Luca Pasquini (nato a Bologna, 16 Maggio 1970) si laurea in Fisica all'Università di Bologna nel
1994, con lode. Consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica,
curriculum di Strutttura della Materia, presso l'Università di
Bologna nel 1999, con una tesi sulla sintesi e sulle
proprietà meccaniche e magnetiche di materiali nanostrutturati.
Trascorre poi un periodo di ricerca di sei mesi presso l'Università
di Stoccarda (Istituto di Fisica Teorica e Applicata e Istituto Max
Planck per la Ricerca sui Metalli) durante il quale studia la
stabilità strutturale e i processi di diffusione in materiali
nanofasici mediante annnichilazione di positroni e analisi di
radio-traccianti. In seguito è titolare di un assegno di
ricerca dell'Istituto Nazionale per la Fisica della Materia e
di due assegni di ricerca del Dipartimento di Fisica, Università di
Bologna, per un totale di cinque annualità, su
tematiche legate alla sintesi e caratterizzazione di
materiali innovativi. In questo periodo permane sei mesi alla European Synchrotron Radiation Facility di Grenoble
con la qualifica di Visiting Scientist, lavorando su applicazioni della tecnica Nuclear
Resonant Scattering allo studio di dinamica reticolare e struttura
elettronica in compositi e metalli nanocristallini.
A partire dal 2005 lavora in ambito industriale per quasi tre anni come system integrator, sviluppando applicazioni di misura e automazione per
importanti aziende italiane ed estere in particolare nel settore
automotive.
Nel settembre 2007 assume una posizione di Tecnico per l'area
scientifica, categoria D, al Dipartimento di Fisica dell'Università
di Bologna, con incarico di coordinamento del gruppo di tecnici
dedicati al supporto della ricerca. Nel 2008 vince un concorso per un posto da Ricercatore presso
la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Bologna, SSD
FIS/03, con presa di servizio nel Dicembre 2008 e conferma in ruolo nel Dicembre 2011. Nel
2013 consegue l'Abilitazione Scientifica Nazionale a
Professore Associato per il settore concorsuale 02/B1 "Fisica
Sperimentale della Materia ". Da Gennaio 2016 è Professore Associato presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia (DIFA) della Scuola di Scienze, Università di Bologna, SSD FIS/03, settore concorsuale 02/B1. Nel Novembre 2017 consegue l'Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Ordinario per il settore concorsuale 02/B1.
La sua attività di ricerca a
carattere prevalentemente sperimentale è incentrata sulla sintesi
di materiali innovativi e sullo studio della loro proprietà e
struttura, con particolare interesse verso i sistemi
nanostrutturati: nanoparticelle metalliche, film sottili e
interfacce, idruri metallici per stoccaggio di idrogeno allo stato
solido, ossidi nanostrutturati con proprietà
foto-catalitiche. Ha una consolidata esperienza in moderne
metodologie fisiche per la crescita di nanostrutture e in tecniche
avanzate di indagine strutturale, anche presso large scale facilities per l'uso di luce di sincrotrone, neutroni e microscopia elettronica. Dal 2011 al 2015 è stato Grant Holder e membro dello Steering Group dell'Azione Europea COST "Nanostructured
Materials for Solid-State Hydrogen Storage". Attualmente è rappresentante dell' Università di Bologna nel Joint Programme
"AMPEA - Advanced Materials and Processes for Energy Applications"
della European Energy Research Alliance (EERA) e Expert Member del Task 40 - "Energy Storage and Conversion Based on Hydrogen" nell'ambito dell Hydrogen Implementing Agreement della International Energy Agency.
Coltiva una passione per la progettazione, sviluppo e
automazione di strumenti e apparati per la ricerca, attività che
ritiene di capitale importanza per un fisico sperimentale. Alcuni
esempi: apparati per la sintesi di materiali nanofasici in alto e
ultra-alto vuoto; spettrometri acustici operanti in funzione di
temperatura e campo magnetico; sistemi di acquisizione dati
analogici e digitali; apparato gas-volumetrico di tipo Sievert per
lo studio di cinetiche e termodinamica idrogeno-metallo. Ha
ottenuto il titolo "Certified LabVIEW Developer" da National
Instruments.
E' autore di circa 110 pubblicazioni su riviste internazionali
con peer-review. Ha partecipato a circa 40 congressi e workshop
internazionali tenendo numerose relazioni su invito.
RESPONSABILITA' DIDATTICHE
Corso "Microscopic Kinetics and Thermodynamics" - Laurea Magistrale "Physics"
Corso "Struttura della Materia" - Laurea in Astronomia
Corso "Fisica" - Laurea in Ingegneria e Scienze Informatiche
Corso "Laboratorio di Elettromagnetismo e Ottica" - Laurea in Fisica (modulo sull'acquisizione dati)
Relatore di venti tesi di Laurea in Fisica
Relatore di diciotto tesi di
Laurea Magistrale in Fisica
Supervisore di due tesi di Dottorato
in Fisica.
Membro del Collegio Docenti del Dottorato in Nanoscienze