- Utilizzo di sostanze naturali non convenzionali ad azione
antimicrobica (oli essenziali, metaboliti microbici, peptidi
prodotti da lieviti)
- Studio di tecnologie tradizionali ed innovative (trattamenti
termici, alte pressioni di omogeneizzazione) per la disattivazione
di microrganismi patogeni e degradativi, il miglioramento della
qualità e prolungamento della shelf-life dei prodotti
alimentari
- Uso di microrganismi per la produzione di molecole di
interesse per l'industria alimentare (antimicrobici, EPS,
aromatizzanti, additivi alimentari)
- Identificazione, caratterizzazione e selezione di colture
microbiche per la produzione di alimenti tradizionali od innovativi
con particolari caratteristiche qualitative, funzionali (anche
probiotici) e nutrizionali