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Roberta Galuppi

Professoressa associata

Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie

Settore scientifico disciplinare: MVET-03/B Parassitologia e malattie parassitarie degli animali e dell’uomo

Curriculum vitae

Nome Roberta Galuppi

Data e luogo di nascita 29 Maggio 1961, Bologna (Italy)

Nazionalità: Italiana

Posizione:  Professoressa associata

Indirizzo:  Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Servizio di Malattie Infettive, Parassitarie ed Aviarie (MIPAV), Alma Mater Studiorum-Università di Bologna. Via Tolara di Sopra, 50 – 40064 Ozzano Emilia, Bologna, Italy

E-mail  roberta.galuppi@unibo.it

FORMAZIONE

Si è laureata in Medicina Veterinaria presso l’Università di Bologna il 16 marzo 1988, con punti 110 su 110 e lode, discutendo una tesi sperimentale dal titolo: "Igienicità dei compost da R.S.U., fanghi e stocchi". Le è stato inoltre conferito il Premio “Albino Messieri” della Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna per l'anno accademico 1986/1987, per aver conseguito la Laurea in Medicina Veterinaria con la più alta votazione media nelle materie afferenti ai gruppi clinici.

Ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di Veterinario superando l'Esame di Stato presso l'Università degli Studi di Bologna nella I sessione dell'anno 1988 ed è iscritta all'albo dei Veterinari della provincia di Bologna dal 4 giugno 1988, al n.944.

-Negli anni accademici 1988/89, 1989/1990 e 1990/91 ha frequentato l’istituto di Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria dell’ Università di Bologna, in particolare i laboratori di Micologia e di Malattie parassitarie, in qualità di laureato frequentatore.

Ha frequentato il "III corso INTRODUZIONE ALL'EPIDEMIOLOGIA VETERINARIA" organizzato dall'Istituto Superiore di Sanità, tenutosi a Bologna in data 3-7 settembre 1990.

Ha seguito corsi di formazione e aggiornamento organizzati dall’ateneo di Bologna,

1) ATTIVITA’ LAVORATIVE PRECEDENTI ALL’ENTRATA IN RUOLO COME RICERCATORE

- Novembre 1988 - Febbraio 1989: Incarico per lo svolgimento di prestazione d’opera per l’Istituto di Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria dell’Università di Bologna (protocollo amministrazione Università di Bologna n. 30675 dell’11 novembre 1988) per l'esecuzione di esami colturali su compost da RSU finalizzata all’accertamento diagnostico di germi patogeni.

- 1/4/1989- 31/7/1989 incarico professionale per l'esecuzione di indagini parassitologiche in bovini al pascolo, per conto del CRPA (delibera 1379 del 28/08/1989) nell’ambito della ricerca sul tema “Indagine sull’epidemiologia e profilassi delle malattie infettive e parassitarie degli animali al pascolo nell’Appennino Emiliano Romagnolo”.

- Ottobre 1989- Settembre 1990: prestazioni professionali concernenti l'esecuzione di campionamenti e indagini parassitologiche in bovini nell’ambito del “piano parassitosi” 1989/90 approvato e finanziato dall’assessorato Agricoltura e Alimentazione della Provincia di Forlì-Cesena (documento della Giunta n. 31225 del 19.12.1989).

- 15/9/89-19/2/91: Incarico di collaborazione professionale per l'esecuzione di analisi batteriologiche su materie prime di origine animale per conto dell' Azienda Comunale per il Diritto allo Studio (ACOSTUD) di Bologna.

- 15 settembre 1989: Docenza relativa a tecniche di laboratorio di micologia per conto dell'Istituto Formazione Operatori Aziendali (I.F.O.A.) nell'ambito del corso di "Tecniche di allevamento bovino, ovino e suino" n. 9I4B4972 per veterinari, biologi e tecnici stranieri

- Dal 16 Febbraio 1991 al 30 settembre 1997 dipendente presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bologna come tecnico di laboratorio (qualifica Operatore tecnico); in questo periodo ha collaborato in particolare con l'attività dei laboratori di Micologia e di Malattie Parassitarie, supportando inoltre l’attività didattica con la preparazione del materiale necessario allo svolgimento delle lezioni pratiche e sovraintendendo in laboratorio l'operato degli studenti nello svolgimento di alcune tesi di laurea in Medicina Veterinaria a carattere sperimentale.

- Dal 03/1/1994 al 1997 è stata responsabile tecnico della biblioteca (poi fondo librario) dell’Istituto di Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna.

