La monografia La lunga liberazione ha
unito due ambiti di ricerca:
1 la storia della legislazione di emergenza (ovvero i
meccanismi giudiziari attraverso i quali si è arrivati alla
punizione legale dei crimini fascisti durante la guerra civile
1943-45);
2 il conflitto politico-sociale dell'immediato secondo
dopoguerra in Italia (lotte sociali, uccisioni
extragiudiziali);
Con la monografia La Resistenza tra unità e
conflitto la direttrice di ricerca si è
orientata sulla natura del movimento di Resistenza
italiano comparando la dimensione nazionale con un ambito
locale (quello piacentino).
Nella monografia Il conflitto sociale: dagli albori della
sindacalizzazione alla trasformazione delle campagne, il
tema di ricerca si è focalizzato sulla sindacalizzazione delle
campagne dentro a un asse cronologico di lungo periodo (dalla fine
dell'Ottocento agli anni Sessanta del Novecento) in alcune aree
della pianura bolognese (Molinella, Medicina,ecc,) i cui eventi
sono stati al centro del dibattito politico nazionale.
Con l'opera di sintesi L'Italia repubblicana
(1945-1978) si sono presi in considerazione i seguenti
temi:
1) la storia politica e la storia del primo sistema dei
partiti;
2) la storia economica;
3) la storia sociale
Il volume che ho curato e in parte scritto (I neri e i
rossi. Terrorismo, violenza e informazione negli anni
Settanta) riflette sul rapporto tra meccanismi di
informazione, opinione pubblica e atti terroristici, temi sui quali
sto orientando le mie ricerche i cui approdi porteranno alla
stesura di una nuova monografia.
Tra i miei interessi di ricerca figura l'uso pubblico della
storia e l'analisi su come viene realizzata la comunicazione
storica in Italia.
L'opinione pubblica nel sistema democratico dell'Italia
secondo guerra, le articolazioni dei diversi media, il
loro comportamento di fronte ad eventi estremi come la violenza e
le azioni terroristiche.
La televisione amplifica l'informazione di massa in una
forma ancora non conosciuta sino a quel momento.
Da valutare come la modifica dei media intervenga sulla modifica
dei contenuti diffusi e in quale rapporto ciò avviene con
l'evoluzione della società.
In quale modo opera la manipolazione dell'informazione? Quali le
relazioni con i partiti politici? Sono in grado i media di produrre
una linea autonoma dalla visione dei principali partiti?
Da valutare inoltre l'attenzione che i media riservano alle
forme non istituzionalizzate di partecipazione politica e come
valutano il nuovo soggetto emergente: i giovani.