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Antonella Coralini

Professoressa associata

Dipartimento di Storia Culture Civiltà

Settore scientifico disciplinare: ARCH-01/D Archeologia classica

Curriculum vitae

https://unibo.academia.edu/antonellacoralini

IN SINTESI

Professore Associato in Archeologia Classica (L-ANT/07) presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, è titolare dei corsi di Archeologia e storia dell'arte romana (LT e LM), Cultura abitativa del mondo classico (LM), Archeologia dell'abitare nel mondo classico (Specializzazione) e responsabile scientifico di più programmi e progetti di ricerca (fra cui il programma Vesuviana, in corso dal 1997, e i Progetti Pompei ed Ercolano, attivi, rispettivamente, dal 1998 e dal 2005) e del Laboratorio di Rilievo e Restituzione della Pittura Antica (LARPA), attivo dal 2005.

Presidente AIPMA (Association Internationale pour la Peinture Murale Antique, 2016-2019) e Direttore del CESPITA (Centro Interuniversitario di Studi sulla Pittura Antica), ha al suo attivo oltre 100 pubblicazioni, perlopiù come primo autore, fra cui importanti curatele connesse ai progetti di ricerca da lei ideati, diretti e condotti.

Ambiti di ricerca attuali, l'urbanistica e la cultura abitativa nel mondo classico, l'archeologia della produzione, la tradizione dell'antico, l’iconografia e l'iconologia nel mondo classico, la valorizzazione dei beni archeologici, la Virtual Archaeology.

1. Formazione

Dopo la laurea in Lettere Classiche (1989, Università di Bologna), dedicata alla musealizzazione dell’edilizia privata romana, ha avviato un rapporto di collaborazione continuativa con la cattedra di Archeologia e storia dell’arte romana presso l’Istituto di Archeologia e, dal 1995, presso il Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, al fianco di Daniela Scagliarini Corlaita.

Dal 1991 al 2008 ha usufruito di più borse di studio, non solo dell’Università di Bologna, ma anche di altri enti di ricerca, italiani (Scuola Normale Superiore di Pisa, Fondazione Pasquali) e stranieri, per soggiorni di perfezionamento all’estero (Francia, Ecole Pratique des Hautes Etudes, 1992-1993; Inghilterra, University of Leicester, 1991; Olanda, University of Groeningen,1995; Slovenia, University of Ljubliana; Grecia, Ecole Française d'Athènes, 2007-2008).

Nel 1999 ha conseguito il diploma di Specializzazione in Archeologia (Università di Bologna), con una tesi sui pavimenti della Casa del Centenario a Pompei, e il titolo di dottore di ricerca in Archeologia (Università di Padova), con una tesi dedicata all’uso delle immagini erculee nelle case della regione vesuviana, poi (2001) pubblicata nella collana degli Studi della Soprintendenza Archeologica di Pompei.

È stata assegnista di ricerca (ottobre 2000 – dicembre 2003), nell’ambito del Programma Vesuviana e per le esigenze del Progetto Pompei – Insula del Centenario, presso il Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna.

2. Carriera accademica

Dal 2004 al 2014 ha ricoperto il ruolo di ricercatore in Archeologia Classica presso il Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, dal 2012 Dipartimento di Storia Culture Civiltà (DiSCi), con affidamento di corsi per le lauree triennali e specialistiche (Iconologia e iconografia del mondo classico, Storia dell'archeologia, Storia dell'archeologia classica, Introduzione all’archeologia e storia dell’arte romana) e con incarichi di responsabile di attività formative (Laboratorio di Documentalistica archeologica, Laboratorio di Rilievo e Restituzione della Pittura Parietale Romana).

Dal 2015 è professore associato per Archeologia Classica presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna.

Nel 2013 è stata professeur invité presso l’Ecole Normale Supérieure de Paris (CNRS – Laboratoire AOROC), per un trimestre, e nel 2014 presso l’Université de Toulouse II Jean Jaurés (Laboratoire TRACES), per un mese.

Dal 2013 è Esperto Revisore per le Agenzie Nazionali di Valutazione della Ricerca di Francia (HCERES), Belgio (FNRS) e Spagna.

3. Attività didattica

 Dal 2000 svolge con continuità attività di docenza come titolare di vari insegnamenti per Corsi di Laurea (L) e Laurea Magistrale (LM) per la Scuola di Lettere e Beni Culturali.

