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Claudia Sebastiana Nobili

Professoressa ordinaria

Dipartimento di Beni Culturali

Settore scientifico disciplinare: ITAL-01/A Letteratura italiana

Curriculum vitae

Claudia Sebastiana Nobili segue un corso di studi classici e si laurea con lode in Letteratura italiana a Bologna nel 1993, con una tesi su Giovanni Boccaccio, vince poi una borsa di dottorato in «Teoria e Analisi del Testo» presso l'Università di Bergamo, dove approfondisce lo studio della retorica e della teoria letteraria e allarga il campo delle sue ricerche alla letteratura e al teatro del primo Novecento, con particolare attenzione all'opera di Luigi Pirandello. Nel 1998 la Nobili vince una borsa di studio di post-dottorato all'Università di Bologna, presentando un progetto di traduzione e commento della “Cronica” di Salimbene de Adam (il lavoro viene pubblicato con testo a fronte per i tipi del Poligrafico dello Stato). Negli stessi anni Sebastiana Nobili è chiamata a ricoprire l'incarico di docente del corso di «Modern Italian Literature» attivato dal Consorzio statunitense di Vassar, Wellesley, e Wesleyan University.
Dal 2002 al 2014 è ricercatrice presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università di Bologna, dove ha in affidamento il corso di «Letteratura Medievale e Umanistica» e quello di «Letteratura teatrale italiana». Dopo la presa di servizio, la Nobili prosegue la collaborazione con le università americane: è chiamata dall'Università della California (U.C.L.A.) a collaborare - come referee – alla rivista internazionale «Viator. Medieval and Renaissance Studies», e stringe rapporti di collaborazione con il «Center for Italian Studies» dell'Università della Pennsylvania a Philadelphia. Negli Stati Uniti si reca come Visiting Professor una prima volta nel 2003 presso l'ateneo di Vassar (N.Y.), e una seconda nel 2008 presso l'Università del Colorado a Boulder.
Pubblica la “Guida al ‘Fu Mattia Pascal'” di Pirandello (Carocci, 2004), e il volume “«La materia del sogno». Pirandello tra racconto e visione»” (Giardini, 2007), dove i testi dello scrittore siciliano sono analizzati alla luce delle teorie teatrali e cinematografiche contemporanee. Intanto continua a lavorare su Giovanni Boccaccio, autore sul quale ha organizzato convegni, e dato alle stampe saggi dedicati alla “Genealogia”, al “Filocolo” e al “Decameron”. Per l'editore Unicopli ha pubblicato nel 2014 un'introduzione all'opera e al dibattito critico su Boccaccio; ha poi lavorato a un volume complessivo uscito nel 2017 per l'editore Longo di Ravenna, dal titolo "La consolazione della letteratura. Un itinerario fra Dante e Boccaccio". Ha partecipato su invito a diverse Lecturae Dantis e fa parte del comitato scientifico del "Congresso Dantesco Internazionale" biennale.
Dal 2015 la Nobili è stata Coordinatrice del Corso di Laurea in Beni Culturali, rappresentante al Consiglio della Scuola di Lettere, e delegata alla didattica del DBC fino al 2023; in Ateneo ha ricoperto la carica di membro del Presidio Assicurazione Qualità della Ricerca – come rappresentante dell'area umanistica – su nomina rettorale, è stata infine membro dell'Osservatorio della Didattica. Attualmente è professore ordinario di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Beni Culturali, sede di Ravenna, membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituzione Biblioteca Classense e membro del Presidio di Qualità di Ateneo per il Dottorato di Ricerca. Dal 2023 è stata eletta nel comitato direttivo della Commissione per i Testi di Lingua, e nel consiglio scientifico della Società Dantesca Italiana.