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Marco Prandoni

Professore associato

Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne

Settore scientifico disciplinare: L-LIN/16 LINGUA E LETTERATURA NEDERLANDESE

Curriculum vitae

Marco Prandoni (Padova 1978) è professore associato di lingua e letteratura neerlandese presso l'Università di Bologna.

È delegato ai tirocini, membro della commissione di qualità e di quella ai passaggi e trasferimenti del CdS in Lingue, Mercati e Culture dell'Asia e dell'Africa Mediterranea. Presiede la Commissione Insegnamenti Linguistici del dipartimento Lilec. Fa parte del collegio di dottorato in Lingue, Letterature e Culture Moderne (cicli 35°, 37°-39°). È membro del Centro studi dipartimentale sulla letteratura belga. Gestisce scambi Erasmus con le Università di Amsterdam (UvA), Leida, Lovanio e Poznań.

Dal 15/06/2023 è abilitato alle funzioni di professore di prima fascia nel settore 10 M/1.

 

Ha partecipato alle Officine dell'interculturalità del Progetto d'Eccellenza del Dipartimento (2018-22). È stato responsabile dell'area libri book(e)book al decimo Internet Festival di Pisa (8-11 ottobre 2020) e consulente dell'area libri dell'undicesima edizione (7-10 ottobre 2021). È stato membro del comitato per le iniziative didattiche legate alle festività per il quadricentenario della morte di G.A. Bredero (Brederojaar 2018).

Si occupa delle dinamiche sociali e interculturali nella letteratura e sulle scene teatrali della Repubblica delle Province Unite del Seicento e nel contemporaneo. Si interessa allo studio della traduzione e circolazione della letteratura in neerlandese in Italia e su scala globale come world literature. Ha avviato percorsi di ricerca di taglio postcoloniale, ecocritico e di memoria culturale della schiavitù, del colonialismo e delle miniere di carbone di Belgio e Limburgo Olandese.

Dopo la laurea in lettere classiche all'Università di Padova (2002), ha ottenuto il dottorato in letteratura neerlandese presso l'Università di Utrecht (2007, relatrice Lia van Gemert), con un'analisi intertestuale della tragedia Gysbreght van Aemstel di Joost van den Vondel. Con Simona Brunetti ha realizzato l'edizione critica dell'opera, con traduzione e saggi di studiosi e performer (recensione in Spiegel der Letteren 2020-1), che verrà accolta in edizione inglese da Brill. Ha studiato le dinamiche interconfessionali sulle scene teatrali della Repubblica, in particolare nei drammi storici di autori cattolici come P.A. Codde. Con Kornee van der Haven e Adam Hansen ha in preparazione per Brill il volume collettaneo Revisiting Revenge Tragedy. Più recentemente si è interessato della rappresentazione africanista sulle scene di soggetti africani - uomini, donne e bambini - nell'opera di G.A. Bredero nel secondo decennio del Seicento, quando il discorso sulla schiavitù non si era ancora stabilizzato, e agli scritti seicenteschi dal Forte di Elmina, sulla costa dell' attuale Ghana, fondamentale per i commerci e la tratta degli schiavi della WIC.

Ha aderito al progetto internazionale sulla circolazione della letteratura neerlandese CODL (2012-2015), da cui è scaturito il volume Doing Double Dutch, coordinando l'unità di ricerca sul Lucifero di Vondel. Uno dei risultati è la pubblicazione del volume De glans van Vondels Lucifer per Amsterdam University Press (recensioni Nederlandse Letterkunde 2019-3, Early Modern Low Countries 2019-1).

