Tina Salerno è dottoranda di ricerca in Cybersecurity presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca e l’Università di Bologna (dal 1° dicembre 2023).
Attualmente svolge attività di tutoraggio didattico per il corso di Informatica Forense presso l’Università di Bologna, dopo aver ricoperto il ruolo di tutor didattico per il Master universitario in Trattamento dei Dati Personali e Data Protection Officer (edizione 2023–2025) sotto la supervisione della direttrice del Master Prof.ssa Raffaella Brighi.
Nel 2025 ha svolto un periodo di ricerca all’estero in qualità di visiting researcher presso il Justice Digital Center dell’Università di Wrocław (Polonia), nell’ambito di una borsa Erasmus+, sviluppando un progetto di ricerca dedicato alla valutazione dell’intrusività dei sistemi di intelligenza artificiale nelle indagini penali e al bilanciamento tra diritti fondamentali, sicurezza e affidabilità probatoria.
Ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Catanzaro il 4 novembre 2022, dopo 18 mesi di pratica professionale presso lo Studio Legale Anania, specializzandosi in procedimenti penali relativi alla criminalità organizzata e ai reati contro la Pubblica Amministrazione, la persona e il patrimonio, collaborando in indagini della DDA di Catanzaro per violazioni dell’art. 416-bis c.p.
Ha conseguito un Master universitario di II livello presso l’Università “San Raffaele” di Roma con la votazione di 110/110 e lode, discutendo una tesi intitolata “L’utilizzo del Trojan nei procedimenti penali condotti dalla Distrettuale Antimafia: analisi del valore probatorio delle captazioni nel procedimento Stige.”
Ha ricevuto l’AWS Scholarship presso la IFOSS International Summer School nel 2024 e nel 2025, diretta dai Professori Giovanni Ziccardi, Sebastiano Battiato e Donatella Curtotti, per meriti accademici nel campo del diritto e della tecnologia.
