Formazione e ruolo accademico
Lucia Balduzzi (1967) laureata in Pedagogia cum laude
all'Università di Bologna con una tesi in Pedagogia generale sulla
pedagogia del corpo, nel 2002 consegue il Diploma di Dottorato di
ricerca in Pedagogia presso l'Università degli Studi di Bologna,
con una tesi dal titolo: “Pedagogia, politica e diritto. Nuove
tipologie di servizio per bambini e famiglie”.
Ha lavorato nel campo dell'educazione e della formazione
professionale come consulente pedagogico, progettista di interventi
educativi e formativi e formatrice.
E' Professoressa Ordinaria in Didattica e Pedagogia
speciale (M-PED/03) presso il Dipartimento di Scienze
dell'Educazione dell' Università degli Studi di Bologna.
E' coordinatrice del Corso di Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia.
Attività di ricerca
La sue recenti attività di studio e di ricerca si sono orientate
all'analisi delle politiche rivolte all'educazione dell'infanzia
sia sul piano nazionale sia sul piano internazionale ed
ai temi della professionalità delle educatrici dei servizi 0-6
anni, degli insegnanti di scuola dell'infanzia, di tutti quegli
operatori che, in servizi tradizionali e non, si occupano di prima
e di seconda infanzia. Linee di studio precedenti avevano come
oggetto la relazione esistente fra linguaggi, media e processi
educativi ed il campo delle ricadute didattiche
della pedagogia del corpo.
Le linee di ricerca attuali si concentrano nel settore dei
servizi educativi della prima e della seconda infanzia cercando di
intersecare il piano pedagogico con quello culturale,
didattico e organizzativo. L'analisi di stampo politico
e istituzionale permette di investigare le relazioni esistenti
fra istituzioni, politiche educative, modelli organizzativi dei
servizi e la cultura educativa di educatrici e insegnanti. In
questo senso, una particolare attenzione è destinata da un lato
all'interazione di queste compenenti costitutive e al modo in cui
esse influiscono sull'identità pedagogica dei servizi, anche in
relazione ai diversi approcci educativi adottati; dall'altro
all'analisi e alla individuazione di approcci
formativi innovativi, nell'ottica della
ricerca-formazione, centrati su pratiche collegiali
declineate nell'accoglienza, nel pensiero riflessivo e nel
lavoro cooperativo.
Le principali metodologie di ricerca utilizzate sono quelle
della ricerca empirica di stampo qualitativo, della
ricerca-intervento e della ricerca formazione.
La aree di ricerca in cui è da tempo impegnata sono tre:
-
Early Childhood Education and Care (ECEC) - Servizi per la prima infanzia
-
Profili delle figure professionali emergenti in campo educativo
-
Didattiche attive
Partecipa, in qualità di relatrice, a numerosi convegni e
seminari, sia nazionali, sia internazionali, sui filoni di ricerca
elencati.
E' membro della EECERA, European Early Childhood Education
Research Association
della SIRD, Società Italiana di
Ricerca Didattica
e della SIPED, Società Italiana di Pedagogia e Didattica.
E' direttore della rivista Infanzia.
Attività didattica
Dal 2003 è titolare, presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione, di insegnamenti dell'area didattica nei
corsi di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, Educatore
sociale e culturale, Educatore nei servizi per l'infanzia.
Insegna "Educazione alla corporeità e
metodologie del gioco" nel corso di laurea in Educatore nei servizi
per l'infanzia, "Metodologie e didattiche attive",
corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria.
Ha diretto il Master di I Livello in Comunicazione Corporea in Educazione e Strategie Psicomotorie.
È supervisione dei Tirocini per i Corsi di Laurea per Educatore Sociale e Culturale.