARZO 2023 - VIAGGIO D'ISTRUZIONE NELLA VALLE DEL SANTERNO, BORGO TOSSIGNANO E CASTEL DEL RIO (BO)
Lunedì 27 marzo 2023 gli studenti di Gestione della Qualità della Frutta e Viticoltura ed Enologia esploreranno insieme la Valle del Santerno.
L'itinerario enogastronomico transdisciplinare prevede la visita a due meravigliose aziende vitivinicole di Borgo Tossignano con visite ai vigneti, dialogo con i viticoltori, degustazione conviviale dei vini aziendali:
-Cantina Tramosasso (https://www.cantinatramosasso.com), dell’enologo Marco Foschi, che ha discusso un'affascinante Tesi di Laurea sulla Viticoltura in epoca romana.
Vigneti a 300 metri di altitudine nella caratteristica gola del Tramosasso, sui terreni del Parco della Vena del Gesso, luogo unico naturale e incontaminato abitato dall’uomo sin dall’età del ferro. La Vena del Gesso si sviluppa lungo la linea est-ovest e per questo gode di un microclima particolare: il versante esposto a sud presenta un ambiente più arido e luminoso, con un clima sub-mediterraneo; su questo lato le rupi di gesso riflettono la luce solare causando un lieve aumento delle temperature che permette una crescita delle vite e una maturazione dei grappoli ottimali. Il Parco Regionale della Vena del Gesso è candidato a patrimonio dell’UNESCO. E’ l’unica formazione geologica interamente gessosa che esista in Europa. Persiste un microclima sub mediterraneo.
I vini Tramosasso sono prodotti esclusivamente dalle uve che noi coltiviamo e selezioniamo manualmente. La gamma consente una esperienza gustativa originale. I vini valorizzano i vitigni classici, si aggiunge inoltre un linea di blend di grande eleganza voluti da Marco Foschi enologo di casa.
-Cantina Le Siepi di San Giovanni (https://www.lesiepidisangiovanni.it/), della Famiglia Zuffa. Il collega Prof. Gian Gaspare Zuffa è uno stimato geologo appassionato di Viticoltura. Situata nel cuore della Valle del Santerno, tra i comuni di Borgo Tossignano e Fontanelice dove il Parco della Vena del Gesso di Romagna si mostra con tutta la sua imponenza. Un territorio di grande interesse geologico dove l'agricoltura esprime prodotti di massima qualità. Un piccolo universo di 40 ettari di biodiversità, vigneti, uliveti e frutteti incorniciati da ampie macchie di bosco. E' presente un castagneto. Al centro della tenuta sorge una magnifica chiesa medievale ristrutturata ed adibita ad agriturismo. L’azienda nasce nel 1960 con il nome ‘Azienda Agricola Zuffa Pietro e figli’ coltivando vitigni autoctoni. Con il tempo la cantina si evolve e nel 2012 sposta la produzione in uno stabilimento dotato di ogni tecnologia per produrre vini di alta qualità, innestando anche vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot. I vigneti, che coprono circa 13 ettari della proprietà, nascono su suoli originati da marne e arenarie. Questo fa sì che in un tale clima collinare, a 200-300 metri di altitudine, si producano vini dalla forte identità territoriale. L’azienda ha sempre lavorato per sviluppare la propria unicità: dagli interventi colturali nel vigneto alla vinificazione nella moderna cantina. Oggi Le Siepi di San Giovanni offre vini di qualità dal gusto moderno ma sempre legati alla tradizione romagnola propria della famiglia fondatrice.
L'Agriturismo. Abitato da prima del '400 oggi è stato completamente restaurato con cura al punto da riconsegnare atmosfere antiche. Si può godere dell'ospitalità di camere e in particolare di un ristorante che propone piatti tipici con un tocco sempre creativo. Eventi aziendali, ricorrenze familiari.
(https://www.google.com/search?q=le+siepi+di+san+giovanni&rlz=1C1GCEB_enIT975IT975&oq=le+siepi+di+san+giovanni&aqs=chrome.0.0i355i512j46i175i199i512j0i22i30l2j69i60l3.6246j0j15&sourceid=chrome&ie=UTF-8#fpstate=ive&vld=cid:22961ff6,vid:-IiWFvlP3eg)
-Raggiungeremo quindi il mitico Regno del Marrone, a Castel del Rio (BO), che produce e trasforma il Marrone di Castel del Rio IGP. Castagneto, Tartufaia, Agriturismo, Fattoria Didattica. Non manca nulla!
Oltre 60 anni di passione biologica, qualità e esperienza per i marroni IGP. I castagneti biologici sono arroccati nell’Appennino Tosco-Romagnolo, nel Comune di Castel del Rio, ad un’altitudine che varia dai 400 ai 700 m. in terreni di notevole pendenza, dove ergono molteplici castagni secolari terra del pregiato “Marrone di Castel del Rio IGP”. L’azienda agricola specializzata unicamente sul marrone a conduzione familiare da oltre quattro generazioni, ottiene la certificazione nel 1957, precedentemente si occupava sempre di coltivare con cura ed amore il castagneto tramandando le buone politiche agricole, conseguendo innumerevoli esperienze e conoscenze, attualmente è condotta da Rontini Sergio e la figlia Monia che continuano la tradizione di famiglia. Sin da bambini insieme all’amore per la natura, la pace che si assapora in un paradiso di colori, profumi e sapori, immersi nei monumenti affascinanti che respirano ………. i nostri castagni secolari…… emanano energie, ci hanno osservato mentre li curavamo e ci hanno donato i loro prelibati, gustosi e nutrienti frutti in modo che rimanessimo anche noi attaccati alle nostre radici per sempre vicino a loro. I nonni raccontano che “il castagno è l’albero del pane”, che ha sfamato intere generazioni emozionante ascoltare chi ha vissuto realmente in simbiosi con l’Appennino, per loro il marrone è stato fonte di vero sostentamento lo utilizzavano durante tutto l’arco dell’anno: la farina di marroni veniva pigiata e conservata nella madia dalla quale ogni giorno veniva tagliato un quadretto per fare la polenta di marroni che donava l’energia per lavorare la terra. I marroni sono una vera risorsa per la salute, è un alimento senza glutine, con calorie equiparabili a quelle dei cereali (180 Kcal per 100g.), ricco di sali minerali (potassio e magnesio), ricco di vitamina C. Le tecniche di conservazione permettano di consumare prodotti a base di marroni tutto l’anno.
Al viaggio d'istruzione sono benvenuti gli studenti del Master di Produzione Biologica, con mezzi propri o con quelli degli studenti di Viticoltura ed Enologia che si sono gentilmente resi disponibili.
Ai partecipanti al Viaggio d'Istruzione nella Valle del Santerno verrà consegnata una Guida Illustrata e verrà successivamente rilasciato un Attestato di Partecipazione.
Segnalo con molto piacere opportunità lavorative, di tirocinio e tesi. Consiglio agli interessati di portare una copia del CV.
Prof. Adamo Domenico Rombolà
AgroEcologia Terra in Transizione-Università di Bologna
Docente dei Corsi di Tecnica (e Cultura) Viticola, Gestione della Qualità della Frutta, Qualità delle Produzioni Vegetali, Produzioni Vegetali
Published on: March 26 2023
