Loris Giorgini

1) polimeri fotocromici otticamente attivi, di diverse strutture molecolari, recanti gruppi chirali legati a loro volta ad un sistema coniugato fotosensibile, utilizzabili in ottica non lineare, optical storage e in dispositivi basati su proprietà di fotorisposta. 2) derivati polimerici organometallici utilizzabili come materiali per la rivelazione elettrochimica di anioni in soluzione acquosa o come catalizzatori omogenei o eterogenei di reazioni di esterificazione e transesterificazione. 3) polimeri funzionali politiofenici con elevata regioregolarità di concatenamento e struttura in grado di impartire, ad es. attività ottica, per applicazioni nel campo dei materiali per la rivelazione di segnali elettrici o ottici. 4) intermedi monomerici e corrispondenti derivati polimerici funzionali utilizzabili nel settore delle resine sintetiche per applicazioni specifiche.

1) La presenza di una struttura polimerica di tipo metacrilico recante in catena laterale gruppi chirali e gruppi funzionali fotosensibili permette di ottenere materiali di tipo termoplastico, solubilizzabili e processabili, dotati delle proprietà caratteristiche conferite da tali gruppi, evitando gli inconvenienti di carattere fisico-meccanico derivanti dalla mescolanza fisica di molecole funzionali con una matrice polimerica inerte. In tal modo, il residuo chirale, otticamente attivo, legato alla macromolecola polimerica permette al sistema di assumere conformazioni ordinate di una chiralità prevalente, caratterizzate da notevoli proprietà chiroottiche, molto superiori a quelle dei corrispondenti derivati monomerici, mentre il componente fotosensibile fornisce le proprietà tipiche dei sistemi fotocromici, quali fotorifrattività, capacità di fotorisposta, fotoconducibilità, proprietà ottiche non lineari ecc. Le proprietà chiroottiche e di fotorisposta delle macromolecole sono investigate con l'obiettivo di produrre sistemi in grado di fornire, per irraggiamento con radiazioni luminose dell'opportuna polarizzazione, intensità e frequenza, sia particolari proprietà ottiche, sia la possibilità di modularne in maniera reversibile le proprietà chiroottiche. 2) I derivati polimerici organometallici presentano sia le proprietà dei materiali organici (lavorabilità, flessibilità di costituzione chimica, possibilità di funzionalizzazione ecc.) sia quelle tipiche dei composti inorganici, quali stabilità termica, capacità complessanti, catalitiche ecc. Essi possono essere ottenuti per polimerizzazione diretta, con opportuni metodi, di monomeri organometallici oppure per funzionalizzazione di macromolecole polimeriche di varia struttura con reagenti metallorganici. L'attività di ricerca riguarda sia la preparazione di nuovi derivati, sia la loro caratterizzazione, allo scopo di chiarirne in maniera approfondita le relazioni struttura-proprietà. L'obiettivo di questa linea consiste nell'approfondimento delle conoscenze sulla sintesi e sulle caratteristiche chimiche e fisiche di derivati polimerici organostannici, contenenti il gruppo organometallico legato covalentemente a strutture polimeriche, in vista del loro impiego in membrane per il dosaggio di specie ioniche in soluzione o in catalisi omogenea ed eterogenea. 3) La sintesi e la caratterizzazione di derivati oligo- e politiofenici prodotti a partire da monomeri di struttura idonea riguarda la possibilità di approfondire le conoscenze relative alla preparazione di materiali ben noti per le loro proprietà elettriche ed elettroniche per quanto riguarda le loro applicazioni in settori tecnologicamente avanzati. I politiofeni di struttura chirale, oltre alla possibilità di fornire materiali per la preparazione di elettrodi e membrane stereoselettive, presentano interessanti proprietà ottiche ed optoelettroniche in conseguenza della loro struttura non centrosimmetrica, che possono rivelarsi di interesse nel campo dei sistemi di rivelazione di informazioni di natura elettrica o ottica. L'obiettivo di questa linea di ricerca riguarda quindi la messa a punto di nuovi procedimenti di sintesi e lo studio del rapporto struttura-proprietà di tali derivati. 4) Questa linea di ricerca ha finalità direttamente applicative e viene condotta in collaborazione con aziende produttive. Essa riguarda la sintesi e la caratterizzazione di composti monomerici e dei corrispondenti derivati polimerici mediante opportuni procedimenti in grado di fornire derivati aventi composizione chimica, massa molecolare, struttura e proprietà adeguate alla loro utilizzazione in applicazioni specifiche, quali ad es. come componenti di formulazioni di resine per uso odontoiatrico, di prodotti vernicianti dotati di particolari proprietà, di materiali per impiego nel settore delle pelli sintetiche, di sistemi catalitici utilizzabili in processi industriali ecc.