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Stefano Mattioli

Professore associato di altro ateneo

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Settore scientifico disciplinare: MED/44 MEDICINA DEL LAVORO

Curriculum vitae

 

  • 1. Dati personali

    • Nome e Cognome: Stefano Mattioli
    • Luogo e data di nascita: Deruta (Perugia), 21 novembre 1961
    • Ruolo: Professore Associato confermato di Medicina del Lavoro (MED/44) dal 1-11-2010
    • Afferenza: Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC), Università di Bologna
    • Indirizzo professionale: Unità Operativa di Medicina del Lavoro, Policlinico Sant’Orsola Malpighi, Padiglione 1, via Palagi 9, 40138 Bologna, telefono 051-214-2761, telefono portatile 328-017-9488, fax 051-214-2609, posta elettronica: s.mattioli@unibo.it
    • Indirizzo privato: via Augusto Murri 140, 40137 Bologna, telefono 051-623-2155


    2. Formazione

    2.1 Titoli accademici

    • 1986: Laurea in Medicina e Chirurgia, conseguita a pieni voti, con lode,
    presso l’Università di Bologna
    • 1990: Specializzazione in Medicina del Lavoro, conseguita a pieni voti, con lode,
    presso l’Università di Bologna

    2.2 Abilitazione scientifica nazionale

    • 2014: Abilitazione scientifica nazionale alla Prima fascia del settore concorsuale 06/M2 (Medicina Legale e del Lavoro) ottenuta sia nel 2014 che nel 2018, con validità dal 10-2-2014 al 7-11-2024 

    2.3 Altri titoli

    • 1992: Abilitazione all’esercizio dell’attività di Medico Autorizzato (numero 1044 dell’elenco nazionale)

    2.4 Visite di studio all’estero

    • 2015 e 2017: visite di studio presso il Finnish Institute of Occupational Health di Kuopio– “Cochrane Work”(Prof. Jos Verbeek, Dott. Jani Ruotsalainen) su temi di Evidence Based Occupational Health, per svolgimento di una revisione sistematica "Cochrane" della letteratura scientifica
    • 2008: visita di studio presso l’Università di Southampton – Epidemiology Resource Centre (Prof. David Coggon) per il comune progetto di uno studio caso-controllo multicentrico su distacco di retina e movimentazione manuale di carichi
    • 2007: visita di studio presso il Finnish Institute of Occupational Health di Kuopio (Prof. Jos Verbeek) su temi di Evidence Based Occupational Health, per lo sviluppo di stringhe di ricerca facilitanti l’esecuzione di revisioni della letteratura scientifica
    • 2004: visita di studio presso l’IMIM (Institut Municipal d’Investigaciò Medica) di Barcellona (Prof. Manolis Kogevinas) per lo studio, all’interno di un ampio progetto europeo di metanalisi, del possibile rapporto esistente tra gradiente socio-economico e comparsa del tumore della vescica

    2.5 Lingue straniere conosciute

    • Inglese: livello avanzato
    • Francese: livello di base




    2.6 Tecniche di analisi di dati conosciute

    • Utilizzo del programma STATA nell’ambito dell’analisi di dati epidemiologici: livello avanzato
    • Utilizzo del programma SAS: livello di base

    3. Attività di ricerca scientifica

    Nell’arco temporale in cui si è sviluppata la mia attività di ricerca è distinguibile un percorso evolutivo ancorato ai temi fondamentali che caratterizzano ancora oggi la mia attività scientifica.

