Matteo Casari (1975) è professore associato presso il
Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna dove insegna Teatri in Asia e
Organizzazione ed economia dello spettacolo.
Dal 2002 al 2008 ha collaborato attivamente, attraverso seminari e
lezioni, ai corsi di Teatri Orientali e Antropologia dello
spettacolo per il Corso di Laurea DAMS e il Corso di Laurea
Magistrale in Discipline dello Spettacolo dal vivo dell'Università
di Bologna.
Nel 2006 ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi teatrali e
cinematografici (Università di Bologna).
Negli Anni Accademici 2007/2008 e 2008/2009, presso l'Università di
Bologna, è stato docente a contratto in Organizzazione ed economia
dello spettacolo per il Corso di Laurea DAMS. Nell'Anno Accademico
2009/2010 è stato docente a contratto in Teatri Orientali per il
Corso di Laurea Magistrale in Discipline dello Spettacolo dal
vivo.
Dal 2011, anno di fondazione, è membro del Comitato scientifico
della rivista "Antropologia e Teatro: rivista di studi", edita dal
Dipartimento delle Arti Università di Bologna, ed è socio AISTUGIA (Associazione Italiana per gli Studi
Giapponesi).
Dal 2012, anno di fondazione, è co-direttore (e co-fondatore)
assieme al prof. Gerardo Guccini della collana scientifica online
"Arti della Performance: orizzonti e culture" pubblicata dal
Dipartimento delle Arti Università di Bologna.
Dal 2018 (anno di fondazione) è membro della EASTAP (European Association for the Study of Theatre and Performance).
Dal 2019 (anno di fondazione) è membro e coordinatore del Gruppo di ricerca interdisciplinare Performing robots.
Ha ideato, curato e organizzato numerosi convegni nazionali e
internazionali. Tra i più recenti:
Artaud 24 ore. Ancora un giorno (a parlar di teatro) per Artaud (Curato con Katja Centonze), Università di Bologna, 2015.
Danzare il Nāṭya (Curato assieme a Giovanni Azzaroni e Giuditta de Concini), Università di Bologna 2013.
Il butoh nella cultura europea (curato assieme a Giovanni Azzaroni, Eugenia Casini Ropa e Elena Cervellati), Università di Bologna 2013.
Il nuovo nō. Continuità di
discontinuità, Università di Bologna, 2011
Wabi Sabi Cyber. Cultura e subculture del
Giappone contemporaneo (curato assieme al prof. Giorgio
Amitrano, Università di Napoli L'Orientale). Il convegno ha avuto
cinque edizioni (2007-2014) tenutesi tra l'Università di Napoli
L'Orientale e l'Università di Bologna
Giappone e Italia: le arti del dialogo
(curato assieme al prof. Wada Tadahiko, Tokyo University of Foreign
Studies), Università di Bologna 2010
Ha tenuto diverse conferenze e comunicazioni in convegni. Tra le
più recenti:
- Danzare quasi la stessa cosa. Appunti sparsi sul tradurre e il restaurare il teatro tradizionale, Ritsumeikan University, Kyoto (Giappone)
- “La brevità è una grande arte”. L’influenza di Noguchi Yonejirō su Edward Gordon Craig (e l’Occidente), Yamagata University-Centro culturale di Yamagata (Giappone) 2019.
-
Tecnica e tecnologia tra organico e inorganico: il bunraku all’orizzonte della Supermarionetta craighiana?, Pisa, XXIII Congresso nazionale Associazione degli Italianisti 2019.
-
Performer interculturali: cenni su alcuni sconfinamenti giapponesi, Palermo,Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, 2019.
- La voce altrove: moti di meraviglia ed emozione per l’artificio sulla scena giapponese. Primi appunti dal progtto di ricerca interdisciplinare Performing robots, Università di Angers (Francia) 2019.
- Tra organico e inorganico: echi giapponesi nella teoria della Supermarionetta di Edward Gordon Craig, Napoli, AISTUGIA 2019.
- Conversando di teatro. La leggenda del Serpente Bianco (Opera di Pechino), ERT-Emilia Romagna Teatro 2019.
- Improvvisazione italiana, codificazione giapponese: un percorso interculturale tra Kyōgen e Commedia dell’Arte, Bologna, XXII Congresso nazionale Associazione degli Italianisti 2018.
- Musica e rituale a teatro tra Oriente e Occidente (chair), Università degli Studi dell’Aquila, 2018.
- Lo scandalo e l’incanto: storie di attori e samurai, Bologna, Museo Civico Archeologico, 2018.
- Conversando di teatro. L’anima buona del Sezuan, ERT-Emilia Romagna Teatro 2018.
- Il fiore del butō, Genova, Teatro Akropolis, 2018.
- L'economia della cultura: una questione di valori, Bologna, Associazione Culturale Economia e Finanza, 2018.
- Benshi. Una via teatrale giapponese per dire e agire il cinema muto, Università della Calabria 2017.
- Il teatro in Asia, ERT-Emilia Romagna Teatro 2016.
- Mondi visti di lato: la perturbante visione del waki nel teatro nō, Università di Verona 2015.
- Uomini fuori sistema. Scandalo e riscatto dell'attore giapponese, Università di Bologna 2015.
-
I
teatri puri impazziscono: scene di sconfinamento teatrale dal Giappone e
ritorno, Università di Bologna 2014.
- Avanguardia Giappone: immagini,
corpi (con Katja Centonze), Università
di Bologna 2013
-
Manifestare l'invisibile: ipotesi
sull'attore e la relazione teatrale nel nō, Shizuoka University
of Art and Culture (Giappone), 2012
-
Il nō e il manga, Italian School of East
Asian Studies Kyoto (Giappone) 2012
-
Devozione e teatralità nel folklore
italiano: il caso di Castelsardo (Sassari), Tokyo University of
Foreign Studies e Kyoto University of Foreign Studies (Giappone),
2012
-
Marionette e automi giapponesi: un teatro di
umana meccanica, Museo di Arte Orientale, Torino 2011
-
Il riso sacro: l'oscena origine del
nōgaku, Università di Napoli L'Orientale, Napoli 2011
-
Il nuovo nō. Continuità di
discontinuità, Università di Bologna 2011
È autore di monografie e saggi sui temi principali della sua
ricerca.
Alla didattica e alla ricerca affianca una intensa attività nel
campo della promozione culturale: è, tra l'altro, ideatore e
organizzatore del festival nazionale di cultura giapponese
Nipponica.