La mia attività di ricerca si snoda lungo i
seguenti filoni:
(1)
La struttura sociale della creatività e dei processi di
legittimazione del nuovo
(2)
L'imprenditorialità tecnologica e l'origine delle innovazioni
radicali
(3) Le reti sociali, il trasferimento di conoscenza e le
dinamiche di team
La struttura sociale della creatività e
dei processi di legittimazione del nuovo – All'interno di quest'area di
indagine il focus è posto sulle basi socio-istituzionali della
creatività. Due sono i presupposti centrali: a) il lavoro creativo
invariabilmente comporta ricombinazione di materiale, idee e
conoscenze preesistenti il cui accesso è, almeno in parte, regolato
dalle reti sociali in cui gli attori sono immersi; b) i frutti di
qualunque sforzo creativo, per quanto radicali e innovativi non
possono affermarsi in assenza di audiences sociali qualificate (o
gatekeepers) che ne legittimano la validità garantendo accesso a
risorse simboliche e materiali. Per comprendere la creatività e le
innovazioni che ne derivano non è quindi sufficiente soffermarsi
sui singoli individui ma è indispensabile connotare con precisione
il contesto sociale in cui questi attori operano e concentrarsi
sull'interazine attore/contesto. Per offrire supporto concettuale
ed empirico a questa idea ho elaborato un framework teorico in cui
la creatività viene spiegata come prodotto congiunto di
condizione socio-struutturali a livello individuale e condizioni
istituzionali che caratterizzano i sistemi di valutazione
attraverso cui il nuovo viene filtrato. Questo framework è stato
testato in contesti empirici diversi nelle arti e nelle
scienze.
L'imprenditorialità tecnologica e
l'origine delle innovazioni radicali – All'interno di questo filone di
ricerca mi sono occupato dei processi attraverso cui gli
imprenditori scoprono e commercializzano tecnologie radicali.
Particolare attenzione è stata rivolta all'individuazione degli
antecedenti storici dei processi imprenditoriali e alla più
generale domanda “da dove vengono le innovazioni breakthrough?”. La
tesi che avanzo è che non sia possibile comprendere appieno
l'imprenditorialità tecnologica senza apprezzare gli effetti di
lungo termini che le condizioni iniziali possono esercitare sulla
traiettoria di sviluppo delle nuove imprese e tecnologie. Ho
analizzato gli effetti di questi processi sia da un punto di vista
concettuale che empirico in contesti quali la tecnologia per i
microprocessori, le nanotecnologie.
Le reti sociali, il trasferimento di conoscenza e le
dinamiche di team – Nell'ambito di questa terza
direttrice di indagine ho analizzato le cause e le conseguenze
delle reti sociali su una molteplicità di indicatori di performance
quali il trasferimento di conoscenza a livello individuale, la
scoperta e lo sfruttamento di nuove opportunità imprenditoriali la
sopravvivenza e la crescita d'impresa. Questi temi sono stati
affrontati in vari contesti quali l'industria cinematografica, i
laboratori di R&D, i cluster geografici nel settore
multimediale.