Le principali linee di ricerca sono:
1. Progettazione edilizia sostenibile.
I temi specifici di ricerca riguardano l'analisi dei requisiti prestazionali degli edifici legati al benessere termoigrometrico e visivo e alla qualità energetica, l'analisi LCA, l'uso di materiali, prodotti e componenti a basso impatto ambientale.
- Consulenza ad amministrazioni pubbliche e private per l'elaborazione di regolamenti e procedure sul tema della sostenibilità (comune di Parma, ACER di Parma e di Modena, Romagna Acque): sviluppo di Linee Guida, Prescrizioni e soluzioni conformi.
- Analisi e progettazione di edifici NZEB con integrazione di sistemi passivi (camini di ventilazione e serre solari) e attivi.
- Sviluppo di soluzioni tecniche per il miglioramento delle prestazioni degli edifici e per la riduzione dell'impatto ambientale, sia specialistici che di base: materiali ceramici a bassa energia inglobata (geopolimeri derivanti da scarti del processo di produzione dei laterizi), sistemi e componenti di legno (edifici di legno post and beam con balle di paglia), coperture a verde e sistemi per il retrofitting degli edifici esistenti, sistema di facciate intelligenti (sistema Smart-Skin, con Focchi spa).
- Applicazione dell'Analisi del ciclo di vita alla elaborazione di protocolli per la valutazione della qualità ambientale dei progetti (Cogest, Progra), alla comparazione tra prodotti a base di cemento e a base di legno, alla costruzione a basso impatto nei paesi in via di sviluppo (progetto Camerun) e alle costruzioni temporanee.
- Studio del benessere visivo ad edifici notevoli dell'Architettura Moderna (chiesa di Riola di Alvar Aalto, ricostruzione del padiglione dell'Esprit Nouveau di le Corbusier).
- Partecipazione ai progetti europei H2020 Pro.GET.onE (Proactive synergy for Greater Efficiency On buildings’ Envelopes, https://cordis.europa.eu/project/id/723747/it, https://www.progetone.eu/) e E-Safe (Energy and Seismic AFfordable rEnovation solutions, https://cordis.europa.eu/project/id/893135/news/it).
2. Qualificazione e controllo del progetto edilizio.
I temi specifici di ricerca riguardano l'analisi e il controllo della qualità nel processo edilizio nella fase di progettazione, l'analisi prestazionale integrata degli edifici, il progetto tecnologico degli edifici intesi come sistema, la progettazione edile assistita (BIM e interoperabilità nell'uso degli strumenti informatici).
- Creazione di un Osservatorio della Qualità edilizia per la Romagna, con analisi funzionale e prestazionale di oltre cento edifici costruiti in regione del 2005.
- Ottimazione della fase esecutiva di progettazione in progetti complessi, ottenuta attraverso l'integrazione tra sistemi informativi; utilizzazione e lo sviluppo di
piattaforme informatiche ad hoc ai fini dell'integrazione del
progetto. Collaborazione con aziende produttrici (Wienerberger, Index, Leca, Fassa, Sistem).
- Uso di programmi BIM commerciali (Revit, ArchiCad) integrati con banche dati
esterne e con piattaforme per analisi strutturale, energetica e del ciclo di vita; uso di modelli IFC nel progetto. La ricerca si sviluppa a contatto con imprese di
costruzione, case di sviluppo software e progettisti e attraverso rapporti di collaborazione e incontri formativi. Il lavoro
viene applicato su costruzioni reali.
3. Studio delle tecniche costruttive storiche e intervento sul costruito.
I temi specifici di ricerca riguardano le strutture di copertura a grande luce, lo sviluppo delle tecniche costruttive nell'architettura italiana del Novecento, l'attualizzazione delle tecniche costruttive storico/tradizionali, le tecniche di miglioramento o adeguamento prestazionale, l'applicazione di tecniche non distruttive per la diagnostica strutturale a supporto del progetto tecnologico.
- Ricerca sulle coperture a grande luce: capriate lignee storiche in Italia dal XVI al XIX secolo.
- Storia della Costruzione: archivi progettisti bolognesi del Novecento, architettura del Novecento in Italia.
- Ricerca sul rapporto tra
tradizione costruttiva ed innovazione tecnologica compatibile, attraverso l'attività progettuale, intendendo il progetto
come esperienza di ricerca: scelta di tecnologie appropriate, rapporto con
produttori di componenti, controllo progettuale.
- Applicazione progettuale di tecniche di intervento per il miglioramento o l'adeguamento prestazionale, compatibili con le costruzioni esistenti su casi reali.
- Sviluppo di tecniche di rilievo e diagnosi non distruttive per la sicurezza strutturale e per l'ambiente (laser scanner, martinetti piatti, analisi soniche, tromografia, resistografo, termoflussimetri, termocamera): studi sulla ex-chiesa di Francesco di Paola (Paolotti) a Parma, S. Francesco a Mirandola (post-sisma), sulle coperture lignee a grande luce delle chiese di Bologna, sulla copertura del teatro Farnese di Parma; edifici residenziali del secondo Dopoguerra.
- Sviluppo di tecniche sperimentali di diagnosi veloce con martinetti speciali, strumentazione di tipo sonico alloggiate in foro e dilatometri (con ex-Ismes).