    Nel periodo attuale, la mia attività scientifica si svolge principalmente intorno alle seguenti linee di ricerca:
    - Epidemiologia occupazionale
    Gli obiettivi di questa linea di ricerca consistono nello studiare la distribuzione e la rilevanza dei fattori di rischio professionale (e non professionale) nella genesi delle malattie correlate al lavoro, applicando i metodi degli studi epidemiologici più informativi.
    Sono stati ideati e coordinati un grande studio caso-controllo multicentrico sulla sindrome del tunnel carpale e due studi multicentrici di incidenza della stessa patologia.
    - Patologie di misconosciuta origine professionale
    Questa linea di ricerca etiologica ha l’obiettivo di colmare lacune di conoscenza circa la possibile origine professionale di malattie che sinora non trovano il lavoro tra i propri determinanti. In particolare, anche con collaborazioni internazionali, sono stati studiati i rapporti tra: distacco di retina e movimentazione manuale di carichi, carcinoma del faringe ed esposizione ad asbesto e fumi di bitume, neuropatia ottica ereditaria di Leber ed esposizione a solventi, sovrautilizzo dell’arto superiore destro e trombosi venosa della succlavia.
    Con collaborazioni internazionali, è stato ideato lo studio di due stringhe per la ricerca su PubMed di articoli riguardanti l’eziologia professionale delle malattie.
    - Prevenzione basata sulle prove di efficacia
    Scopo di questa linea di ricerca è la produzione di valutazioni dell’efficacia di interventi di prevenzione (letteratura primaria) e la produzione di revisioni sistematiche (letteratura secondaria).
    Sono stati pubblicati studi su interventi di prevenzione degli infortuni agli occhi e di prevenzione della lombalgia in popolazioni lavorative e revisioni di studi di valutazione di interventi preventivi.

    L’attività di ricerca, così orientata, si è arricchita di collaborazioni anche interdisciplinari ed internazionali (Università di Southampton, Boston-Lowell, Michigan, Duke, Harvard, Gotheborg, IMIM-CREAL di Barcellona, Cochrane Work).

    Il periodo iniziale (anni ‘90) della mia attività di ricerca è stato contraddistinto da un specifico interesse verso l’applicazione delle tecniche epidemiologiche — approfondite durante i corsi seguiti nel 1994 con il Prof. David Kriebel e con il Prof. Annibale Biggeri e perfezionate con il corso EEPE del 1999 e con quello ACEA della London School of Hygiene and Tropical Medicine del 2003 — allo studio della patologia da lavoro, e principalmente ai disturbi e danni da esposizione a sovraccarico biomeccanico.
    Il periodo iniziale (anni ‘90) della mia attività di ricerca è stato contraddistinto da un specifico interesse verso l’applicazione delle tecniche epidemiologiche — approfondite durante i corsi seguiti nel 1994 con il Prof. David Kriebel e con il Prof. Annibale Biggeri e perfezionate con il corso EEPE del 1999 e con quello ACEA della London School of Hygiene and Tropical Medicine del 2003 — allo studio della patologia da lavoro, e principalmente ai disturbi e danni da esposizione a sovraccarico biomeccanico.
    Nel periodo intermedio (primi anni 2000) l’interesse verso l’applicazione delle tecniche epidemiologiche alla Medicina del Lavoro mi ha spinto allo studio della patologia muscolo scheletrica, con particolare riferimento alla sindrome del tunnel carpale. L’interesse invece verso temi di carattere ambientale mi ha spinto a studi epidemiologici relativi ad esposizioni a campi elettromagnetici, microonde, asbesto.


    3.1a Iscrizione a società scientifiche

    • International Commission on Occupational Health (ICOH)
    • International Epidemiological Association (IEA)
    • Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale (SIMLII)
    • Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE)

    3.1b Appartenenza ad Action e gruppi di lavoro internazionali (Unione Europea e OMS)

    • 2014- Member of the Subgroup 4.1 “Essential occupational health interventions in primary health care (definitions, costing, coverage)” del Global Working Group GMP4 “Strengthening Health Systems, Governance, Capacities and Services for Workers’ Health” – WHO
    • 2011-2014: MC Member [IS1002 IT] della COST Action IS1002 "Modernet, a network for development of new techniques for discovering trends in occupational and work-related diseases and tracing new and emerging risks" (Chair Prof. Raymond Agius).

