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Rocco Liguori

Professore ordinario

Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie

Settore scientifico disciplinare: MED/26 NEUROLOGIA

Direttore Scuola di Specializzazione Neurologia (DI 68/2015)

Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery

Temi di ricerca

Parole chiave: Sinucleinopatie Demenza a corpi di Lewy insufficienza autonomica pura biopsia cutanea narcocataplessia neuropatia delle piccole fibre malattia di Parkinson

1.Caratterizzazione e follow-up delle neuropatie periferiche di piccolo calibro e di tipo somatico

2. Caratterizzazione e follow-up delle neuropatie periferiche di piccolo calibro e di tipo autonomico;

3. Malattie neurodegenerative e biomarcatori

4. Attività simpatico-cardiovascolare nel corso di episodi SOREM in pazienti narcolettici;

5. Disautonomia in corso di malattia di Parkinson Idiopatica: valutazione del sistema nervoso simpatico attraverso biopsia di cute e microneurografia.

 



1. Disfunzioni del sistema nervoso autonomico sono state frequentemente riportate nella narcolessia anche se il loro ruolo non è stato del tutto chiarito. Nel corso della cataplessia, tra i sintomi più frequenti di narcolessia, si verifica una marcata co-attivazione dei sistemi simpatico e parasimpatico in modo simile al pattern di attivazione descritto nella reazione di vigilanza, che rientra nei meccanismi di difesa. Questi risultati indicano che la cataplessia potrebbe rappresentare un'inappropriata attivazione di meccanismi di difesa piuttosto che l'intrusione di sonno REM, come classicamente ritenuto. Alla luce di tali risultati ci proponiamo di studiare l'andamento dell'attività simpatico-cardiovascolare nel corso di episodi SOREM in pazienti narcolettici e di confrontarla con l'attività in veglia e nelle altre fasi del sonno.

 

2. Le disautonomie degenerative rappresentano patologie neurologiche particolarmente disabilitanti in cui la diagnosi differenziale è spesso difficile. La sede di lesione del coinvolgimento autonomico si ritiene possa essere diverso: pregangliare nell'Atrofia Multisistemica (MSA) e postgangliare nell'Insufficienza Autonomia Pura (PAF). La biopsia di cute e la microneurografia si sono rivelate utili nel chiarire la sede di lesione del danno simpatico nelle anidrosi generalizzate. Lo scopo di questo studio è di valutare l'alterazione del sistema simpatico periferico attraverso la biopsia di cute (con lo studio dell'innervazione cutanea) e la microneurografia per meglio chiarire la sede di lesione in questi pazienti. Tutto ciò potrebbe essere utilizzato per meglio definire la diagnosi di MSA e PAF, che presentano una diversa prognosi.

 

3. Le neuropatie delle fibre nervose di piccolo calibro si caratterizzano per il coinvolgimento prevalente delle fibre nervose di piccolo calibro, che includono le fibre amieliniche e quelle mieliniche di piccolo diametro. Queste neuropatie sono difficilmente diagnosticabili poiché le fibre nervose coinvolte presentano un diametro ridotto e sono difficilmente esplorabili. La biopsia di cute consente la visualizzazione diretta delle fibre nervose cutanee di piccolo calibro, sia somatiche che efferenti autonomiche,  e rappresenta oggi l'esame di elezione per la diagnosi delle neuropatie periferiche delle fibre di piccolo calibro. Il proposito di questa ricerca è di caratterizzare pazienti con queste neuropatia da un punto di vista clinico, elettrofisiologico, attraverso l'utilizzo della microneurografia, ed immunoistochimico, evidenziando il grado ed il tipo di alterazione dell'innervazione cutanea. Inoltre ci proponiamo di seguire a distanza questi pazienti allo scopo di stabilire l'andamento nel tempo di questo disturbo, che al momento non è conosciuto poiché mancano studi di follow-up.

 

4. Il sistema nervoso autonomico muscolare  è importante da un punto di vista funzionale, in quando è implicato nei meccanismi di controllo della pressione arteriosa sistemica. La sua analisi è possibile attraverso vari metodi indiretti considerato che non disponiamo ancora di una tecnica di visualizzazione diretta delle fibre nervose simpatiche muscolari. Tuttavia valutazione indiretta presenta limiti interpretativi. La tecnica immunoistochimica ha permesso lo studio dell'innervazione autonomica della cute evidenziando direttamente le fibre simpatiche postgangliari dirette alle ghiandole sudoripare, ai vasi sanguigni ed al muscolo erettore del pelo. Lo scopo di questo studio è di mettere a punto una tecnica immunoistochimica per la valutazione diretta delle fibre nervose simpatiche postgangliari muscolari che consentirà di migliorare la diagnosi delle disautonomie e della ipotensione ortostatica.

 

5. Disautonomia in corso di malattia di Parkinson Idiopatica: scopo di tale progetto è di valutare sia dal punto di vista funzionale (attraverso microneurografia), che strutturale (biopsia cutanea) le fibre nervose simpatico-periferiche cutanee in pazienti con malattia di Parkinson Idiopatica per identificare la presenza di una disautonomia.