i riferimenti bibliografici vanno inseriti direttamente nel testo (non in note a piè pagina); verranno riportati col cognome dell'autore seguito da uno spazio e dall'anno della pubblicazione tra parentesi tonde – “Freud (1899) disse che...” – oppure col cognome dell'autore tra parentesi seguito da una virgola, spazio e anno – (Freud, 1899). Nella maggior parte dei casi, poiché si dovrà riportare (con parole proprie o citando direttamente) considerazioni tratte da un punto preciso della propria fonte, occorre indicare la pagina: questa va indicata in parentesi nel testo preceduta da "p." dopo l'anno seguito da una virgola oppure facendo precedere il numero di pagina da due punti, e non nella bibliografia alla fine dell'articolo. Esempi possibili sono i seguenti:
- Freud (1899, p. 17) disse che...
- Secondo la teoria del sogno (Freud, 1899, pp. 95-112)...
- I principi della terapia cognitiva (Beck et al., 1979, pp. 15-32) affermano che...
- Kernberg (1981, p. 35) testualmente dice che...
i riferimenti bibliografici devono essere elencati nella Bibliografia senza numerazione in ordine alfabetico secondo il cognome dell’autore, senza distinzioni ulteriori (non vanno distinti i volumi, dagli articoli, dai saggi in volume, etc.) e, per ciascun autore, nell’ordine cronologico di pubblicazione delle opere (per opere dello stesso autore pubblicate nello stesso anno, si usino le indicazioni a, b, c). I riferimenti bibliografici vanno quindi redatti secondo le regole desumibili dai seguenti esempi:
Volume:
Beck A.T., Rush A.J., Shaw B.F. and Emery G., 1979, Cognitive Therapy of Depression New York, Guilford Press.
Bauman Z., 1992, Modernità e Olocausto, Bologna, Il Mulino
Curatela, un autore:
Merini A., a cura di, 1977, Psichiatria nel territorio, Milano, Feltrinelli.
Curatela, più autori:
Boltanski L., Claverie E., Offenstadt N. and Van Damme S. (a cura di) 2007, Affaires, scandales et grandes causes. De Socrate à Pinochet, Paris, Stock.
Saggio da curatela:
Liotti G., 1985, Un modello cognitivo-comportamentale dell'agorafobia, in Guidano V.F. e Reda M.A. (a cura di) Cognitivismo e psicoterapia, Milano, Franco Angeli.
Beebe B., 1983, Mother-infant mutual influence and precursors of self and object representation, in Masling J. (ed.) Empirical Studies of Psychoanalytic Theories. Vol. 2. Hillsdale, NJ, Analytic Press.
Saggio da rivista:
Ferrandes G., Mandich P., 2012, Riflessioni sulla medicina predittiva e sulla necessità di integrazione delle discipline: proposta di un modello di consulenza genetica integrata, Psicologia della salute, 3: 11-28.