- Il 12/10/1993 e il 19/04/94 ha tenuto lezioni teorico-pratiche di diagnostica delle malattie micotiche e parassitarie su incarico dell'Associazione Italiana Allevatori, nell'ambito dei corsi dal titolo "Corso di formazione per Veterinari addetti agli allevamenti ovini aderenti al piano ipofertilità" tenutisi a Bologna il 4-15 ottobre 1993 e il 11-22 aprile 1994.

CARRIERA ACCADEMICA

Dal 01/10/1997 al 6/09/2020 è Ricercatore Universitario presso l’Università di Bologna;

dal 07/09/2020 è Professoressa associata presso l'Università di Bologna

ATTIVITA’ SCIENTIFICA

Dopo la nomina a ricercatore ha svolto attività di ricerca nell’ambito della Micologia, Parassitologia e Malattie Parassitarie degli animali. Le linee di ricerca principali riguardano:

1) Studi sui miceti patogeni per gli animali domestici, selvatici e acquatici, considerando gli aspetti epidemiologici, zoonosici, e la caratterizzazione morfo-fisiologica e molecolare;

- nell’ambito di tali attività fra l’altro ha svolto indagini epidemiologiche sulla diffusione di dermatofiti negli animali da affezione e/o da reddito, nelle colonie feline e nei canili; studi sulla associazione dei livelli di cortisolo in gatti positivi o no per Microsporum canis; indagini sulla diffusione di saprolegniaceae in animali acquatici; indagini sulla flora lievitiforme mucosale in puledri, cani e gatti; nonché indagini sulla diffusione di Malassezia in cani, gatti e conigli, con caratterizzazione morfofisiologica e molecolare sia di ceppi di Malassezia pachydermatis che di Malassezia spp. lipidodipendenti.

2) Studi sui parassiti degli animali domestici e selvatici valutando aspetti epidemiologici, zoonosici e la caratterizzazione morfologica e/o molecolare;

- in questo ambito, negli ultimi anni fra l’altro ha svolto indagini sulla diffusione di zecche e delle malattie da esse trasmesse; sulle piroplasmosi dei bovini, ovini, cani, collaborando alla messa a punto di un test diagnostico per la ricerca di anticorpi contro Babesia divergens attraverso la produzione di antigeni in colture cellulari; sulla cryptosporidiosi dei puledri, descrivendone gli aspetti epidemiologici in una unità di perinatologia equina, segnalandone gli aspetti zoonosici e descrivendo un nuovo sottotipo di Cryptosporidium “horse genotype”

3) Messa a punto e applicazione di test “in vitro” per saggiare l'efficacia di prodotti naturali e di sintesi su miceti patogeni e parassiti;

- su questo argomento ha svolto indagini nei confronti di vari miceti patogeni per gli animali e per l’uomo (dermatofiti, Aspergillus fumigatus, Candida albicans, Ascosphaera apis); di “muffe acquatiche” patogene per gli animali acquatici (Saprolegniaceae), di larve di strongili gastrointestinali dei ruminanti, di coccidi.

4) Studi sulle malattie parassitarie e micotiche delle api;

- in questo ambito ha iniziato una collaborazione con il Crea-Api riguardo prove sperimentali sull’efficacia dell’acido ossalico nei confronti di Varroa con diversi metodi di somministrazione, sulle modalità di conteggio di Varroa negli alveari, sull’efficacia dell’acido ossalico nei confronti di Nosema sp. nelle api; sull’effetto che le pratiche apistiche per il trattamento contro Varroa determinano sul proteoma dell’emolinfa delle api e sull’associazione della flora lievitiforme intestinale e Nosema spp. in di Apis mellifera. Tali studi per il momento si sono tradotti nella realizzazione di tesi di laurea per studenti di Medicina Veterinaria e nella elaborazione di lavori presentati a congressi nazionali.

5) Le attività svolte nell’ambito della diagnostica parassitologica e micologica hanno inoltre favorito una stretta collaborazione con i colleghi di altri SSD permettendo di segnalare casi particolari di micosi o parassitosi quali ad esempio: una epidemia di Eimeria kfoidi e E. legionensis nella pernice rossa, la presenza di larve di Elaphostrongylus cervi e la prima segnalazione italiana di oncocercosi da Onchocerca jakutensis in popolazioni di cervo rosso, la prima segnalazione di Parafilaria bovicola in Italia, un caso di Adiaspiromicosi polmonare nell’istrice, un caso di zigomicosi in un cane.