    3.2 Coordinamento di gruppi di lavoro internazionali

    • dal 2012 al 2018 Chairman dello Scientific Committee “Health Services Research and Evaluation in Occupational Health” della International Commission on Occupational Health (ICOH)
    • 2012-2014: Leader del WG1 (Working Group 1, “Quality”) della COST Action IS1002 Modernet dell'Unione Europea "a network for development of new techniques for discovering trends in occupational and work-related diseases and tracing new and emerging risks"

    3.3 Premi e riconoscimenti internazionali

    • Award ricevuto nel 2012 dalla Cochrane Occupational Safety and Health Review Group a seguito di un bando circa le migliori proposte di nuove revisioni Cochrane nell’ambito della Medicina del Lavoro
    • Best Paper in Epidemiology in Occupational Health Award 2016 EPICOH: “Stocks SJ; McNamee R; van der Molen HF, et al. Trends in incidence of occupational asthma, contact dermatitis, noise-induced hearing loss, carpal tunnel syndrome and upper limb musculoskeletal disorders in European countries from 2000 to 2012. Occup Environ Med 2015: 72: 294-303."
  •   Service Award ricevuto nel 2018 dall'ICOH per l'attività svolta per sei anni in qualità di Chair di un ICOH Scientific Committee.



3.4 Partecipazione a progetti di ricerca internazionali

• Heavy Lifting and Risk of Retinal detachment: A Case Control Study. University of Massachusetts Lowell – Principal Investigator: David Kriebel.
Partecipazione come consulente esperto, 2015-. Finanziamento NIH (National Institute of Health)
• Work-related diseases. Three reviews of research, policy and practice on rehabilitation and return-to-work after cancer, work-related diseases caused by biological agents and sentinel and alert systems in OSH. Coordinatore Jos Verbeek (FIOH, Finlandia). Partecipazione come membro del gruppo di lavoro nel Subproject 3: “Methodologies to identify work-related diseases – review on sentinel and alert systems” Coordinato da Lode Godderis (KU Leuven, Belgio). Finanziamento EU OSHA - PRU/2015/P/12
• Studio caso-controllo MOBYKIDS, su neoplasie cerebrali dei giovani ed esposizione a microonde. Coordinatore internazionale Elisabeth Cardis, CREAL, Barcellona, Spagna; Coordinatore nazionale Franco Merletti, Università di Torino.
Partecipazione come coordinatore regionale per l’Emilia-Romagna, 2008-2015. Finanziamento Ministero della Salute


3.5 Coordinamento di progetti di ricerca

• Omogenee modalità di raccolta di dati anamnestici, diagnostici e di esposizione professionale in un’ampia rete di ambulatori specialistici di Medicina del Lavoro come contributo al sistema MALPROF. Coordinamento del progetto, 2017-2019. Finanziamento INAIL
• Rete di ambulatori specialistici di Medicina del Lavoro per il monitoraggio delle malattie e dei rischi emergenti sul lavoro: un contributo al sistema MALPROF (MAREL).
Coordinamento del progetto, 2016. Finanziamento INAIL
• Sorveglianza ed interventi efficaci di prevenzione degli infortuni mortali e gravi sul lavoro (2012-2014). Coordinamento del progetto, 2016. Finanziamento INAIL
• Studio caso-controllo italiano CARA su esposizione ad asbesto, occupazionale e non occupazionale, e colangiocarcinoma (centro di coordinamento, dal 2014)
• Studio caso-controllo italiano LORDS (Bologna, Brescia, Bari) su movimentazione dei carichi, eccesso ponderale e distacco di retina (centro di coordinamento, 2009-2014)
• Studio caso-controllo multicentrico MIST (Dott. Francesco Draicchio, Dip. Medicina del Lavoro, progetto di ricerca ISPESL B7/DML/03) su sindrome del tunnel carpale e fattori di rischio professionali e non professionali in Italia (centro di coordinamento, 2005-2011)
• Studio multicentrico SETIL (Prof. Corrado Magnani, Università di Novara) su leucemie e linfomi nell’infanzia ed esposizione a campi elettromagnetici (coordinamento locale, Emilia-Romagna, 2000-2008)
• Progetti promossi dal gruppo collaborativo MODS (Dott. Giuseppe Campo, Dip. Processi Organizzativi, ISPESL) su Malattie Occupazionali Da Sovraccarico biomeccanico (coordinamento centrale, 2001-2008)

