Roberta Caldin

8 febbraio - Premio Flavio Cocanari - Cisl di Bologna

Flavio
Cocanari
DISABILITA’ E LAVORO
Riflessioni in occasione dell’assegnazione del
Premio di Laurea intitolato alla memoria di
Flavio Cocanari
8 Febbraio 2012
dalle ore 9:30 alle 12:30
presso la sede CISL
via Milazzo, 16 - Bologna
P R O G R A M M A
Saluto del Preside della Facoltà di Scienze della Formazione
Prof. Luigi Guerra
Introduzione di Alessandro Alberani
(Segreterio generale Cisl Bologna)
Relazioni programmate
Prof. Andrea Canevaro (Università di Bologna)
Prof. Angelo Errani (Università di Bologna)
Presentazione lavori Commissione
Prof.ssa Roberta Caldin (Università di Bologna)
Prof. Guido Franchi Scarselli (Università di Bologna)
Consegna del Premio ai vincitori da parte del
Sindaco di Bologna Virginio Merola
Intervento conclusivo di Pietro Cerrito
(Segretario Confederale resp. Dipartimento Politiche Sociali e della Salute )
“IL VALORE DEL LAVORO PER I DISABILI”
Il Premio “Flavio Cocanari” per tesi di laurea - Università di Bologna
L’Università di Bologna, allo scopo di onorare la memoria di “Flavio Cocanari”, responsabile del
Dipartimento Handicap della CISL Nazionale, sindacalista e valente studioso delle tematiche
riguardanti i disabili, ha istituito, per volontà e disponibilità della CISL, un premio per la miglior tesi
di laurea discussa presso la Facoltà di Scienze della Formazione o la Facoltà di Giurisprudenza
nel periodo tra il 1 luglio 2010 e il 31 luglio 2011.
Il premio viene assegnato alla miglior tesi di laurea specialistica riguardante i disabili, con preferenza
per i lavori che abbiano toccato come argomento il lavoro dei disabili, in particolare il loro inserimento
lavorativo e/o la loro integrazione nei luoghi di lavoro
Nato a Lecce il 9 gennaio 1948 e
deceduto ad Ostia l’8 febbraio 2004,
è stato il primo sindacalista che, a
livello nazionale si è occupato della
tutela delle condizioni dei soggetti
disabili nel mondo del lavoro,
contribuendo, con le sue proposte e la
sua azione, alla definizione di leggi e
contratti collettivi nazionali al fine di
promuovere e realizzare l’inclusione
sociale e lavorativa dei disabili.
Disabile, ha operato a favore di altre
persone svantaggiate con problemi
di droga e di esclusione sociale,
cercando di agevolarne l’inserimento
o il reinserimento lavorativo alla fine
del percorso di riabilitazione,
elaborando norme legislative e
contrattuali e spingendo per la loro
trasformazione in progetti concreti.
E’ stato anche uno dei protagonisti
del dibattito culturale e politico a
partire dagli anni ‘80 che ha
condotto al riconoscimento ed alla
valorizzazione nel nostro paese del
ruolo terzo settore, attraverso la
attiva partecipazione alla definizione
della legislazione a favore del
volontariato e della cooperazione
sociale.
Per questa sua azione costante
Flavio è stato un punto di
riferimento,non solo a livello
nazionale ma anche europeo ed
internazionale nell’ambito delle
politiche sociali, in particolare per
tutti i soggetti impegnati sulle
tematiche dell’inserimento sociale e
lavorativo delle persone
svantaggiate.