PROGETTI DI RICERCA

Coordinatore dei seguenti progetti di Ricerca:

  • “Progetto giovani ricercatori”, dell’Università di Bologna, finanziato con fondi ministeriali a carico del E.F.1998, dal titolo "Ricerche sulla presenza di Cryptococcus neoformans in ambiente urbano". Data inizio 21 marzo 2000 durata 12 mesi

  • Ricerca Fondamentale Orientata (ex quota 60%) E.F. 2005 - “Caratterizzazione e sensibilità ad antimicotici di isolati di Malassezia spp. da animali e da uomo” previsti 24 mesi data inizio 21/12/2005 (nota: dal 2006 è cambiato il sistema di distribuzione fondi RFO per cui non si è potuto presentare il progetto per l’approvazione del secondo anno, anche se la ricerca è proseguita ugualmente )

  • Progetto nell’ambito dei “Progetti competitivi per ricercatori” finanziati dal Dipartimento di Scienze Mediche veterinarie su fondi del Budget integrato 2011. Titolo progetto: “Criptosporidiosi in una unità di Perinatologia Equina: studio epidemiologico e molecolare” durata 24 mesi, valutato positivamente dal comitato di valutazione tra pari (prot. 1234 del 26/10/2011) e approvato dal Consiglio di Dipartimento del 11/11/2011. Data inizio1/12/ 2011 data fine 30 maggio 2014

  • Responsabile per le attività di ricerca UNIBO riferite al Work packages 5 ,task 5.1 sub task 5.1.1, 5.1.2, 5.1.3 relative alle attività di test “in vitro” per valutare l’efficacia di prodotti naturali e/o di sintesi su Saprolegnia spp. nell’ambito del Progetto finanziato dalla Comunità Europea - call Horizon 2020 SFS 2014-2 - dal titolo “ParaFishControl - Advanced tools and research strategies for

    Componente del gruppo di ricerca nei seguenti progetti:

  • Ricerca Fondamentale Orientata (ex quota 60%), EF 1997-1998: "Ricerche sulla setariosi bovina" (Coordinatore Maria Paola Tampieri); 24 mesi

  • Ricerca Fondamentale Orientata (ex quota 60%), EF 1999-2000: "Prove di efficacia di estratti vegetali contro funghi patogeni" (Coordinatore Maria Paola Tampieri). 24 mesi

  • Ricerca Fondamentale Orientata (ex quota 60%), EF 2001 e 2002: "Prove di efficacia di oli essenziali contro funghi patogeni" (Coordinatore Maria Paola Tampieri). 24 mesi

  • Ricerca fondamentale Orientata (ex quota 60%) EF 2003 -2004 “Ectoparassiti degli animali: studi epidemiologici su miceti e artropodi agenti o vettori di zoonosi” (Coordinatore Maria Paola Tampieri) 24 mesi.

  • Progetto PRIN (ex quota 40%) E.F. 1997- prot 970720656 a carattere interuniversitario; in questo ambito ha partecipato al Progetto di unità di ricerca UNIBO dal titolo: "Ecologia e controllo delle parassitosi emergenti negli organismi acquatici" (coordinatore dell'unità di Ricerca Maria Paola Tampieri) nell’ambito del programma di ricerca “Parassitosi Emergenti e/o di rilevante interesse economico e sanitario” (coordinatore nazionale prof. Vezio Puccini dell’università di Bari) approvato il 15 gennaio 1998 della durata 24 mesi che vedeva coinvolte le università di Bari, Bologna, Cagliari, Napoli, Torino, Sassari, Roma, Milano, Perugia, Padova, Pisa, Messina e Torino

  • Progetto PRIN E.F. 2004- prot. 2004075927-003: nell’ambito del programma di ricerca “Le babesiosi degli animali: una zoonosi emergente anche in Italia?” Coordinatore Nazionale Mario Pietrobelli), ha partecpato all’unità di ricerca di UNIBO (titolo progetto di unità: “Babesiosi: individuazione di ospiti reservoir mediante l’utilizzo di tecniche biomolecolari e rischio per l’uomo” -coordinatore dell’unità di ricerca Maria Paola Tampieri). Il progetto, approvato 16-11 2004, della durata di 24 mesi (rendicontazione 28 dicembre 2006) è stato svolto in collaborazione con le altre UO di UNIPD, UNIPG e UNIROMA La Sapienza

  • Progetto PRIN EF 2006 - prot. 20006072280_002. nell’ambito del Programma di Ricerca Babesiosi dei ruminanti: come risolvere i problemi diagnostici (Coordinatore Nazionale Mario Pietrobelli) ha partecipato al progetto dell’ unità di Ricerca di UNIBO dal titolo “Babesiosi dei ruminanti: le colture in vitro quale metodo di studio e di supporto diagnostico (coordinatore dell’unità di ricerca locale Maria Paola Tampieri). Il progetto, approvato il 29/12/2006, della durata di 24 mesi, è stato rendicontato in data 18/03/2009 e vedeva coinvolte le unità di UNIPD e UNIROMA La Sapienza

  • Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali: IV piano triennale della pesca e dell'acquacoltura in acque marine e salmastre. Progetto 4-D-10 "Individuazione e definizione di modelli epidemiologici, diagnostici e terapeutici atti a controllare e prevenire le patologie virali, batteriche, micotiche e parassitarie degli animali acquatici allevati e pescati nel delta padano" (coordinatore Ruggero Restani). Il progetto, vedeva coinvolte oltre a UNIBO anche UNITE, IZS di Ferrara, IZS di Bescia e il settore veterinario dell’azienda sociosanitaria n. 11 delle venezie.

  • Ministero delle Politiche Agricole e Forestali: VI Piano triennale della pesca e dell’acquacoltura in acque Marine e Salmastre. Progetto 6-C-21 Titolo della ricerca: Studio Multidisciplinare delle patologie parassitarie in specie ittiche marine allevate (Coordinatore Paola Orecchia), sottoprogetto UNIBO: effetti patogeni delle parassitosi in specie ittiche marine allevate (Coordinatore Maria Letizia Fioravanti) durata 24 mesi.

  • Ministero delle Politiche Agricole e Forestali: VI Piano triennale della pesca e dell’acquacoltura in acque Marine e Salmastre. Progetto C179007H Titolo della ricerca: Strategie di ripopolamento di gamberi indigeni minacciati; sottotitolo: Allevamento di gamberi indigeni d’acqua dolce Austropotamobius pallipes ed Astacus astacus in risaie ed in ambienti controllati a fini di ripopolamento (Coordinatore Antonio Cesare Sparacino) durata 36 mesi.

  • Progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna, ai sensi della L.R. 19/88, piano stralcio 1998, "Studio di popolazioni, danni, patologie e contenimento della diffusione del gambero rosso delle paludi della Louisiana, Procambarus clarkii, nelle acque interne della bonifica renana" (coordinatore dr Francesco Quaglio), che vedeva coinvolti oltre a UNIBO anche IZS di Ferrara, Consorzio della Bonifica Renana, Parco Regionale del Delta del Po, Acquadueo, Regione Emilia Romagna. durata -12 mesi

  • Progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi della L.R.28/98, piano stralcio 2000: "Effetto di estratti vegetali, alternativi alle attuali molecole di sintesi, prodotti con tecnologie innovative a basso impatto ambientale, per la lotta alle parassitosi gastrointestinali - EVIAZ", che prevedeva come partner e coordinatore Bonizzi Alessandro (ENEA), inizio 11/1/2000; durata 24 mesi

  • Progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna, ai sensi della L.R. 28/98, piano stralcio 2001, " C.R.I.P.S. 2001- Contenimento del Gambero Rosso" (coordinatore dr Francesco Quaglio) che vedeva coinvolto per UNIBO il Centro di ricerca interdipartimentale sulle tecnologie e l’igiene degli allevamenti intensivi delle piccole specie (CRISP) e il Dipartimento di Sanità Pubbilca Veterinaria e Patologia Animale (DSPVPA), in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologie e Biotecnologie della produzione animale – UNIPG, il Consorzio della Bonifica Renana, il Dipartimento Scienze Animali e Vegetali- università del molise. Durata 25 mesi; data di inizio 05/03/01 data finale 05/03/2003

  • Progetto finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito della call Horizon 2020 SFS 2014-2 dal titolo “ParaFishControl - Advanced tools and research strategies for parasite control in European farmed fish”. In questo progetto partecipa alle attività del partner UNIBO, in un consorzio che prevede il coinvolgimento di altri 29 partner europei. Nell’ambito del progetto, che prevede come capofila la Agencia Estatal Consejo Superior De Investigaciones Cientificas (CSIC) (Spagna), è coinvolta in particolare delle attività dei work package - WP2 (task 2.3); WP5 (task 5.1 - subtask 5.1.1; 5.1.2 e 5.1.3); WP6 (task 6.2), relative a Saprolegnia spp. e collabora in maniera più diretta con il CSIC-Real Jardin Botanico- Spagna, University Court of the University of Aberdeen (UNAB)-Uniten Kingdom; Università degli studi di Udine (UNIUD), ZF screens BV (ZF-s) -The Netherlands; W42 GmbH Industrial Biotechnology (W42) Germany; Centre for Environment, Fisheries and Aquaculture Science (CEFAS)- United Kingdom, Kobenhavens Universitet (KU)-Denmark; Aarhus Universitet (AU)-Denmark

