Lucia Vannini è ricercatore per il raggruppamento disciplinare
AGR/16 presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti della
Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna presso il quale
svolge la propria attività di ricerca.
Nell'anno1985/1986 Lucia Vannini consegue il diploma di maturità
scientifica e si iscrive al Corso di Laurea in Chimica Industriale
l'Università degli Studi di Bologna ove si laurea nel luglio 1992
conseguendo una valutazione di 110/110.
Nel 1993 entra in qualità di laureato frequentatore nella Sezione
di Chimica e Tecnologia degli Alimenti del Dipartimento di
Protezione e Valorizzazione Agroalimentare dell'Università di
Bologna ove usufruisce una borsa di studio, erogata dal Consorzio
ACOSEA di Ferrara, per lo studio di "sistemi batterici atti ad
abbattere il contenuto di sostanze inquinanti in acque di
potabilizzazione". Nel 1993 si iscrive alla Scuola di
Specializzazione in Chimica e Tecnologie Alimentari (Facoltà di
Chimica Industriale dell'Università degli Studi di Bologna) e nel
1995 ne consegue il diploma, con il punteggio di 70/70 e lode,
discutendo con la Prof.ssa M.E. Guerzoni, una tesi sperimentale dal
titolo "Applicazione della spettroscopia FTIR alla modellazione
dello sviluppo microbico nei processi fermentativi in sistemi
alimentari". Negli anni accademici 1993/94 e 1994/95 risulta
vincitrice di una borsa di studio erogata dalla Scuola di
Specializzazione in Chimica e Tecnologie Alimentari.
Negli anni 1995 e 1996 ottiene una borsa di studio dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Cesena per l'"Applicazione del sistema HACCP
ad industrie per la produzione e commercializzazione di
carne".
Nel 1996 vince il concorso per l'ammissione al Dottorato di ricerca
in "Biotecnologia degli Alimenti" e in data 3/4/2000 le viene
conferito il titolo discutendo una tesi dal titolo "Applicazione
della spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier (FTIR) allo
studio delle modificazioni indotte dai microrganismi e dai processi
tecnologici nei sistemi alimentari". Da ottobre 1999 ad ottobre
2001 usufruisce di un Assegno di Ricerca nell'ambito del progetto
di ricerca FAIR CT98-4083 " Development, verification and
validation of predictive models for food spoilage".
Nel dicembre 2001 le viene attribuito un incarico professionale per
lo svolgimento di "analisi spettroscopiche tramite spettroscopia
infrarossa a trasformata di Fourier per il monitoraggio
dell'attività metabolica di batteri lattici in sistemi modello ed
in prodotti vegetali fermentati" nell'ambito del progetto di
ricerca Biotecnologie vegetali finanziato dal MiPAF.
Nel febbraio 2002 vince una borsa di studio per attività di ricerca
riguardante "L'impiego dell'omogeneizzazione ad alta pressione per
il miglioramento della sicurezza di formaggi a breve
maturazione".
Dal 1 ottobre 2002 entra in servizio presso il Dipartimento di
Protezione e Valorizzazione Agroalimentare della Facoltà di Agraria
(Università degli Studi di Bologna) in qualità di ricercatore nel
settore scientifico disciplinare AGR/16.
L'attività di ricerca scientifica ha riguardato temi legati sia
alla microbiologia di base (fisiologia dei microrganismi, risposte
agli stress chimico-fisici), che al settore di microbiologia dei
prodotti alimentari con particolare riferimento alle tecnologie
tradizionali ed innovative (trattamenti termici, altea pressioni di
omogeneizzazione, gas-plasma, trattamenti con ozono) per la
sanitizzazione e la differenziazione degli alimenti. E' coautrice
di 100 lavori scientifici di cui 55 pubblicati su riviste con
comitato di revisione internazionale. Ha partecipato a progetti di
ricerca regionali, nazionali ed internazionali.
