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Adamo Domenico Rombolà

Professore associato

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

Settore scientifico disciplinare: AGR/03 ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE

Avvisi

AL CONTADINO NON FAR SAPERE QUANTO E’ BUONO IL FORMAGGIO CON LE PERE

AL CONTADINO NON FAR SAPERE QUANTO E’ BUONO IL FORMAGGIO CON LE PERE. Medioevo, lotte di classe tra i contadini e proprietari terrieri. Il formaggio era considerato cibo per gli umili, quindi per i contadini. La pera, invece, era considerato cibo per palati raffinati e per i benestanti, quindi per i signori. La conoscenza veniva negata ai contadini. E oggi? I contadini, le piccole aziende familiari, quelle che contribuiscono maggiormente a sfamare la popolazione mondiale, beneficiano solo in maniera marginale delle conoscenze scientifiche. E’ per questo che si rende necessario, nel contesto della Prima Missione dell’Università, attivare nuovi corsi di Studio e Dottorati di Ricerca Internazionali in grado di supportare la Transizione AgroEcologica della società e dell’economia, prevedendo il sostegno economico per gli studi universitari delle persone altamente motivate e meritevoli che vivono nelle aree rurali o ivi desiderano trasferirsi per lavorare e vivere. L’Università dei Contadini, diffusa nei territori, contribuirà fattivamente, attraverso l’AgroEcologia, l’accoglienza, la convivialità, a preservare l’ambiente, la biodiversità la cultura e la Salute Unica, e a conseguire il reale cambiamento di paradigma. Buon Natale a voi Tutti! Sistema Partecipativo di Formazione sull’AgroEcologia (PASS)

DON’T LET THE PEASANT KNOW HOW GOOD CHEES IS WITH PEARS. Middle Ages, class struggles between peasants and landowners. Cheese was considered food for the humble, then for the peasants. The pear, on the other hand, was considered food for refined palates and for the well-to-do, therefore for the gentlemen. Knowledge was denied to the peasants. What about today? Peasants, small family farms, those that contribute most to feeding the world's population, benefit only marginally from scientific knowledge. This is why it is necessary, in the context of the University's First Mission, which is Education, to activate new International Study courses and PhDs able to support the Agro-Ecological Transition of society and the economy, supporting the university studies of highly motivated people living in rural areas or wishing to move there to work and live. The Peasants’ University, widespread in the territories, will actively contribute, through AgroEcology, hospitality, conviviality, to preserve environment, biodiversity, culture and One Health, and to achieve the real shift of paradigm.

Merry Christmas to everyone!

Participatory Agroecology Training System (PASS)

Pubblicato il: 26 dicembre 2020