 

ORGANIZZAZIONE CONVEGNI

Componente del comitato organizzatore del XVIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Parassitologia (SoIPa) tenutosi a Ozzano Emilia (BO), 22-24 Giugno 1994

Componente del comitato scientifico e organizzatore del convegno: “Le api dalle molte virtù - Apicoltura, aspetti veterinari e salvaguardia ambientale” Organizzato dalla Società Italiana Veterinaria Studio Animali Non Convenzionali (SIVSANC) con il Patrocinio della Facoltà di Medicina Veterinaria Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Ozzano Emilia (BO) 23 Maggio 2012

Componente del comitato organizzatore dell’evento “Apicoltura: attualità e prospettive” Organizzato dalla Società Italiana Veterinaria Studio Animali Non Convenzionali (SIVSANC) con il Patrocinio del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Ozzano Emilia (BO), 7 ottobre 2016.

ATTIVITA' ISTITUZIONALI E INCARICHI ACCADEMICI

-Dal 1997 al  2020 - Componente del Consiglio Direttivo (poi Comitato Scientifico) della Biblioteca GB ERCOLANI, della Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna.

-Dal 1999 al 2012 Membro del collegio dei docenti del dottorato in “Epidemiologia e controllo delle zoonosi” Alma mater studiorum - Università di Bologna (ciclo da XIX al XXIV)

Dal 2018 al 2021: Membro del collegio docenti del dottorato in “Scienze Veterinarie” Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (XXXV ciclo).

-Dal 2001 al 2007 Responsabile del laboratorio di Micologia e del laboratorio di Parassitologia e Malattie Parassitarie nell'ambito del sistema qualità del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale dell’Università di Bologna

-Dal 2008 al 2012- Responsabile del laboratorio di Micologia e vice-responsabile del Servizio di Prova di Malattie Infettive, Parassitarie ed Aviari nell'ambito del sistema qualità del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale (poi confluito nel Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie) dell’Università di Bologna.

- Dal 2013 al 2016 Responsabile del laboratorio di Micologia nell'ambito del sistema qualità del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie.

-Dal 27 settembre 2016 a tutt'oggi, in seguito alla riorganizzazione del Dipartimento, è Responsabile dell’unità di III livello di Parassitologia e Micologia del servizio di Malattie trasmissibili e Sanità Pubblica Veterinaria del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

- Dal maggio 2024 è responsabile del servizio di Malattie trasmissibili e Sanità Pubblica Veterinaria del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

-Dal 2011 a tutt’oggi: referente per l’attività diagnostica dei laboratori di Micologia e di Parassitologia e Malattie Parassitarie del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie.

Membro in 4 commissioni per la valutazione comparativa in concorsi da ricercatore universitario;

Membro di 2 commissioni per il conferimento del titolo di Dottore di Ricerca; in particolare:

- Commissione giudicatrice agli esami per il conferimento del titolo di Dottore di Ricerca in “Incremento delle produzioni zootecniche e patologia degli animali da reddito, XVII ciclo Università degli Studi di Perugia (Decreto Rettorale n. 2340 del 11/11/2004)

- Commissione giudicatrice agli esami per il conferimento del titolo di Dottore di Ricerca in “Produzioni Animali” XX-XXI ciclo, Università degli Studi di Torino (Decreto Rettorale 7621 del 24/11/2008).

- Docente guida in una tesi di dottorato di ricerca in “Epidemiologia e controllo delle zoonosi” (XVIII ciclo), Università di Bologna, coordinatore Luigi Morganti. Titolo della tesi: “Babesiosi degli ungulati selvatici: zoonosi emergente?” Dottoranda Cristina Bonoli, 2006 (depositata presso Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Inventario CF980600985).

- Docente guida (Supervisore) nel dottorato in "Scienze Veterinarie", Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, XXXII ciclo - Dott. Riccardo Cabbri – Progetto Dottorato: Valutazione dello stato di salute dell’alveare tramite utilizzo di biomarcatori nell’emolinfa d’ape con inizio il 1/11/2016.

- Docente guida (Supervisore) nel dottorato in "Scienze Veterinarie", Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, XXXVI Ciclo - Dott. Filippo Maria Dini – Progetto Dottorato: Toxoplasma gondii: studi epidemiologici condotti con un approccio One Health per chiarirne le dinamiche di trasmissione con inizio il 1/11/2020.

- Docente guida (Supervisore) nel dottorato in "Scienze Veterinarie", Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, XXXIX Ciclo - Dott.ssa Talita Bordoni – Progetto Dottorato: Aspergillosi negli animali: approcci diagnostici e risvolti epidemiologici in una prospettiva One Health. con inizio il 1/11/2023.

