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Patrizia Sandri

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin"

Settore scientifico disciplinare: PAED-02/A Didattica e pedagogia speciale

Contenuti utili

Laboratorio di Pedagogia Speciale per l'inclusione - dott. Ivan Traina

 Dott. Ivan Traina

Titolo: Educazione inclusiva

Obiettivi:

  • Acquisire principi e concetti dell’Educazione inclusiva
  • Conoscere i principali approcci metodologici alla disabilità
  • Saper individuare e confrontare le caratteristiche dei diversi approcci
  • Approfondire il tema dell’educazione inclusiva e della disabilità con riflessioni derivanti dalla propria esperienza
  • Conoscere le principali realtà del settore della disabilità nel proprio ambiente di vita

La descrizione degli interventi:

Il laboratorio si propone di far riflettere gli studenti sui diversi approcci e modelli teorici relativi alla disabilità. Si intende aiutare lo studente a comprendere che cosa è l’Educazione Inclusiva e i principali assunti epistemologici. Il laboratorio consterà di tre parti:

  1. Nella prima si porrà l’accento sulla disabilità, sui principali approcci di riferimento, sul tema dell’inclusione, e sui contesti d’intervento.
  2. Nella seconda parte del laboratorio, l’attenzione sarà rivolta ad esercitazioni pratiche, volte a contestualizzare i principi teorici forniti durante le lezioni.
  3. Nella terza parte sarà organizzata una visita presso l’ausiloteca di Bologna – AIAS Onlus, quale esempio di realtà operante a diversi livelli nel settore della disabilità.

    Gli interventi saranno organizzati come di seguito:

    1. Lezione teorica di introduzione ai temi dell’educazione inclusiva (2 ore)
    2. Esercitazioni pratiche (2 incontri da 4 ore)
    3. Visita presso l’ausilioteca di Bologna – AIAS Onlus (4 ore)
    4. Lezione teorica di chiusura/raccolta feedback (2 ore)

Gli strumenti:

  • Personal Computer, dispense fornite durante il laboratorio

Le metodologie di insegnamento:

  • Cooperative Learning
  • Simulazione (role-play)

I risultati attesi:

  • Conoscenza e comprensione dei principali approcci alla disabilità
  • Conoscenza dei fondamenti dell’Educazione Inclusiva
  • Capacità di autonomia di giudizio
  • Saper usare un linguaggio appropriato
  • Realizzare lavori in gruppo

Misurazione e valutazione:

Si verificheranno i risultati delle varie attività, in particolare: la puntualità (rispetto alla partecipazione al corso e alla presentazione degli elaborati/esercitazioni), il grado di interazione, la proprietà di linguaggio, l’accuratezza espressiva.

Criteri di valutazione:

Le verifiche formative permetteranno di conoscere le competenze raggiunte dagli studenti. Queste saranno:

  • Pratiche (esercitazioni)
  • Scritte (report individuali)
  • Orali (discussioni, esposizione dei lavori di gruppo)

I criteri di valutazione sono riferiti ai seguenti indicatori:

  • Livello di partenza
  • Qualità del metodo di lavoro
  • Partecipazione alle esercitazioni
  • Impegno nello svolgimento delle consegne

I risultati delle prove di verifica saranno espressi:

-1

0

+1


Esercitazioni:

Prove di verifica mediante saggi brevi e prove di profitto.

Bibliografia di riferimento

  • Booth T., Ainscow, Nuovo Index per l’inclusione. Percorsi di apprendimento e partecipazione a scuola, Dovigo F. (a cura di), Carocci, Roma, 2014.
  • Gaspari P., Sandri P.. Inclusione e diversità. Teorie e itinerari progettuali per una rinnovata didattica speciale, Ed. Franco Angeli, Milano, 2010.
  • UN. Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità, G.A. Res. 61/106, Dec. 13, 2006.
  • UNESCO, Overcoming Exclusion through Inclusive Approaches in Education. Conceptual paper (facoltativo), 2003.
  • Pontiggia G., Nati due volte. Mondadori, 2000.
  • Stella G.A., La bambina, il pugile, il canguro. Rizzoli, 2007.

Filmografia consigliata:

  • Quasi amici. Di Eric Toledano e Oliver Nakache. Medusa film (2011).