Ha fatto parte del comitato scientifico del progetto europeo,
coordinato dalla prof.ssa Guerzoni, "HighQ RTE - Innovative
non-thermal processing technologies to improve the quality and
safety of ready-to-eat (RTE) products” (FOOD-CT-2006-023140). Ha
inoltre partecipato ai progetti europei “RESCAPE - Reducing egg
susceptibility to contaminants in avian production in Europe”
(FOOD-CT-2006-036018) e “AgriFoodResults - European initiative for
a better use of the results of agri-food research" (GA: 226927). Inoltre ha partecipato attivamente alle
attività di ricerca de progetto europeo, coordinato dal Prof. Fava,
NAMASTE “New Advances in the integrated Management of food
processing wAste in India and Europe: use of Sustainable
Technologies for the Exploitation of byproducts into new foods and
feeds” (GA: 245267).
E' stata responsabile scientifico per l'Università di Bologna e
Leader del WP4 nell'ambito del progetto “SUCCIPACK - Development of
active, intelligent and sustainable food PACKaging using
PolybutyleneSUCCInate" (GA 289196; 2012-2014).
E' stata responsabile di Unità Operativa nell'ambito del progetto Prin 2010-2011 "Microrganismi negli alimenti e nell'uomo: studio del microbiota e del relativo metaboloma in funzione della dieta omnivora, vegetariana o vegana".
Attualemnte è responsabile per l'Università di Bologna e Task Leader nell'ambito del progetto H2020 BBI-JU "BIOWAYS - Increase public awareness of bio-based products and applications supporting the growth of the European bioeconomy" (GA 720762; 2016-2018).
Lucia Vannini ha fatto parte dell'Organizing Committee del 20th
International ICFMH Symposium, FOOD MICRO 2006 “Food safety and
food biotechnology: diversity and global impact” organizzato
dall'ICFMH in collaborazione con l'Università di Bologna (29 agosto
- 2 settembre 2006; Chairman: M.Elisabetta Guerzoni). In questo
contesto ha inoltre partecipato all'Editorial Board per la stesura
degli atti del convegno.
Lucia Vannini ha svolto attività didattica presso l'Ateneo di
Ferrara dall'anno 2000 in qualità di docente del Corso "Laboratorio
di Microbiologia applicata alle produzioni" nell'ambito dei Corsi
di Laurea in Scienze Biologiche e Biotecnologie. Inoltre
dall'anno accademico 2004/2005 al 2011/2012 ha tenuto
l'insegnamento di "Biologia dei microorganismi" presso i CdL
in Viticultura ed Enologia e Scienze e Tecnologie Alimentari. A
partire dall'a.a 2012/2013 tiene l'insegnamento di "Microbiologia
Industriale" nell'ambito del corso integrato di Microbiologia degli
Alimenti per il CdS in Tecnologie Alimentari presso la sede di
Cesena.
E'stata rappresentante dei ricercatori nella Giunta di
Dipartimento del DISA e nella Commissione Didattica di Facoltà.
Attualmente fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di ricerca in "Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali ed Alimentari" nell'ambito del quale svolge la funzione di segretaria.
Fa attivamente parte del gruppo di esperti, selezionati a livello di
Ateneo, coinvolti nell'attivazione di un KIC (Knowledge and
Innovation Community) sul Food. I KIC fanno parte dell'European
Institute for Innovation and Technology e sono Dipartimenti
tematici composti da partner del sistema pubblico della ricerca
(Università e Centri di ricerca) e del sistema produttivo (aziende)
che avranno il compito di elaborare linee di ricerca, offerte
didattiche e modelli di business volti all'innovazione.
Inoltre fa parte del Centro Interdipartimentale di Ricerca
Industriale (CIRI) Agroalimentare, sorto nell'ambito dell'accordo
dell'Ateneo di Bologna con la Regione Emilia-Romagna con il
progetto Tecnopoli e finanziato con fondi europei (POR-FESR),
specificatamente dedicato al trasferimento tecnologico alle aziende
del settore.