ATTIVITA’ DIDATTICA

- Dopo la nomina a ricercatore, ha inizialmente svolto, nell’ AA 1998/99, un modulo didattico di 10 ore “Micologia veterinaria” nell’ambito del Corso Monodisciplinare “Parassitologia Generale” nel Corso di Laurea in Medicina Veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna ;

- A partire dall’AA 1999/2000, ha svolto attività didattica continuativa come titolare di insegnamenti o di moduli didattici in ambito di corsi integrati, in corsi di laurea e scuole di specializzazione afferenti alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna. In particolare:

A partire dall’A.A. 1999/2000 a tutt’oggi ha svolto e svolge attività didattica continuativa come titolare di insegnamenti o di moduli didattici in ambito di corsi integrati, in corsi di laurea e scuole di specializzazione dell’Ateneo di Bologna.

In particolare:

- Corso di laurea in Medicina Veterinaria

A.A. 1999/2000; 2000/2001; Parassitologia e Malattie Parassitarie - corso integrato (CI) - “Profilassi delle Malattie Parassitarie” corso monodisciplinare (CM) (50 ore);

A.A. 2009/2010; 2010/2011; 2011/2012; 2012/2013 corso opzionale: “Il superorganismo Ape: biologia e patologie” (30 ore);

A.A. 2012/2013; 2013/2014; 2014/2015; 2015/2016: Corso opzionale “Ruolo e attività della sanità pubblica veterinaria 1” – modulo “Controllo sanitario in apicoltura” (12 ore);

A.A. 2013/2014 Tirocinio di malattie infettive e parassitarie (CI) – “Tirocinio di malattie parassitarie – 1” Modulo Principale (60 ore);

A.A. 2014/2015; 2015/2016 Tirocinio di malattie infettive e parassitarie (CI) – “Tirocinio di malattie parassitarie – 2” Modulo Secondario 30 ore;

A.A. 2016/2017 Pratica diagnostica anatomo-patologica e delle malattie trasmissibili (CI) – “Tirocinio di malattie trasmissibili parassitarie – modulo 2” (30 ore);

A.A. 2015/2016; 2016/2017 Malattie Trasmissibili ed Epidemiologia (CI) – “Malattie Parassitarie – modulo 2 – Esercitazioni” (32 ore);

A.A. 2017/2018; 2018/2019: Microbiologia e parassitologia (CI) – “Parassitologia e Micologia – modulo 2 Micologia” (14 ore);

A.A. 2017/2018; 2018/2019: Pratica diagnostica anatomo patologica e delle malattie trasmissibili (CI) – “tirocinio di malattie trasmissibili parassitarie – modulo 1” (60 ore);

A.A. 2019/2020, 2020/2021; 2021/2022; 2022/2023; 2023/2024: Pratica diagnostica anatomo patologica e delle malattie trasmissibili (CI) – “Tirocinio di malattie trasmissibili parassitarie – modulo 1” (30 ore).

A.A. 2019/2020; 2020/2021; 2021/2022; 2022/2023; 2023/2024: Malattie trasmissibile ed Epidemiologia (CI) – “Malattie parassitarie” (72 ore);

A.A. 2019/2020; 2020/2021; 2021/2022; 2022/2023; 2023/2024: Microbiologia e Parassitologia (CI) – “Parassitologia e Micologia – modulo 2 Micologia” (6 ore);

per l’AA 2021/2022 le sono stati conferiti gli incarichi per i corsi: Pratica diagnostica anatomo patologica e delle malattie trasmissibili (CI) – “Tirocinio di malattie trasmissibili parassitarie – modulo 1” (30 ore); Malattie trasmissibile ed Epidemiologia (CI) – “Malattie parassitarie” (72 ore); Microbiologia e Parassitologia (CI) – “Parassitologia e Micologia – modulo 2 Micologia” (6 ore); nonché di un modulo (Modulo 4 - Biosicurezza nei confronti delle patologie parassitarie – 6 ore) nell’ambito del coso a scelta Biosicurezza nell'allevamento intensivo del suino.

- Corso di Laurea in Biotecnologie (quinquiennale)

A.A. 2000/2001; 2001/2002; 2002/2003; 2003/2004; 2004/2005: corso “Malattie Parassitarie” (50 ore).

- Corso di laurea triennale 8005-Biotecnologie

A.A. 2012/2013 Malattie trasmissibili degli animali: principi di base ed aspetti biomolecolari (CI) – modulo “Parassitologia generale e diagnostica delle malattie parassitarie” (24 ore).

