Mirco Dondi è professore associato, abilitato ordinario, di Storia contemporanea e di Storia e Analisi delle Comunicazioni di Massa all'Università di
Bologna.
Dal 2009 ha ideato e dirige il Master di Comunicazione storica dell'Università di Bologna.
Direttore della collana editoriale Comunicazione Storica della casa editrice Unicopli.
Corrispondente italiano per le cotutele dell'Ecole Doctorale138 (Ed 138) Université Paris Nanterre
Membro del nucleo italiano della REFAT (Rede de Estudo dos Fascismos, Autoritarismos, Totalitarismos e Transições para Democracia)
Membro del Collegio dei docenti del dottorato di Storia d’Europa. Identità collettive, cittadinanza e territorio in età moderna e contemporanea, Università di Bologna, dal 01-04-2006 al 31-03-2013
Monografie
12 Dicembre 1969, Roma - Bari, Laterza, 2018.
L’eco del boato. Storia della strategia della tensione 1965 – 1974, Roma-Bari, Laterza, 2015.
Dagli albori della sindacalizzazione alla trasformazione delle campagne, Bologna, Archetipo libri, 2012.
L'Italia repubblicana. Dalle origini alla crisi degli anni Settanta, Bologna, Archetipolibri, 2007.
La Resistenza tra unità e conflitto, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
La lunga liberazione. Giustizia e violenza nel dopoguerra italiano, Roma, Editori Riuniti, 1999, 2^ed. 2004, 3^ed. 2008.
Curatele
Sessantotto. Luoghi e rappresentazioni di un evento mondiale, Milano, Unicopli, 2018.
I neri e i rossi. Terrorismo, Violenza e Informazione negli Anni Settanta, Nardò, Controluce, 2008.
Saggi recenti
Il Sessantotto dall’università alla città. Per una geografia degli spazi del movimento, in Sessantotto. Luoghi e rappresentazioni di un evento mondiale, Milano, Unicopli 2018.
La stampa liberale di fronte allo squadrismo e al fascismo 1919 – 1922, in "Mondo Contemporaneo", n 2, 2017.
Murders in post-war northern Italy, in Violência política no século XX. Um balanço, Lisboa, Instituto de História Contemporânea, 2017.
Nel Comitato Editoriale delle seguenti riviste:
- Storicamente
- E-Review.Rivista degli Istituti storici dell'Emilia Romagna in rete
- Bibliomanie
- Sentieri della Ricerca
- Percorsi storici
Attività negli istituti storici:
Dal giugno 2012 è membro del direttivo della Fondazione Sergio Flamigni di Forlì.
Dal 2011 è membro del direttivo del Cedost (Centro di documentazione sullo stragismo, l'istituto ha chiuso la sua attività il 31 dicembre 2013)
Dal gennaio 2014 al giugno 2018 è stato membro del Consiglio di indirizzo dell'Istituto per la storia e le memorie del Novecento Parri
Dal 1998 al 31 dicembre 2013 è stato nel direttivo dell'Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea di Bologna (Isrebo – Luciano Bergonzini).
FORMAZIONE
Laurea in Storia Contemporanea all'Università di Bologna nel
1988.
Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 1993
all'Università di Pisa, la borsa post dottorato all'Università di
Bologna nel 1996. Ha vinto il concorso come ricercatore nel settore
scientifico disciplinare di Storia contemporanea nell'ottobre del
2004 e nel dicembre 2013 ha ottenuto l'abilitazione come professore
associato.
INSEGNAMENTI
Da 2000 al 2002 è stato professore a contratto all'Università di
Bologna per gli insegnamenti di Storia contemporanea e di Storia e
analisi delle comunicazioni di massa (corso di laurea
magistrale).
Dal 2002 al 2004 è stato professore a contratto all'Università
di Ferrara (Storia contemporanea).
Negli anni accademici 2002 – 2003 e 2003 – 2004 è stato docente
Ssis all'Università di Ferrara con il corso di Epistemologia delle
Scienze storiche
Negli anni accademici 2003 – 2004 e 2004 – 2005 è stato docente
Ssis all'Università di Bologna con il corso Didattica della
Storia.
Nel 2005 è entrato come ricercatore all'Università di Bologna ed
insegna Storia contemporanea.
Dal 2005 al 2007 ha insegnato anche Teorie e tecniche della
comunicazione di massa (Università di Bologna - Facoltà di Lingue e
letterature straniere)
Storia del Giornalismo (aa 2014 - 2015, aa 2015 - 2016)
Storici e pratica storiografica (aa 2015 - 2016)
TEMI DI RICERCA
Seconda guerra mondiale – Resistenza – Guerra
civile
Politica, economia, conflitto sociale nell'Italia
repubblicana
Opinione pubblica e terrorismo
PRINCIPALI PUBBLICAZIONI
Ha scritto 6 libri di cui:
- 4 opere monografiche
(La lunga liberazione, Roma,
Editori Riuniti, 1999, 2^ed. 2004, 3^ed. 2008;
La Resistenza
tra unità e conflitto, Milano, Bruno Mondadori, 2004;
Le
campagne: conflitti, strutture agrarie, associazioni, [assieme
a Tito Menzani] Bologna, Aspasia, 2006);
L'eco del boato. Storia della strategia della tensione 1965 - 1974, Roma-Bari, Laterza, 2015.