Attualmente è docente titolare dei corsi di Archeologia e storia dell'arte romana (L e LM), Cultura abitativa del mondo classico (LM), Archeologia domestica nel mondo classico (Scuola di Specializzazione in Beni archeologici).

4.Attività scientifica

4.1.Direzione di progetti di ricerca

Dal 1998 al 2004 ha avuto l’incarico di responsabile della Segreteria Scientifica e del Coordinamento del Progetto “Pompei – Insula del Centenario (IX 8)” dell’Università di Bologna, finalizzato alla documentazione, studio, edizione e valorizzazione di un’intera insula pompeiana, in collaborazione con Daniela Scagliarini Corlàita e Sara Santoro, direttore scientifico e responsabile scientifico operativo.

Dal 2005, prima in codirezione con Daniela Scagliarini e dal 2014 come direttore unico, è responsabile scientifico del programma Vesuviana dell'Università di Bologna, finalizzato allo studio e alla valorizzazione dei siti vesuviani e, al suo interno, dei progetti "Pompei. Insula del Centenario (IX 8)" (1998-), "DHER. Domus Herculanensis Rationes" (2005-), "Alibi. Pitture in Museo" (2006-) e "Villa Sora" (2016-), tutti condotti in convenzione con gli enti per la tutela.

Nell’ambito di queste attività, dall’approccio fortemente transdisciplinare, ha maturato specifiche competenze e abilità nella gestione di gruppi complessi, grazie anche alla stretta collaborazione con specialisti di altre discipline (come dimostrano le sue due principali curatele, Vesuviana 2009 e Domus Herculanensis Rationes 2011), ed una solida esperienza nell’applicazione di metodi e tecniche sperimentali ed innovativi allo studio e alla valorizzazione dei beni archeologici.

Fra i programmi di ricerca in corso, si segnalano, oltre al Programma Vesuviana (1997-), i più recenti RURI. Abitare nel territorio nel mondo romano (2011-), "Picta fragmenta. Documentare, conoscere, comunicare la pittura antica (2013-), "Domi. Abitare la città nel mondo romano" (2015-).

Fra i progetti attuativi, accanto al progetto pilota,"Pompei. Insula del Centenario (IX 8)" (1998-), ridenominato Pompei 1998- ed esteso alle insulae IX 5 e IX 14, considera strategici il progetto "DHER - Domus Herculanensis Rationes" (2005-), finalizzato allo studio della cultura abitativa di Ercolano e articolato in due linee di azione, dedicate, la prima, alla realizzazione di un Atlante fotogrammetrico delle superfici decorate, pareti e pavimenti, delle abitazioni di Ercolano, e la seconda alla documentazione, allo studio e all'edizione dell'insula III, individuata come caso di studio, il progetto "Alibi. Pitture in Museo" (2006-), complementare ai progetti pompeiano ed ercolanese, ed il progetto "Villa Sora" (2016-) e Pausilypon (2017-).

Alle attività sui siti vesuviani affianca l'interesse anche per altri ambiti territoriali, ad iniziare dall'Emilia Romagna, come testimoniano il progetto "RURI. La regio VIII" (2011-) e la collaborazione con i Musei Civici di Modena e la Soprintendenza dell'Emilia Romagna, finalizzata alla valorizzazione delle testimonianze di pittura parietale romana provenienti da Mutina e dal suo territorio, nel quadro del progetto "Picta fragmenta. La regio VIII" (2013-)".

E' stata ed è responsabile di convenzioni di ricerca, con Atenei o atri enti di ricerca, a livello nazionale e internazionale.

4.2. Direzione di progetti di ricerca finanziati su base competitiva

Nell’edizione del PRIN 2005 è stata responsabile di unità di ricerca nell’ambito del progetto “Dalla chimica dei beni culturali all’archeologia della produzione: manufatti e contesti”, diretto e coordinato dal Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari.

4.3. Partecipazione a progetti di ricerca finanziati su base competitiva

Dal 1991 ha fatto parte, come componente del gruppo di lavoro e con compiti anche di organizzazione e coordinamento, di numerosi progetti di ricerca, in prevalenza COFIN, PRIN e FIRB, con focus sul'archeologia contestuale.

