Studi di strategia
La diffusione del discorso economico e manageriale alle
organizzazioni non profi
Storia della ragioneria e del management
Management dei musei e delle organizzazioni culturali
Studi di strategia: Riflessione critica sullo
sviluppo degli studi di strategia con particolare riferimento a: la
definizione delle aree d'affari; la pianificazione strategica; i
problemi del cambiamento strategico.
La diffusione del discorso economico e manageriale alle
organizzazioni non profit: Dopo aver
affrontato la controversa questione dell'economia dell'impresa
cooperativa, la ricerca ha interessato la realtà non profit, con
approfondimenti teorici sempre collegati ad una costante indagine
empirica (sviluppo delle pratiche contabili e manageriali presso il
sindacato, grazie ad una ricerca-intervento sulla realtà
emiliano-romagnola; l'Accademia Pianistica di Imola).
Storia della ragioneria e del management: Altro
tema di ricerca è la storia della ragioneria e del management, sia
in termini di teorie (la ricostruzione dell'evoluzione del pensiero
ragionieristico, economico-aziendale e manageriale in vari contesti
scientifici, e possibilmente in via comparata), che di pratiche
manageriali e contabili (con speciale riguardo a contesti
preindustriali, e in particolare l'Arsenale di Venezia a fine '500,
in connessione ad appositi finanziamenti CNR).
Management dei musei e delle organizzazioni
culturali: Negli ultimi anni l'interesse di ricerca si è
decisamente spostato verso le organizzazioni culturali (museali in
particolare). Il tentativo è di portare un contributo in ottica
economico-aziendale ad un dibattito fino ad oggi dominato da
impostazioni macro-economiche e giuridiche, in conflitto con la
dimensione professionale dei museologi e in generale dei
professionals (artisti, musicisti ecc.).
La ricerca si è focalizzata prevalentemente su istituzioni
italiane, con una consistente enfasi in termini di ricerca "sul
campo" (Museo Archeologico di Bologna, Bologna; approfondita
analisi dell'innovazione della Soprintendenza autonoma di Pompei,
sia all'entrata della legge istitutiva che a due anni di distanza;
la gestione dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze; la forma
“istituzione” e la GAM di Bologna; la trasformazione istituzionale
delle Fondazioni liriche) o studi e ricerche per enti pubblici
(musei civici di Milano e Venezia; Museo Egizio di Torino). Sono
stato inoltre responsabile dell'unità di ricerca su "Evoluzione dei
modelli economico-gestionali per la valorizzazione delle risorse
delle organizzazioni museali" all'interno del Progetto Finalizzato
Beni Culturali del CNR; a partire dal 2007 coordino un gruppo di
ricerca su un progetto affidato dal Ministero dei Beni e Attività
Culturali sul finanziamento pubblico al settore dello spettacolo in
Italia. Ho lavorato anche su realtà internazionali: una ricerca
approfondita sul controverso processo di cambiamento al British
Museum a partire dal 1996; come membro del gruppo Italiano
organizzato dalla Cooperazione allo Sviluppo presso lo Shaanxi
History Museum di Xi'an, Cina (2002); su un progetto della
Cooperazione e Sviluppo sui musei di Belgrado (2003); sul progetto
di recupero del Centro Storico di Quito (2004); Dal 2005 coordino
un progetto articolato di ricerca sulla gestione dei beni culturali
in Cina, alla luce dei processi di modernizzazione della pubblica
amministrazione.
Sia le ricerche su istituzioni italiane che quelle su istituzioni
straniere hanno spesso avuto esito come pubblicazioni sia su
riviste italiane che su riviste internazionali.