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Cristiana Natali

Associate Professor

Department of History and Cultures

Academic discipline: M-DEA/01 Demology, Ethnology and Anthropology

News

Siria: stop immediato delle operazioni militari

Nella seduta di martedì 22 ottobre il Senato accademico dell'Università di Bologna ha dato l'adesione alla mozione della CRUI per lo stop immediato alle operazioni militari in Siria.

https://www.crui.it/siria-stop-immediato-delle-operazioni-militari.html

Mozione CRUI approvata all’unanimità dall’Assemblea Generale sulla situazione nel Nord-est della Siria

La CRUI e il Network delle Università per la Pace chiedono che sia consentito alle organizzazioni umanitarie di fornire aiuto e assistenza alle popolazioni civili del Nord-est del Paese.

Roma, 17 ottobre 2019

La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, su proposta del NETWORK DELLE UNIVERSITÀ PER LA PACE, profondamente preoccupata a causa dell’intensificazione della violenza armata nel Nord-est della Siria, soprattutto a danno della popolazione di etnia curda, scioccata dalla gravità delle notizie riportate dai media, secondo le quali persone civili, attivisti dei diritti umani e combattenti sarebbero stati uccisi, allarmata dalla minaccia alla pace internazionale causata da questa nuova intensificazione delle attività armate in Siria, seriamente preoccupata dal rischio di una nuova crisi umanitaria in Siria e nei paesi limitrofi, ribadisce fermamente l’importanza della pace quale valore e fondamento supremo della coesistenza umana;

riconosce che la tolleranza, la comprensione reciproca e la considerazione per le ragioni altrui costituiscono i fondamenti della pace internazionale;

chiede che i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite siano rispettati in qualsiasi circostanza, in modo particolare attraverso lo sviluppo e il rafforzamento delle relazioni amichevoli tra le nazioni e i popoli;

invoca una risoluzione pacifica delle dispute e dei conflitti internazionali di qualsiasi tipo – inclusi quelli di matrice ideologica, politica, etnica o religiosa – attraverso l’uso della diplomazia e del dialogo pacifico, senza alcun ricorso alla forza armata;

reclama il pieno ed assoluto rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel territorio del Nord-est della Siria;

chiede lo stop immediato delle operazioni militari nel territorio del Nord-est della Siria, nonché l’inizio di un pacifico dialogo diplomatico tra le parti coinvolte nella disputa;

chiede che sia consentito alle organizzazioni umanitarie di fornire immediato aiuto e assistenza a favore delle popolazioni civili del Nord-est della Siria, in un ambiente in cui la sicurezza personale dei loro operatori sia pienamente garantita.

Published on: November 11 2019