Con Viviana Nosilia ha organizzato nel 2013 un convegno internazionale dedicato alla controversa figura del patriarca "protestante" Cirillo Loukaris (1570-1638), i cui atti sono stati pubblicati nel 2015 (Trame controluce / Backlighting Plots, Firenze University Press 2015, recensioni in Revue des Etudes Sud-Est Européennes 2016, Odrodzenie i Reformacja w Polsce 2017). Ha poi studiato gli stretti rapporti diplomatici e teologici tra Loukaris e le Province Unite, traducendo la lettera prefatoria del patriarca alla traduzione in greco demotico del Nuovo Testamento, sponsorizzata dagli Stati Generali della Repubblica (Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici, 2020).

Dal 2005 ha collaborato alla didattica della lingua neerlandese a Padova. Ha insegnato Lingua e Letteratura neerlandese a Padova (2008-2012), Letteratura neerlandese dal Rinascimento al Romanticismo a Utrecht (2008-2011) e Lingua olandese a "L'Orientale" di Napoli (2010-2012).

Nel 2006 ha co-fondato un gruppo di studio sulle manifestazioni più recenti delle letterature europee, che ha organizzato tra 2006 e 2019 tredici convegni: Giovani Europei-Associazione Nube. Alla letteratura neerlandese contemporanea ha dedicato i saggi Se fossi in te andrei in Olanda. Letteratura della migrazione nei Paesi Bassi contemporanei (I libri di Emil, 2015, recensione Spiegel der Letteren, 2017-2/3) e Essays on Contemporary Dutch Literature. Migration - Identity Negotiation - Cultural Memory (Peter Lang, 2022, recensioni in TNTL 2023-3, Nederlandse Letterkunde 2023/3, Neerlandistiek.nl). Per il sito educativo Literatuurgeschiedenis.org (un'iniziativa della Nederlandse Taalunie e della Biblioteca Reale dell'Aia) nel 2022 ha scritto il contenuto Letteratura e migrazione (1990-oggi).

Ha tradotto teatro del Seicento, opere di letteratura ebraico-olandese (per Giuntina, Giorni alle spalle di Marga Minco e Brodo senza pollo di Frans Pointl) e poesia contemporanea: W. Kusters, R. Nasr, W.J. Otten, M. Stitou, N. Wijnberg, L. Marsman, R. Lasters. Ha curato il volume Sguardo come poesia. Da Gezelle all'ecopoesia (I Libri di Emil, 2022). Dal 2014 è riconosciuto dalla Fondazione per la letteratura neerlandese come traduttore esperto di poesia.

Con Roberto Dagnino ha curato il nuovo manuale Cultura letteraria neerlandese. Autori, testi e contesti dal Medioevo a oggi (Hoepli 2020, recensioni in neerlandistiek.nlDe Volkskrant e Spiegel der Letteren 2022-2) e con Jeannette Koch, Franco Paris e Francesca Terrenato Harba lori fa! Percorsi di letteratura fiamminga e olandese (Napoli 2012), scaricabile gratuitamente nel portale OPAR dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Ha partecipato al volume Dutch and Flemish Literature as World Literature (ed. Theo D'haen, 2019) e organizzato due convegni (2020, 2021) dedicati al centenario del classico della storiografia e della letteratura Autunno del Medioevo di J. Huizinga e alle ritraduzioni nel XXI secolo di quest'opera di world literature.

Dal 2016 collabora al cantiere di ricerca Minatori di memorie sulla memoria culturale delle miniere e della migrazione italiana nel contesto transnazionale (post)minerario del Limburgo, belga e olandese, e della Vallonia, all'interno del quale sono stati organizzati cinque convegni internazionali (2016, 2017, 2019, 2022, 2023), i cui atti sono pubblicati o in corso di pubblicazione presso Pàtron Editore.  Il quinto convegno internazionale, con un focus di ecocritica, è stato in collaborazione con Catia Nannoni e con l'assegnista di ricerca dipartimentale Matilde Soliani. Al convegno della neerlandistica internazionale di Lovanio (30 agosto 2018) ha tenuto il keynote speech "Il futuro del passato minerario: migrazione, memoria culturale e la neerlandistica transnazionale", ora rielaborato in articolo per Scandinavian Philology.

