Foto del docente

Mariafrancesca Fochi

Professoressa associata

Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari"

Settore scientifico disciplinare: CHIM/06 CHIMICA ORGANICA

Coordinatrice del Corso di Laurea in Chimica industriale

Temi di ricerca

Parole chiave: sintesi asimmetrica organocatalisi sistemi organometallici derivati ferrocenilici

Da alcuni anni la ricerca è volta allo studio e all’ottimizzazione di sintesi enantioselettive organocatalizzate sia in fase omogenea che a trasferimento di fase. L’uso di piccole molecole organiche enantiopure come catalizzatori per la produzione di molecole chirali enantioarricchite è un campo di ricerca estremamente attuale e che ha visto una grandissima espansione negli ultimi anni.

I catalizzatori organici affiancano oggi i più tradizionali e studiati catalizzatori metallici e i biocatalizzatori (enzimi).

Gli organocatallizzatori agiscono tramite la formazioni di molteplici interazioni deboli, quali legami idrogeno o interazioni elettrostatiche e sebbene le energie in gioco siano piuttosto basse (<5 kcal/mol), permettono la formazione di complessi catalizatore-substrato con una geometria ben definita che permettono l’ottenimento di molecole anche complesse con elevata enantioselezione. Questo modo di agire degli organocatalizzatori è stato paragonato a quello dei sistemi enzimatici dove i diversi siti attivi lavorando in modo cooperativo permettono la realizzazione di sintesi enantiopure.

Sfruttando questi catalizzatori sono state studiate svariate applicazioni sintetiche tra cui per esempio la formazione del legame C-C e C-eteroatomo. Inoltre vengono approfonditi gli aspetti meccanicistici al fine di ottimizzare la struttura e di ridurre il carico dell’organocatalizzatore.

Durante tutti gli anni di attività sono inoltre state studiate ed applicate le più importanti tecniche strumentali per la determinazione della struttura e delle proprietà delle molecole organiche quali NMR (300 – 400 – 600 MHz), HPLC, GC, GCMS, CD, UV.