Ha collaborazioni stabili con docenti e ricercatori di numerose
istituzioni. I principali interessi di ricerca riguardano i campi
della biochimica cellulare e biochimica della nutrizione con focus sulla nutraceutica ed in
particolare:
- Ruolo di micronutrienti antiossidanti e di fitocomponenti
citoprotettivi nella prevenzione del danno ossidativo in colture di
cardiomiociti di ratto.
- Fitocomponenti nutraceutici della dieta come biomodulatori
della trasduzione del segnale generato dallo stress ossidativo
nella cellula cardiaca, loro biodisponibilità cellulare e
identificazione dei bersagli molecolari a livello dei processi di
apoptosi/necrosi. Nutraceutici nella cardioprotezione di genere: ruolo degli estrogeni e dei componenti bioattivi degli alimenti nella protezione del danno ossidativo.
- Nutraceutici ad azione neuroprotettiva: ruolo di
fitocomponenti della dieta nella prevenzione del danno
neurodegenerativo a base ossidativa in sistemi di cellule in
coltura ed in modelli animali di neurodegenerazione.
- Alimenti funzionali e componenti nutraceutici nella
prevenzione del danno muscolare in seguito ad attività fisica
esaustiva.
- Biomarcatori di stress ossidativo: studi in vivo nell'uomo e
nell'animale da esperimento
Ha contribuito alla definizione di nuove strategie di intervento
nutrizionale nella riduzione dei fattori di rischio di patologie
legate alla dieta, quali le malattie cardiovascolari, mediante:
identificazione di alimenti funzionali e nutraceutici e loro
ruolo nella prevenzione/protezione dal danno ossidativo nella
cellula cardiaca ;
studio dei meccanismi di citoprotezione mediante approcci di
studio innovativi in vitro ed in vivo tesi a valutare l'attività
antiossidante diretta ed indiretta, la biomodulazione di vie di
trasduzione del segnale intracellulare;
studi nutrigenomici e proteomici di modulazione dell'epressione genica e proteica in
cellule cardiache e neuronali mediante l'utilizzo di tecnologie high-throuhput
da parte di componenti bioattivi degli alimenti.
individuazione di componenti bioattivi degli alimenti con ruolo
di induttori chimici, in grado di modulare le difese antiossidanti
endogene cellulari;
individuazione di componenti bioattivi degli alimenti ad azione
neuroprotettiva in modelli in vitro i cellule neuronali e microgliali in coltura
esposte a diversi agenti stressori;
individuazione di componenti bioattivi degli aliementi ad azione
protettiva nei confronti del danno muscolare indotto nell'animale
da esperimento dall'attività fisica esaustiva ad esaurimento;
valutazione di biomarcatori di stress ossidativo in soggetti
sani ed affetti da patologie e ruolo di biomodulazione da parte di
componenti nutraceutici della dieta.
La ricerca è tesa inoltre alla valorizzazione di prodotti tipici
della dieta italiana attraverso la dimostrazione della loro valenza
funzionale e biomodulatoria ed alla identificazione di strategie
nutrizionali ed interventi dietetici finalizzati all'aumentata
assunzione di alimenti funzionali e componenti nutraceutici nella
prevenzione delle patologie cronico-degenerative, comprese le
patologie neurodegenerative.