Abstract
Il progetto di ricerca vuole prendere in esame quella particolare stagione delle esperienze artistiche contemporanee, apertasi in Italia e non solo, all’indomani del decennio Settanta. L’attenzione è verso il ritorno ad una figurazione che, negli alvei della postmodernità, si caratterizza nella forma di un citazionismo di maniera. Nodo centrale della ricerca è il particolare movimento di operatività creativa determinatosi a metà degli anni Ottanta come “Nuova maniera italiana” promosso e sostenuto dal critico Giuseppe Gatt. Se il focus del progetto intende far luce su questa particolare congiuntura di ricerca che ha interessato il linguaggio della pittura, della scultura, allargandosi ai campi della musica, della drammaturgia, del design e dell’architettura, la struttura del progetto affonda in un’analisi di più ampia portata. Seguendo un iter filologico, esso vuole indagare in primo luogo, nel retroterra culturale del portato della figurazione, come polo di sviluppo ed alter ego dei linguaggi dell’astrazione nel corso del XX secolo, al fine di ricostruire e comprendere gli sviluppi e gli esiti che una tale linea di attenzione assume nel sistema artistico all’indomani degli sperimentalismi delle neoavanguardie. Di quella stagione di ‘riflusso’ apertasi con gli anni Ottanta, la “Nuova Maniera” è un tassello che necessita di essere letto e riconsiderato in relazione all’onda lunga dei processi di transizione avanzati proprio dalla postmodernità nella quale trovano posto fenomeni come la Transavanguardia, l’Ipermanierismo, l’Anacronismo, la Pittura Colta, i Nuovi Nuovi, I Neoclassici, il Magico Primario o la Figuration Libre. Di questo clima e delle trame che esso disegna fino agli sviluppi nelle pagine di un’attualità o, anche inattualità, il progetto che qui si propone vuole approfondire motivazioni, implicazioni sociali, tenuta, fortuna e sfortuna critica, al fine di colmare un vuoto storiografico il cui riscontro, dalla manualistica alle risorse online, è nella difficoltà a reperire un’approfondita bibliografia di riferimento che restituisca in maniera organica, con l’ausilio di fonti, documenti, di apporti interdisciplinari, di letture orientate anche al confronto internazionale, il clima di quella stagione. Coordinandosi con le unità di ricerca partecipanti si seguirà per tale indagine una precisa impostazione metodologica, orientata all’analisi dei linguaggi espressivi, del contesto di riferimento, dei protagonisti, intendendo sia gli artisti, tratti anche da territori periferici, sia le figure della critica che ha avallato o teorizzato l’insorgenza di tali processi creativi. Il lavoro del gruppo di ricerca, muovendo intorno al focus prioritario sulla “Nuova Maniera” seguirà un programma scandito per fasi ed i cui risultati confluiranno nella creazione di un database, ossia un archivio digitalizzato ed in progress, finalizzato alla conoscenza e divulgazione di quello che si vuole un patrimonio di cultura materiale e immateriale.
Project details
Unibo Team Leader: Silvia Grandi
Unibo involved Department/s:
Dipartimento delle Arti
Coordinator:
Università degli Studi di Ferrara - Amministrazione Centrale(Italy)
Total Unibo Contribution: Euro (EUR) 49.119,00
Project Duration in months: 24
Start Date:
17/10/2023
End Date:
28/02/2026