I principali temi di ricerca trattati sono:
- innovazione nella didattica
e nei processi di formazione verso il superamento
delle difficoltà di apprendimento e di insegnamento
- sviluppo cognitivo ed affettivo di bambini e persone con
disabilità nei contesti di casa, scuola, tempo libero. In specifico
sindrome di Down e sindrome X Fragile
- inserimento lavorativo
- sessualità di persone con deficiti intellettivo - la figura
dell'assistente sessuale
- Progetto vita - verso una vita autonoma e indipendente anche in
vista del dopo genitori. Testamento pedagogico - amministratore di
sostegno
Nell'ambito dell'assegno di ricerca dal
titolo: “La multidisciplinarietà, le patologie genetiche e il
superamento delle difficoltà di apprendimento e di insegnamento in
Pedagogia Speciale e Didattica dell'Integrazione” ho potuto
sviluppare, potenziare e mantenere attività aventi come fuoco
centrale quello della sperimentazione e divulgazione delle buone
prassi per la riduzione degli handicap che i deficit propongono, lo
sviluppo delle diverse intelligenze, nella prospettiva di un
progetto di vita autonoma e indipendente anche in previsione del
“dopo genitori”.
Principali ambiti di
intervento:
- L'intervento
precoce
- La sfera
affettiva e la sessualità (convenzione con il Centro Italiano di
Sessuologia)
- L'inserimento
lavorativo e produzione di circostanze formative e di avviamento al
lavoro
- Il “dopo di
noi” – ruolo dell'ADS (amministratore di sostegno) e testamento
pedagogico
- I
fratelli
- I diritti
delle persone con deficit (ciò anche in difesa dei ragazzi da
eventuali danni alla persona. collaborazione con il prof. Cendon
(www.personaedanno.it) e
con differenti studi legali del territorio).
PRIMO AMBITO – Collaborazione
Famiglie-Università
Attività di ricerca su un campionamento di
persone con deficit nell'apprendimento, in particolare con
patologie cromosomiche (Sindrome di Down e X Fragile). L'attività
di raccolta, analisi dei dati, progettazione, verifica, realizzata
in collaborazione con famiglie, insegnanti, operatori, avente il
duplice obiettivo della ricerca e della formazione, vede coinvolti
gruppi di famiglie campionate su tutto il territorio nazionale
(circa 60).
I° Azione - Raccolta dati e loro analisi al
fine di comprendere i bisogni e le caratteristiche originali
sia delle famiglie che dei ragazzi con deficit presi in
considerazione nel progetto di ricerca.
II° Azione - Una seconda azione finalizzata a
mettere in sinergia le risorse del territorio in cui le famiglie ed
i ragazzi vivono.
III° Azione - Realizzare il progetto secondo
il modello empatico-relazionale (Empathetic Relational Model), una
formazione di alta qualità per gli operatori-mediatori di supporto
e le famiglie, sia tenendo conto delle risorse contestuali e
territoriali, sia mettendo in atto percorsi nei contesti di
casa, scuola, tempo libero e lavoro dei Ragazzi con deficit al fine
di superare per le problematiche specifiche che questi
presentano.
Intervento trasversale alle tre azioni,
prevedendo un monitoraggio tramite incontri mensili sia a distanza,
attraverso SKYPE, sia in presenza, ad operatori e
famiglie.
SECONDO AMBITO –
Internazionalizzazione
Partecipazione a diversi programmi Erasmus
teaching staff mobilities (Università di Murcia, Università
di Tenerife -Spagna, Università di Sibiu -Romania, Università di
Berna - Svizzera)
Mantenimento dei rapporti iniziati all'avvio
di precedenti contratti con Università, Istituzioni, Scuole e
Associazioni Argentine (in particolare nelle città di Cordoba,
Buenos Aires e Missiones), Giapponesi e Francesi, contatti
approfonditi o nati grazie a periodi di ricerca-formazione
realizzato in Argentina (giugno-settembre 2006), in Giappone
(settembre 2010 – all'interno di un accordo tra l'Insegnamento di
Education Inclusive and Social Welfare of Person with Intellectual
Disabilities, Osaka City University, Giappone e l'Insegnamento di
Pedagogia Speciale di mia responsabilità, della durata di 5 anni) e
Parigi – Francia (novembre 2011 a gennaio 2012).
TERZO AMBITO – Comitato di redazione nella
Rivista Internazionale “L'Emozione di Conoscere e il Desiderio di
Esistere”.
Managing Editor nella rivista “L'Emozione di
Conoscere e Desiderio di Esistere”, rivista on-line (http://riviastaemozione.scedu.unibo.it)
quadrimestrale, multimediale e internazionale, responsabilità che
prevede una continuità lungo tutto il percorso editoriale della
rivista.
Coordinamento di verifiche periodiche con lo
Staff Redazionale
QUARTO AMBITO –
Documentazione-Divulgazione
Azione di documentazione e
divulgazione/nazione dei risultati delle ricerche attraverso
attività di formazione e realizzazione di materiale cartaceo,
video e digitale (utilizzando diversi supporti digitali e programmi
di montaggio video) informativo e formativo rivolto a studenti in
Scienze della Formazione, insegnanti, famiglie, operatori
dell'ambito educativo, scolastico, medico, riabilitativo
riguardante strategie didattiche ed educative, uso di
strumenti mediatori, piste di lavoro volte a sollecitare il
“massimo sviluppo dei potenziali” (Vygotskij).
A tale proposito è in corso di pubblicazione
il testo:
§ A. Imola, Sindrome dell'x fragile –
alcune linee guida e buone prassi nella ricerca
neuro-psico-pedagogica per il superamento degli handicap che i
deficit propongono. Cosa fare, come fare e perchè: strategie
educativo-didattiche nell'ambito della pedagogia speciale, 2014
Editrice ETS Pisa
- potenziare e rafforzare la cooperazione
scientifica con l'area medico-riabilitativa
- realizzare protocolli sul piano delle ricerca in
un'architettura cooperativa interistituzionale.
- costituire un campo di indagine per
interconnettere scuola, casa, lavoro e tempo libero in un sistema
sinergico avendo di base i principi di resilienza
- delineare progetti vita in situazione di
inclusione delle persona con deficit