- Corso di Laurea Specialistica in Sanità e Qualità dei prodotti di Origine Animale;

A.A. 2005/2006; 2006/2007; 2007/2008: Malattie diffusive e Microbiologia applicata alle produzioni animali (CI) - corso “07870 Malattie Parassitarie” (2CFU)

- Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Animali

A.A. 2008/2009; 2009/2010; 2010/2011; 2011/2012 - Metodiche Biomolecolari applicate alle Malattie trasmissibili (CI)- corso 34940 “Epidemiologia, diagnosi e profilassi delle Malattie Parassitarie (con laboratorio) ” (3CFU).

- Scuola di Specializzazione in Patologia e Clinica degli Animali d'Affezione

A.A. 2003/2004 corso“Malattie Parassitarie” anno II;

A.A. 2006/2007 corso “Malattie Parassitarie” anno II;

A.A. 2010/2011 corso “Malattie Parassitarie degli animali anno II”.

- Scuola di Specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale

A.A. 2005/2006 corso “Controllo sanitario delle api” anno di corso I e II;

A.A. 2005/2006 corso “Parassitologia applicata all'ispezione degli alimenti di origine animale” anno di corso I e II;

A.A. 2006/2007 corso “Parassitologia applicata all'ispezione degli alimenti di origine animale” anno di corso II e III;

A.A. 2007/2008 corso “Parassitologia applicata all'ispezione degli alimenti di origine animale” anno di corso III;

A.A. 2008/2009; 2009/2010 corso “Tecniche diagnostiche parassitologiche”; anno di corso I (16 ore).

- Scuola di Specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche

A.A. 2008/2009 corso “Diagnostica di laboratorio delle malattie da elminti e da artropodi” anno II.

-Scuola di specializzazione 8361- Sanità Animale, Allevamento e Produzioni zootecniche,

dall' AA-2019/2020 a tutt'oggi:  Epidemiologia in sanità pubblica veterinaria (CI) – “Igiene Urbana Veterinaria (Canili/gattili, Sinantropici, Fecalizzazione Ambientale)” (8 ore) al secondo anno della scuola; dal AA 2020/2021: Controllo sanitario in apicoltura (8 ore) al terzo anno della scuola; dal AA 2023/2024: Malattie Parassitarie del suino (8 ore) al I anno della scuola.

Nell’ambito della valutazione della didattica promossa dall’ateneo di Bologna, ha ricevuto giudizi favorevoli da parte dagli studenti che, quando elaborati, sono risultati superiori alla media degli insegnamenti della Facoltà.

Inoltre:

- Partecipazione a commissioni di esame negli insegnamenti compresi nel settore scientifico-disciplinare VET06; svolgimento di seminari, lezioni teoriche e/o pratiche su argomenti riguardanti la parassitologia, la micologia e le malattie parassitarie e micotiche degli animali domestici e selvatici, inclusi quelli acquatici, nell’ambito di corsi tenuti da altri docenti;

- Collaborazione alla preparazione e allo svolgimento delle esercitazioni pratiche degli insegnamenti di Parassitologia, Micologia e di Malattie Parassitarie del corso di laurea in Medicina Veterinaria;

- Attività tutoriale per studenti e specializzandi, con ruolo di correlatore o relatore nello svolgimento di tesi di laurea su argomenti inerenti la micologia, la parassitologia e le malattie parassitarie; in particolare:

Relatore di tesi di laurea in Medicina Veterinaria e in biotecnologie animali , prevalentemente a carattere sperimentale sui veri argomenti inerenti la parassitologia e la micologia, quali:

 L'Ascaridiosi suina

Rogne e dermatomicosi in volpi (Vulpes vulpes) della provincia di Belluno

Osservazioni parassitologiche in bovini e galline ovaiole allevati presso l'Abbazia di Hanga, Tanzania

Parassitosi e livelli fecali di Cortisolo, testosterone e progesterone in gatti di oasi feline

Efficacia e tollerabilità del trattamento estivo con Api-bioxal in apiario infestato da Varroa destructor

Ectoparassitosi e livelli di cortisolo, testosterone e progesterone nel pelo di gatti

Indagini Parassitologiche e tossicologiche in rane (Rana esculenta complex) della provincia di Ravenna

attualità e considerazioni sulla nosemosi delle api (compilativa)

La diarrea dei vitelli: approccio e gestione del problema

Tritrichomonas foetus nell’allevamento del gatto di razza

Stima dell’infestazione da Varroa destructor nelle colonie di api

Ricerca di Cryptosporidium spp mediante analisi molecolari da campioni ambientali in una unità di perinatologia equina

Micosi rare nel cane e nel gatto (compilativa)

Contributo parassitologico e micologico nell’ambito del progetto “contenimento popolazione colombi del comune di Bologna”

Associazione di APISTAN e APIVAR come trattamento di controllo per la valutazione dell’efficacia di nuovi prodotti contro Varroa destructor

Utilizzo di API-Bioxal nel trattamento della Nosemosi di tipo C in Apis Mellifera

Malassezia spp. nel coniglio: prove di isolamento e diagnosi molecolare

Attività di controllo di culicidi vettori nella città di Forlì

Ectoparassitosi da zecche nel cinghiale: aspetti parassitologici e istopatologici.

