Matteo Mario Scampicchio (Milano, 23.05.1975) è Professore Ordinario di Tecnologie Alimentari (AGR/15) dal 01.04.2018 presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano.
Consegue il Dottorato di Ricerca in Biotecnologia degli Alimenti nel 2005 presso l’Università di Milano. Vince nel 2006 il concorso di Ricercatore presso l'Università degli Studi di Milano dove è assegnato, dal 01.03.2006, al Dip. di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche (DiSTAM). Nel 2009 è confermato Ricercatore (AGR/15). Nel 2010 vince il concorso di Professore Associato presso la Libera Università di Bolzano. Consegue l'abilitazione nazionale di I fascia (Bando 2013, DD n.161/2013). Il 2.2.2018, viene approvata dalla Libera Università di Bolzano la promozione interna a professore di I fascia nel settore scientifico-disciplinare AGR/15 (Scienze e Tecnologie Alimentari) presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie.
Collabora con diversi enti di ricerca internazionali, quali University California San Diego (UCSD, Prof. Joseph Wang), Technical University of Berlin (TUB, Prof. Stephan Drusch), Polytechnic of Valencia (Prof. Ana Maria Andrés Grau), CONACYT (Mexico, Ingrid Mayanin Rodriguez Buenfil), Chiang Mai University (Thailand).
Dal 2010, copre i seguenti carichi didattici:
* Tecnologie Alimentari (6CFU, BSc)
* Industrie agrarie (6CFU, BSc)
* Fruit Processing (3CFU, MSc)
L'attività di ricerca si colloca nell'ambito delle ossidazioni alimentari e il ruolo di antiossidanti. Un tipico approccio sperimentale include l'estrazione di estratti naturali mediante tecniche tradizionali o innovative (per es. mediante anidiride carbonica in fase supercritica) e la loro applicazione per controllare l'ossiadazione di matrici lipidiche. Le tecniche di caratterizzazione principali riguardano l'analisi chimica (HPLC, sensori FT-IR e NIR, elettrochimica) e chimica fisica (calorimetria isoterma, analisi termica).
Ad oggi, la produzione scientifica si è concretizzata con più di 70 pubblicazioni internazionali ISI con impact factor e svariate comunicazioni congressuali nazionali e internazionali. Gli indicatori bibliometrici su ISI Web of science indicano 82 pubblicazioni, h-index=19, 1085 citazioni (without self citations).
Collabora in progetti scientifici regolarmente approvati e finanziati nell'ambito di programmi europei FESR, nazionali e da aziende di ricerca private.
È responsabile per la Libera Università di Bolzano di un progetto di capacity building finanziato dalla Provincia di Bolzano che ha per scopo lo sviluppo dell'ambito delle tecnologie alimentari in Alto Adige.
È membro della commissione per la qualità del marchio Südtirol, organizzata dalla Camera di Commercio dell'Alto Adige (EOS) per i prodotti frutta, birra e grappa.
È referee per diverse riviste scientifiche internazionali con IF (Food Chemistry, Food Control, JAFC, Electroanalysis, Talanta, Microkimica Acta, Sensors and Actuators)
