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Tommaso Gnoli

Full Professor

Department of History and Cultures

Academic discipline: L-ANT/03 Roman History

Useful contents

Norme per la redazione della tesi di laurea

Istruzioni per la redazione della Tesi di laurea

Formattazione del testo:

- Testo: Times New Roman 12 pt. Interlinea 1,5. Giustificato
- Pagina: Margine 2,5 su ogni lato
- Pagine numerate al centro in basso


Formattazione delle note:

- Note a piè di pagina
- La formattazione consueta per le note: Corpo 10, Giustificato, Interlinea Singola.

Citazione di autori antichi:

I testi greci debbono essere scritti in alfabeto greco, utilizzando un font UNICODE, mentre quelli latini vanno messi in corsivo. Per l'indicazione del passo in nota in entrambe le lingue:

- abbreviazione del nome dell'autore, abbreviazione del titolo dell'opera, libro (in numeri romani), capitolo (in numeri arabi), paragrafo (in numeri arabi).

gli autori greci si abbreviano secondo la lista presente in H.G. Liddell - R. Scott, _Greek-English Lexicon_, Oxford 1996.

Gli autori latini si abbreviano secondo la lista presente in P.G.W. Glare, _Oxford Latin Dictionary_, Oxford 1968-1982. Se l'autore non è presente nella lista si segua quella del _Thesaurus linguae Latinae_. _Index librorum scriptorum inscriptionum ex quibus exempla afferuntur_, Lipsiae 19902consultabile anche online dal dipartimento o con proxy al sitohttps://www.degruyter.com/databasecontent?dbid=tll&dbsource=/db/tll cliccando poi su "Browse Index Librorum" e digitando l'autore cercato.

Es: Var., _R_., II, 15, 4 = Varrone, _L'agricoltura, _II, 15, 4

Ptol., _Geog._, II, 16, 2 = Tolemeo, _La Geografia_, II, 16, 2.

Citazioni bibliografiche:

Per praticità nel corpo della tesi è consigliato usare il metodo di citazione "all'americana", con l'indicazione del solo autore in forma abbreviata e anno di pubblicazione, mentre queste citazioni sono da sciogliere nella bibliografia finale.

Es. Gnoli 2012, 141

Gnoli 2012 = T. Gnoli, Navalia, Guerre e commerci nel Mediterraneo romano (Problemi e ricerche di storia antica 29), Roma: L'Erma di Bretschneider 2012.

e cioè. Iniziale nome, cognome, titolo (corsivo), (eventuale serie editoriale tondo tra parentesi), Città di edizione: editore (opzionale se si opta per l'inclusione metterlo sempre e non saltuariamente) anno. Attenzione, qui come altrove, alla posizione, assenza o presenza di virgole.

Nel caso di più opere pubblicate dallo stesso autore, nello stesso anno si procede indicando a, b, etc. dopo l'anno di pubblicazione e poi ripetendo l'indicazione nella bibliografia finale.

Es. Gnoli 2012a = T. Gnoli, Nuova iscrizione su un rostro proveniente dalla battaglia delle Egadi, «Epigraphica» 74, 2012, 203-218.

Gnoli 2012b = T. Gnoli, Petronio e Nevio: nota a Petr. 30,1s., «Eikasmos» 23, 2012, 249-258.


Le opere nella bibliografia finale si indicano nel seguente modo:

- Monografia: Nome dell'autore (iniziale puntata) Cognome, Titolo della monografia. Eventuale sottotitolo (serie editoriale, se presente con numero se presente, tondo tra parentesi) Luogo di edizione: Editore (opzionale) Data di edizione.

T. Gnoli, Navalia, Guerre e commerci nel Mediterraneo romano (Problemi e ricerche di storia antica 29), Roma: L'Erma di Bretschneider 2012.

- Articolo in rivista: Nome dell'autore (iniziale puntata) Cognome, Titolo dell'articolo, «Titolo della Rivista», numero della rivista, eventuale fascicolo (anno di edizione), pp. pagina iniziale – pagina finale.

Es: T. Gnoli, Nuova iscrizione su un rostro proveniente dalla battaglia delle Egadi, «Epigraphica» 74, 2012, 203-218.

N.B. Per le riviste si seguano le abbreviazioni dell'Année Philologique, disponibili nei vari volumi oppure al sito http://www.aristarchus.unige.net/CIAPh/it-IT/Database/Siglario . Se la rivista non è recensita, si indichi con il titolo per esteso.

- Articoli in miscellanee di studi: Nome dell'autore (iniziale puntata) Cognome, Titolo dell'articolo, in Nome del curatore della collana puntato, Cognome (ed.), Titolo della miscellanea», Luogo di edizione: (casa editrice) Data di edizione, pagina iniziale - pagina finale.

Es: T. Gnoli, _Aureliano nel IV secolo_, in T. Gnoli (ed.), _Aspetti di Tarda antichità: Storici, storia e documenti di IV secolo d.C_ (Collana di Studi di storia della Rivista Storica dell’Antichità 18) Bologna: Pátron 2019, 27-64.

- Voce di enciclopedia: Nome dell'autore (iniziale puntata) Cognome, Titolo della voce, in Abbreviazione dell'enciclopedia numero del volume, eventuale numero del tomo, Luogo di edizione Data di edizione, pp. pagina iniziale - pagina finale.

Es. T. Gnoli, Augusto Ottaviano, in Treccani Trevolumi, Vol. I A-E, Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana «Giovanni Treccani», 2007, pp. 183-184.

- Recensione: Nome dell'autore (iniziale puntata) Cognome, recensione a opera recensita citata seguendo i criteri suggeriti per le monografie, «Titolo della Rivista», numero della rivista, eventuale fascicolo (anno di edizione), pp. pagina iniziale – pagina finale.

Es.: T. Gnoli, recensione a K. Rezakhani: _ReOrienting the Sasanians. East Iran in Late Antiquity_, Edinburgh: Edinburgh University Press 2017, «sehepunkte» 19(1), 2019 [http://www.sehepunkte.de /2019/01/31127.html]

**MEMENTO!**

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A volte redigendo la tesi per la prima volta ci si rende conto che oltre alle regole morfo-sintattiche ci sono anche delle regole di punteggiatura e di forma da rispettare. Ecco qui sotto le principali:

1. I segni di punteggiatura sono sempre seguiti da uno spazio, mai preceduti da uno spazio. Fanno eccezione le sigle puntate, ad es. U.S.A., a.C., d.C. e i nomi di battesimo doppi puntati, ad es.: F.G.B. Millar.
2. Le parole inserite tra (parentesi) o tra «virgolette» non vanno separate da spazio da questi segni.
3. L'apostrofo non va separato da spazi, né prima, né dopo.
4. Il trattino medio – può essere utilizzato per distinguere un inciso e va separato, prima e dopo, da uno spazio: Es.: Intorno al 15 a.C. Strabone – il noto autore della _Geografia_ – si trovava probabilmente in Italia.
5. Il trattino breve serve a separare termini che hanno in stretto rapporto tra loro, come nelle parole composte o nelle datazioni, e non va separato da spazi: Es: La dinastia giulio-claudia (14-68 d.C.)
6. Le virgolette doppie (" " o « ») (e mai << >> ! ) si usano nelle citazioni letterali.