È nel comitato di redazione della rivista Internationale neerlandistiek e dirige, con Herman van der Heide, la collana di poesia neerlandese Lyra Neerlandica presso l'editore Raffaelli di Rimini. Volumi pubblicati:

1 - Martinus Nijhoff, Awater, a cura di Herman van der Heide, traduzione di Monica Puleo, 2016

2 - Martinus Nijhoff, La canzone delle api stolte e altre poesie, a cura di Marco Prandoni, traduzione di Giorgio Faggin, 2017 (recensione di Daniele Piccini, "La Lettura", Corriere della Sera, 13 agosto 2017)

3 - Adriaan Roland Holst, Un inverno al mare e altre poesie, a cura di Jean Robaey, 2018 

4 - Wiel Kusters, Carbone notata, a cura di Marco Prandoni, traduzione di Franco Paris e Marco Prandoni, introduzione di Herman van der Heide, 2019

5 - Adwaita (Johan A. dèr Mouw), Servo Brahma e altre poesie, a cura di Herman van der Heide, traduzione di Giorgio Faggin, 2019

6 - La più profonda delle pianure. Paesaggi nella poesia neerlandese 1927-2017, a cura di Giuseppe Cocomazzi, 2019

7 - J.H. Leopold, Cheope e altre poesie, a cura di Jean Robaey, 2021

8 - Nachoem M. Wijnberg, Partita d'addio, traduzione di Herman van der Heide, Wouter de Leeuw, Stefano Musilli e Marco Prandoni, 2021 (recensione di Massimo Raffaeli, "Il Venerdì", La Repubblica, 6 maggio 2022)

9 - Pierre Kemp, Standard-book of classic blacks, traduzione di Franco Paris, introduzione di Herman van der Heide, 2023

10 - Jan Emmens, Dizionario autobiografico / Autobiografisch woordenboek, a cura di Wouter de Leeuw, traduzione di Wouter de Leeuw, Marco Prandoni, Herman van der Heide, 2023

Dirige la collana Trajectum. Le culture dei Paesi Bassi e del Belgio: crocevie e transiti presso I Libri di Emil. È membro del comitato scientifico della collana Officina teatrale dell'editore Il Rio di Mantova. Collabora occasionalmente con l'inserto Alias de Il Manifesto ed è stato referee per riviste di settore e per l'organo fiammingo per la ricerca scientifica FWO.

Dal 2013 al 2016 è stato segretario dell'Associazione MediterraNed, che costituisce l'infrastruttura per docenti e studenti universitari di neerlandese di paesi del Mediterraneo. All'interno della piattaforma, ha coordinato il progetto LetNed, finanziato dalla Nederlandse Taalunie (2016-2021), per la creazione di moduli di e-learning del neerlandese sulla base di testi poetici, disponibile sul sito dell'associazione.

Con Sanna Martin ha organizzato il 6 maggio 2019 la conferenza Suomi! Nederlands! dedicata alle pratiche partecipative di didattica della lingua, con focus particolare su neerlandese e finlandese, i cui atti sono stati raccolti in volume nel 2020 (Pàtron). Una seconda giornata di studi, sulle emozioni nella classe di lingua all'università, è prevista nel 2024.

Nei mesi di agosto 2015-2017 è stato ospite della Casa del Traduttore di Amsterdam e nel 2015 docente al corso per aspiranti traduttori, organizzato dall'Expertisecentrum Literair Vertalen a Utrecht. 

Nella primavera del 2018 ha tenuto presso l'Università di Padova un ciclo di conferenze sulla memoria culturale delle ex-Indie Orientali olandesi nella letteratura postcoloniale neerlandese.

Membro della Internationale Vereniging voor Neerlandistiek, di MediterraNed, della Renaissance Society of America, della Modern Language Association e della Societât Filologjiche Furlane.

