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Stefano Besoli

Full Professor

Department of Philosophy

Academic discipline: M-FIL/01 Theoretical Philosophy

Publications

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Publications prior to 2004

1)       (Introduzione e cura di) G.H. von Wright, Causalità e determinismo, Faenza editrice, Faenza, 1981.

2) I fondamenti della critica allo psicologismo e della realtà ontologica negli scritti giovanili di M. Heidegger, in «Annali dell'Istituto di discipline filosofiche dell'Università di Bologna», 2, 1980-1981, pp. 97-127.

3) Zur Rückführbarkeit der kategorischen Aussagen auf Existentialsätze. Eine Auseinandersetzung Brentanos mit Leibniz, in Akten der IV. Internationaler Leibniz-Kongress, Hannover, 1984, pp. 31-41.

4) Convergences and Diversities between Noneism and Gegenstandstheorie, in «Grazer philosophische Studien», 21, 1984, pp. 133-153.

5) Brevi cenni intorno alla recezione brentaniana della filosofia di Thomas Reid, in «Annali dell'Istituto di discipline filosofiche dell'Università di Bologna», 7, 1985-1986 (ma stampato nel 1988), pp. 25-30.

6) (Introduzione, traduzione e cura di) K. Twardowski, Contenuto e oggetto, Bollati Boringhieri, Torino,1988.

7) Il valore della verità. Studio sulla «logica della validità» nel pensiero di Lotze, Ponte alle Grazie Firenze, 1992.

8) La coscienza delle regole. Tre saggi sul normativismo di Windelband, Vallecchi, Firenze, 1996.

9) (Introduzione e cura di , in coll. con L. Guidetti) Conoscenza, valori e cultura. Orizzonti e problemi del neocriticismo, Vallecchi, Firenze, 1997.

10) Intorno alla problematica windelbandiana della negazione , in Conoscenza, valori e cultura, cit., pp. 447-481.

11) Reinach e il principio di realtà degli stati di cose negativi, in (a cura di S. Besoli) La nozione di «stato di cose», numero monografico di «Discipline filosofiche», 1997/2, pp. 179-210.

12) (Introduzione, traduzione e cura di, in coll. con V. De Palma) E. Husserl, Logica, psicologia e fenomenologia. Gli «Oggetti intenzionali» e altri scritti, il Melangolo, Genova, 1999.

13) (Cura di, in coll. con F. Paris) Studi su Enzo Melandri, Polaris, Faenza, 2000.

14) (Presentazione e cura di, in coll. con L. Guidetti) Il realismo fenomenologico. Sulla filosofia dei Circoli di Monaco e Gottinga, Quodlibet, Macerata, 2000.

15) (Introduzione e cura di) William James e la fenomenologia, numero monografico di «Discipline filosofiche», 2000/2.

16) (Introduzione e cura di, in coll. con R. Martinelli) Carl Stumpf e la fenomenologia dell'esperienza immediata, numero monografico di «Discipline filosofiche», 2001/2.

17) Esistenza, verità e giudizio. Percorsi di critica e fenomenologia della conoscenza, Quodlibet, Macerata, 2002.

18) (Introduzione e cura di, in coll. con M. Manotta e R. Martinelli) Una «scienza pura della coscienza»: l'ideale della psicologia in Th. Lipps, numero monografico di «Discipline filosofiche», 2002/2.

19) (Introduzione e cura di, in coll. con M. Ferrari e L. Guidetti) Neokantismo e fenomenologia. Logica, psicologia, cultura e teoria della conoscenza, Quodlibet, Macerata, 2002.

20) (Prefazione e cura di) Ludwig Binswanger. Esperienza della soggettività e trascendenza dell'altro. I margini di un'esplorazione fenomenologico-psichiatrica, Quodlibet, Macerata, 2006.

21) Vorwärts zu Husserl: il pendolo della ricerca binswangeriana e il suo oscillare verso il compimento della fenomenologia, in Ludwig Binswanger. Esperienza della soggettività e trascendenza dell'altro, cit., pp. 283-418.

22) (Introduzione, traduzione e cura di) F. Brentano, La psicologia di Aristotele con particolare riguardo alla sua dottrina del nous poitikos. Con un'appendice sull'operare del Dio aristotelico, Quodlibet, Macerata, 2007.

23) Il tradimento di un'eredità. Franz Brentano a confronto con l'originaria vocazione aristotelica, in F. Brentano, La psicologia di Aristotele, cit., pp. XI-LXI.

24) (Introduzione, traduzione e cura di, in coll. con A. Salice) A. Reinach, La visione delle idee. Il metodo del realismo fenomenologico, Quodlibet, Macerata, 2008.

25) La pregnanza del metodo descrittivo e il rispetto delle datità. Adolf Reinach e la traccia di una «vera fenomenologia», in A. Reinach, La visione delle idee, cit., pp. IX-LXVI.

26) Sull'ambiguità del comprendere. In margine ad alcune considerazioni binswangeriane, in «Comprendre. Archive Internationale pour l'Anthropologie et la Psychopathologie Phénoménologiques», 16-17-18, 2008, pp. 34-53.

27) (Traduzione e cura di, in coll. con M. Manotta), M. Scheler, Metodo trascendentale e metodo psicologico, Quodlibet, Macerata, 2009.

28) La «dottrina dello spirito» jenese come apertura al mondo della cultura e dedizione a un compito infinito. Sugli esordi della riflessione di Max Scheler, in ivi, pp. 155-207.

29) (Cura e introduzione di, in collaborazione con C. La Rocca e R. Martinelli), L'universo kantiano. Filosofia, scienze, sapere, Quodlibet, Macerata 2010, pp. 720.

30) Fenomenologia, in ivi, pp. 565-641.

31) (Cura e introduzione, in collaborazione con G. Mancuso), «Un sistema, mai concluso, che cresce con la vita». Studi sulla filosofia di Max Scheler, «Discipline filosofiche», XX/2, 2010, pp. 244.

32) La svolta in direzione delle cose. Tra le pieghe dell'apriorismo materiale di Scheler, in ivi, pp. 183-236.

33) Bolzano e Kant, in «Discipline filosofiche», XXI 2: (a cura di S. Besoli, L. Guidetti e V. Raspa) Bernard Bolzano e la trasizione filosofica, 2011, in corso di stampa.

34) Adolf Reinach, in (a cura di A. Cimino e V. Costa), Storia della fenomenologia, Carocci, Roma 2012, pp. 129-144.

35) The primacy of functioning intentionality, in (ed. A. Salice), Intentionality, Philosopgia Verlag, München, 2012, in corso di stampa.