4.4. Ruoli scientifici in associazioni, esposizioni e riviste

Dal settembre 2016 è Presidente dell'Association Internationale pour la Peinture Murale Antique (AIPMA) e Responsabile dell'Organizzazione del suo prossimo Colloquio, che si terrà nel settembre 2019 a Napoli.

Dal giugno 2016 è Segretario, oltre che Socio Fondatore, dell'Associazione Italiana Ricerche Pittura Antica (AIRPA).

Nel gennaio 2017 ha promosso la costituzione di un Centro Interuniversitario di Studi sulla Pittura Antica, cui hanno aderito, oltre all'Ateneo di Bologna, altri 8 Atenei italiani (Torino, Trieste, Venezia IUAV, Parma, Modena e Reggio Emilia, Firenze, Napoli Federico II, Napoli l'Orientale).

Nel 2017 ha fatto parte del Comitato Scientifico delle mostre "Mutina splendidissima" e "On the Road. La via Aemiia", coorganizzate dalla SABAP Bologna con i Musei di Modena e di Reggio Emilia.

4.5. Organizzazione di convegni e mostre scientifiche

Dal 2000 ad oggi organizzato convegni, nazionali e internazionali, e mostre.

Fra le ultime iniziative, per il Dipartimento di Storia Culture Civiltà,

nel 2017, i convegni

"Ruri. Abitare nel territorio: la regio VIII (Bologna, 22-13 marzo 2017);

Ricerca e valorizzazione. Questioni di archeologia, arte e storia (Bologna, 4-6 maggio 2017), in collaborazione con il Dipartimento di Arti;

Extra moenia. Abitare il territorio della regione vesuviana (Pompei, 22-23 giugno 2017), in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei,

nel 2018, i convegni

Miniere della memoria. Scavi in archivi, depositi, biblioteche (Napoli, 27-28 gennaio 2018)

Picta fragmenta. Rileggendo la pittura vesuviana (Napoli, 13-15 settembre 2018)

4.6. Partecipazione a convegni

Ha presentato contributi (con pubblicazione negli Atti) a oltre 60 convegni nazionali e internazionali, su invito o come esito di selezione in risposta a call for papers.

4.7. Produzione scientifica: le pubblicazioni

Dal 1991 ad oggipubblicato quasi cento contributi, perlopiù a firma unica o come autore principale, ed una monografia (Hercules domesticus, 2001), oggetto di numerose e ottime recensioni su riviste internazionali del settore.

Ha al suo attivo più curatele, fra le quali si segnalano, per importanza e impatto nella comunità scientifica, quelle degli atti del Convegno internazionale "Ut natura ars: Virtual Reality e Archeologia", di due volumi di tema vesuviano, (Vesuviana. Archeologia a confronto, 2009, Domus Herculanensis Rationes 2011), frutto del lungo lavoro di ricerca e coordinamento scientifico compiuto nell'ambito del Programma Vesuviana, e di un volume di ambito cisalpino "Cultura abitativa nella Cisalpina romana. Forum Popili" (2010), tutti oggetto di buone recensioni su riviste internazionali del settore.

Alla monografia del 2001 si è aggiunta nel 2017 quella frutto delle ricerche sui legacy data con focus sui siti vesuviani, che costituisce la seconda tappa del piano editoriale del progetto pompeiano: Pompei, Insula del Centenario (IX 8), Vecchi e nuovi scavi (1879-), realizzata in collaborazione con la Soprintendenza (ora Parco) Archeologica di Pompei e con il sostegno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

4.7. Produzione scientifica: lavori in corso

Fra i lavori in corso, due volumi dedicati al rapporto fra spazi e decorazioni, su casi di studio pompeiani (insula IX 8) e ercolanesi (insula IX 3), in uscita nel 2018.

Negli ultimi anni, in coerenza con il metodo contestuale che ha caratterizzato sin dagli inizi il suo percorso scientifico, ha focalizzato l'attenzione sul rapporto fra spazi, decorazioni e oggetti.

4.8.Valutazione della ricerca

Nel 2013 (giugno-settembre), su invito dell'AERES (l'Agenzia di Valutazione della Ricerca Scientifica in Francia, equivalente all'italiana ANVUR), è stata membro del Board scientifico internazionale  di valutazione dell'Université di Paris X, Nanterre.

Dal 2015 svolge attività di valutazione dei prodotti della ricerca per l'ANVUR.

4.9. Peer-reviewing

Ha svolto e svolge attività di peer-review per atti di convegni e riviste.