3.5 Indicatori bibliometrici

• h-Index (Scopus, 7 luglio 2019): 29

• Numero totale di citazioni (Scopus, 7 luglio 2019): 1808

• Numero di documenti recensiti (Scopus, 7 luglio 2019): 128




4. Attività didattica


4.1 Coordinamento di Corsi di Laurea

• Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro, Università di Bologna (dall’Anno Accademico 2015-2016)

4.2 Scuole di Dottorato:

• Membro del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Scienze Mediche e Chirurgiche, Dottorato in Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro, Università di Bologna:

4.3 Insegnamenti presso Scuole di Specializzazione:

• Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Università di Bologna: diversi insegnamenti, anche per il Tronco Comune, in tutti gli anni di corso

• Scuola di Specializzazione in Oftalmologia, Università di Bologna: insegnamento di Medicina del Lavoro (dall'AA 2010-2011)

4.4 Insegnamenti in Corsi di Laurea Specialistica:

• Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Bologna

• La Prevenzione delle Patologie da Lavoro: Applicazione Pratica in Ambito Industriale, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Bologna

• Epidemiologia ambientale (3 CFU – 24 ore), Corso di Laurea in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (Sede di Imola), Scuola di Medicina e Chirurgia


4.5 Insegnamenti in Corsi di Laurea Triennale:

• Epidemiologia occupazionale (3 CFU – 36 ore), Corso di Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (Sede di Imola), Scuola di Medicina e Chirurgia

• Medicina del Lavoro (1 CFU – 12 ore), Corso di Laurea in Logopedia (sede di Ravenna-Faenza) Scuola di Medicina e Chirurgia; su questo insegnamento viene mutuato il corrispettivo insegnamento di Medicina del Lavoro, Corso di Laurea in Infermieristica (sede di Ravenna-Faenza) Scuola di Medicina e Chirurgia

• Medicina del Lavoro (1 CFU – 12 ore), Corso di Laurea in Infermieristica (sede di Rimini) Scuola di Medicina e Chirurgia

• Prevenzione basata sulle evidenze scientifiche (3 CFU -36 ore), Corso di Laurea in Assistenza sanitaria (sede di Rimini), Scuola Medicina e Chirurgia

• Medicina del Lavoro (2 CFU -24 ore), Corso di Laurea in Assistenza sanitaria (sede di Rimini), Scuola Medicina e Chirurgia

4.6 Attività didattica svolta in lingua inglese:

• Dal 2002 al 2016 Tutor del modulo di analisi dei dati, Residential Course EEPE (European Educational Programme in Epidemiology), Firenze
• Dal 2012 al 2015 Summer School dell’Università di Brescia, lecture su “Evidence based prevention”
• 2015: Lecturer e Tutor del corso “How to use research information to improve occupational health and safety, 10-year Cochrane Systematic Review experience” del NIVA (Nordic Institute for Advanced Training in Occupational Health), Copenhagen

4.7 Insegnamenti presso altri Corsi:

• Master in Sicurezza e Prevenzione dell’ambiente di Lavoro, Università di Bologna: insegnamento di Igiene del lavoro, prevenzione ambientale e sorveglianza sanitaria
• Master in Fisioterapia muscoloscheletrica. Terapia manuale ed esercizio terapeutico, Università di Bologna: insegnamento di Metodologia della Ricerca