Quattro anni di ricerca in apicoltura, con approfondimento sull’impatto di due trattamenti anti-varroa sul proteoma dell’emolinfa di Apis mellifera.

Aethina tumida, nuovo pericolo per gli alveari italiani (compilativa)

Prospettive di controllo delle infezioni da Nosema ceranae attraverso metodi compatibili con l’apicoltura biologica

Flora lievitiforme intestinale dell’ape (Apis mellifera ligustica) in presenza assenza di infezione naturale da Nosema spp.: risultati preliminari

Attività in vitro di alcuni composti nei confronti di Saprolegnia spp.

Argomenti più recenti sono pubblicati nella sezione didattica

 

Ha seguito l'addestramento di personale proveniente da altre Facoltà di Medicina Veterinaria e da Istituti Zooprofilattici, nell'ambito di stage di apprendimento delle tecniche diagnostiche delle malattie micotiche, con particolare riferimento alle dermatofitosi, svolti presso il laboratorio di Micologia del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Patologia Animale.

DOCENZE ESTERNE

E’ stata chiamata a svolgere lezioni su argomenti di Micologia, Parassitologia e Sanità Pubblica Veterinaria nell’ambito di vari corsi di aggiornamento su malattie micotiche e parassitarie rivolti a veterinari, medici e operatori di gattili e canili. In particolare:

- Corso per operatori dei gattili e dei canili della provincia di Bologna 2003/2004, organizzato dalla provincia di Bologna, assessorato ai servizi sociali, comitato di tutela degli animali d’affezione

22/11/03: lezione su parassiti del cane e del gatto nella giornata dedicata a zoonosi e principali patologie dell’animale domestico

17/01/04: lezione su profilassi delle dermatofitosi e delle parassitosi nella giornata dedicata a alimentazione, piani di profilassi e trattamento

- Corso di aggiornamento in Micologia veterinaria: Micosi degli animali da compagnia organizzato da Facoltà di Medicina Veterinaria – Università degli Studi di Torino; 24-25 gennaio 2004. Relazione dal titolo: Micosi occasionali: presentazione di casi clinici.

- Corso di formazione per medici e veterinari organizzati dalla Azienda AUSL di Bologna; 14/12/04: lezione su: Miceti e parassiti cutanei agenti di zoonosi: aspetti epidemiologici e diagnostici

- Corso di formazione per personale operante nelle strutture di ricovero di cani e gatti e colonie feline organizzato dalla provincia di Ferrara; 13/gennaio 2004, Lezione su “Malattie parassitarie dei gatti con particolare riferimento alle zoonosi”

- Corso di formazione per operatori di gattili e canili organizzato dalla Provincia di Bologna, assessorato ai servizi sociali e sanità – comitato tutela degli animali d’affezione; 30/01/2010, lezione su: Malattie parassitarie del cane e del gatto nell’ambito della giornata dedicata a aspetti sanitari per la cura del cane e del gatto – principali zoonosi e principali patologie infettive dell’animale domestico.

- Convegno organizzato dalla Fondazione Iniziative zooprofilattiche e zootecniche dal titolo: Miceti: quale rischio per l’uomo e per gli animali – Brescia- 9 marzo 2012; Docenza relativa a “Lieviti del genere Candida e Cryptococcus: gli uccelli quali carrier di lieviti di interesse zoonotico”

- Corso di patologie micotiche in Medicina veterinaria” organizzato dall’IZS della Lombardia e dell’Emilia Modena, 23/06/2015; docenza relativa a “dermatofitosi degli animali domestici”.

ISCRIZIONE A SOCIETÀ SCIENTIFICHE

- Socio della Società Italiana di Parassitologia (SOIPA)

- Socio della Società Italiana di Micopatologia Umana e Animale (FIMUA) .E stata inoltre eletta nel Consiglio Direttivo di tale Società durante l’assemblea dei soci del 25/11/2016

- Socio della Società Italiana delle Scienze Veterinarie (SISVET)


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