- 2 opere di sintesi (La Resistenza italiana,
Milano, Fenice 2000, 1995; L'Italia repubblicana, Bologna,
Archetipolibri, 2007).
Ha curato nel 2008 il volume I neri e i rossi. Terrorismo
violenza e informazione negli anni Settanta (del quale è autore
anche di due saggi), Nardò, Controluce, 2008.
Ha scritto, dal 1989 al 2008, oltre 30 saggi di cui:
- 2 tradotti in inglese
- 1 tradotto in ungherese
- 1 tradotto in portoghese e pubblicato in Brasile.
I temi dei saggi hanno investito: il razzismo coloniale durante
il fascismo, la storia della Resistenza e della seconda guerra
mondiale dal punto di vista politico, militare e sociale; la storia
dei partiti e dell'acculturazione politica degli italiani in età
repubblicana; riti e mentalità collettive nelle campagne del
Novecento; rapporto tra informazione e terrorismo (1969 -80)
metodologia storica e fonti audiovisive.
MOSTRE STORICHE ALL'ESTERO
Nel 1999, con un progetto comune degli Istituti della Resistenza
di Modena, Reggio e Parma, ha scelto le fotografie e redatto i
testi di una mostra sulla Resistenza italiana che ha raggiunto le
principali città tedesche. Il catalogo della mostra è apparso con
il titolo"Partigiani". Gegen Faschismus und deutsche Besatzung.
Der Widerstand in Italien. Eine Fotoausstellung,
Modena-Parma-Reggio, 1999 ed è stato pubblicato nel 2005 anche in
inglese.
MOSTRA STORICA PER IL 150° DELL'UNITA' D'ITALIA
Curatore della mostra Comunicare la nazione
Ravenna (23 marzo - 3 aprile 2011)
Bologna (16 - 25 settembre)
Milano (5- 15 ottobre 2011).
ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI INTERNAZIONALI
Nel 2011 nel comitato promotore con Elena Lamberti, Paolo
Granata, Giovanna Cosenza, Roberto Farnè del convegno La
comunicazione costruisce la nazione. Modelli di comparazione tra
Italia, Canada e Stati Uniti.
Nel 2016 con Brett Lunceford, Elena Lamberti, Paolo Granata, Roberto Farnè per il convegno Interfaces of play and game. Engaging media ecosystem (Bologna: 23-26 giugno)
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI INTERNAZIONALI
- Roma (Ecole français) – gennaio
2003
Relazione: Il quadro giuridico dell'epurazione in Italia (1943 –
1946).
- Pontevedra (Spagna) – settembre
2005
Relazione: I conflitti nelle campagne secondo dopoguerra
italiano.
- Bologna (Università di Bologna)
- settembre 2006
Relazione: Il governo italiano nella crisi del 1956.
- Sao Paolo (Brasile) – novembre
2006
Relazione: Il razzismo coloniale del regime fascista(1935
– 1936).
- Edimburgo (Gran Bretagna) –
novembre 2006
Relazione: Divisioni e conflitti nella Resistenza italiana
- Las Palmas (Spagna) – novembre
2009;
Relazione: I collegamenti internazionali della strategia della
tensione.
- Barcellona (Spagna) – luglio
2011
La guerra civile italiana: dalle armi alla memoria
- Sao Paolo (Brasile) – ottobre
2011
Relazione: Strumenti di controllo nella guerra fredda: Gladio e
i Nuclei di difesa dello Stato.
- Lisbona (Portogallo) marzo 2015
Relazione: La violenza che legittima, la violenza che delegittima (Italia 1945)
- Rio de Janeiro (Brasile) ottobre 2015
Relazione: Come il fascismo ha controllato la stampa.
RICONOSCIMENTI
Ha ottenuto 3 premi:
- “Vittoria Giuliani Sostegni per i diritti e le libertà”
(edizione 2000) per la migliore opera storica del 1999 La lunga
liberazione;
- “Menzione speciale” al premio di saggistica internazionale
Salvatore Valitutti (edizione 2004) per La lunga liberazione
(2^edizione);
- “Premio giornalistico” al IV° concorso internazionale di
letteratura Regione Calabria - Editrice Aurora (edizione 2005) per
La Resistenza tra unità e conflitto.
- Tra gli autori del libro Tempos de Fascismos, Sao
Paulo, 2010 giunto secondo al 53° premio Jabuti (Brasile).