4.8 Attività didattica svolta in passato, come docente a contratto

4.8.a Insegnamenti presso Scuole di Specializzazione:

• Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Bologna, insegnamenti di:
• Analisi ergonomica della postura, del movimento e della visione, integrativo di Fisiologia del lavoro ed ergonomia (1992-1994 e 1995-1996)
• Elementi di analisi organizzativa, integrativo di Fisiologia del lavoro ed ergonomia (1992-1993)
• Fisiologia ed ergonomia della postura di lavoro e del lavoro muscolare, integrativo di Fisiologia del lavoro ed ergonomia (1996-2004)

• Scuola di Specializzazione in Reumatologia, Università di Bologna, insegnamento di:
• Patologia da postura di lavoro, integrativo di Reumo-artropatie professionali (1993-1994)

4.8.b Insegnamenti presso altri Corsi:
• Master in Epidemiologia, Università di Torino: insegnamento di Disegno ed analisi di studi di intervento (dal 2009 al 2015)
• Master in Ergonomia (Università di Bologna, ENEA, Società Italiana di Ergonomia sez. Emilia-Romagna): insegnamento di Dati demografici ed epidemiologici riguardanti la salute sul lavoro.
• Corso di Alta Formazione, Addetti e responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, dell’Università di Bologna: lezioni presso i moduli A e B (2007)
• Qualità dei materiali e rischi accertati per la salute, Corso di Perfezionamento in edilizia bioecologica, Università di Bologna, (1997-2002)
• Tutor del modulo di epidemiologia del 9° Master in amministrazione e gestione dei servizi sanitari della Regione Emilia Romagna (2001-2002)
• Medicina Preventiva e Igiene del Lavoro, Scuola Infermieri Professionali “Santa Maria della Vita” di Bologna (1988-1992)
• Igiene e Statistica Sanitaria, Scuola Infermieri Professionali della USL 36 di Lugo (1990-1991)

5. Attività assistenziale

5.1 Attività attuale

Dalla mia assunzione in ruolo (1-5-2005) presso l’Università di Bologna come Ricercatore di Medicina del Lavoro – MED/44 a tutt’oggi sono stato integrato per la quota di attività assistenziale di competenza presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Orsola-Malpighi di Bologna, in qualità di Dirigente Medico, presso l’Unità Operativa di Medicina del Lavoro. Nell’ambito del Programma della Regione Emilia-Romagna che vede l’Unità Operativa di Medicina del Lavoro come un Centro di riferimento per quanto riguarda le patologie muscolo-scheletriche da sovraccarico biomeccanico, svolgo attività clinico-assistenziale nei confronti dei pazienti esterni che sono inviati alla nostra attenzione per disturbi o patologie correlate al lavoro. Dallo svolgimento di quest’attività hanno preso l’avvio diversi studi di caso e di eziologia professionale. Dal 2010 ho inoltre ripreso l’attività di Medico Competente ed Autorizzato per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria, che avevo già svolto dal 2001 al 2005.


5.2 Attività precedente

Per quattro anni, successivamente alla mia assunzione presso il Servizio Sanitario Nazionale (1990), ho svolto compiti di studio e prevenzione di infortuni e malattie professionali, nei Servizi territoriali delle Aziende Sanitarie di Ravenna e Bologna.
Per cinque anni ho poi svolto l’attività di Medico Competente e Medico Autorizzato per l’Azienda Sanitaria di Bologna e per le Aziende e gli Enti con essa convenzionati, sino al 1999. Dal 1999 al 2001, ho svolto compiti di ricerca documentale ed epidemiologica volti a risolvere lacune informative relative a malattie ed infortuni sul lavoro, per il Centro di Documentazione per la Salute dell’Agenzia Sanitaria Regionale dell’Emilia-Romagna.


Bologna, 7 luglio 2019 Stefano Mattioli