 

Convegni 2023/24:

- 22 aprile 2024, A proprio agio. Emozioni, benessere, fiducia nella classe di lingua

- 29 novembre 2023, Minatori di memorie 5. Paesaggi naturali e sociali. Analisi ecocritica dei contesti ex-minerari di Belgio e Limburgo Olandese, con Catia Nannoni e Matilde Soliani

Convegni recenti:

- 2 dicembre 2022, Dipartimento Lilec: Minatori di memorie 4. Incontro con Saddie Choua e Carmelina Carracillo, con Catia Nannoni e Matilde Soliani

- 2 dicembre 2021, Dipartimento Lilec e online: Huizinga's Herfsttij der Middeleeuwen hervertaald - con Paola Gentile & Franco Paris

- 6 maggio 2022, Dipartimento Lilec: giornata seminariale Cantieri di ricerca della neerlandistica bolognese 

- 4 dicembre 2020, Dipartimento Lilec: Immagini dei Paesi Bassi medievali. A 100 anni da L'Autunno del Medioevo di Johan Huizinga

- 4-5 dicembre 2019, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Macerata: Il traduttore nel testo. Riflessioni, rappresentazioni, immaginari. Tredicesimo convegno della piattaforma Nube - a cura di Ilaria Vitali

- 6 maggio 2019, Dipartimento Lilec: Convegno Suomi! Nederlands ! Pratiche partecipative di didattica delle lingue - con Sanna Martin

- 13-14 aprile 2019, Dipartimento Lilec: Convegno internazionale Minatori di memorie 3: Il plurilinguismo nei contesti transnazionali della Vallonia e del Limburgo belga e olandese - con Sonia Salsi

- Titaantjes: I Colloquium voor jonge neerlandici uit Italië (Bologna, 19 aprile 2018) - con Franco Paris

- XI Convegno dei Giovani Europei Ancora una volta... c'era una volta... Transmedialità & transculturalità nelle fiabe dell’Europa contemporanea (Bologna, 12-13 dicembre 2017) - con Chiara Conterno & Sanna Martin

- Simposio Echi messianici (Dipartimento Lilec, San Colombano, 9 giugno 2017) - con Herman van der Heide

- II Convegno internazionale Minatori di memorie: narrazioni & performance. Memoria culturale e culture della memoria delle miniere e della migrazione italiana in Limburgo e Vallonia - (Bologna, 26-27 aprile 2017) - con Sonia Salsi

- Convegno internazionale Minatori di memorie. Memoria culturale e culture della memoria delle miniere e della migrazione italiana in Limburgo e Vallonia - (Bologna, 13-14 aprile 2016) - con Sonia Salsi

- Nono convegno dei Giovani Europei - Associazione culturale "nube": In-certi confini (Bologna, 19-20 novembre 2015)

- Giornate di studi Lucifer / Lucifer 1654-2014. Cultural Memory, Performance, Translation of a Dutch Play of the Golden Age (Bologna, 27-28 novembre 2014)

- Giornate di studi (Verona, 23-24 ottobre 2014) - organizzazione Manuel Boschiero; comitato organizzatore: Manuel Boschiero, Chiara Conterno, Neira Mercep, Gabriella Pelloni, Marika Piva, Marco Prandoni

- Primo convegno dell'Associazione MediterraNed (Bologna, 13-16 aprile 2014) - con Herman van der Heide

- Giornata di studi Il segno elusivo. La traduzione italiana della poesia in neerlandese (e afrikaans) del XX e XXI secolo, (Bologna, 6 dicembre 2013) - con Herman van der Heide

- VII Convegno dei Giovani Europei Infrascritture (Padova, 7-17 maggio 2013) - con Neira Mercep, insieme alla redazione del collettivo CAM

- Convegno internazionale Trame controluce. Il patriarca "protestante" Cirillo Loukaris (Bologna, 11 aprile, Padova, 12 aprile 2013) - con Viviana Nosilia