Leila Signorelli è Professoressa associata nel SSD CEAR 11/b (ex Icar/19) Restauro presso il Dipartimento di Architettura dell'Università Alma Mater Studiorum di Bologna. E' vice-coordinatrice del corso LM internazionale "Architecture and creative practices for the City and Landscape" (ACPCL). Membro del Collegio e della Giunta di dottorato di Architettura e Culture del Progetto.
Nel 2014 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca con una tesi sulla ricostruzione post-bellica a Monaco di Baviera dal titolo La conservazione viva dell’esistente. Storia, progetto e restauro nell’opera di Josef Wiedemann, in correlazione con il prof. Winfried Nerdinger della T.U. München.
Dal 2014 al 2018 è stata docente a contratto presso il Dipartimento di Architettura al corso di Teoria e Storia del Restauro e ha collaborato come architetto professionista con alcuni studi di architettura.
Nel 2017 è risultata vincitrice del concorso indetto dal MiBACT per Funzionario Architetto, prestando servizio presso le Gallerie dell'Accademia di Venezia dal 2018 al giugno 2020. Durante questo periodo si è occupata della gestione e della conservazione del patrimonio dell'Istituto.
Altre linee di ricerca sono: la conservazione del patrimonio dell’architettura razionalista e il patrimonio legato a memorie difficili (Dissonant Heritage); temi legati al microclima del patrimonio storico in collaborazione con il prof. Marco Pretelli, l'arch. Maria Antonietta De Vivo e l'arch. Kristian Fabbri; la conservazione dell'architettura del Secondo Novecento, in particolare il caso di Bologna, concentrando l'attenzione sulla conservazione dell'eredità materiale e immateriale dell'arch. Glauco Gresleri, in collaborazione con la dott.ssa Alessandra Cattaneo dell'Università di Urbino.
E' attualmente P.I. del progetto PRIN 2022 “Dissonant Heritage and War. Conservation and Communication of a difficult legacy - Co.Co. War” in corso (https://cocowar.com/) in partnership con il Politecnico di Torino e l'Università Politecnica delle Marche. Partecipa/ha partecipato ai gruppi di ricerca di ad altri progetti finanziati (europei e nazionali) sui temi di interesse tra i quali: "Developing an Inclusive Process for Communicating Dissonant Heritage" (CERV 2023); "THROUGH THE CAPSULART: ENHANCING PRESERVATION AND HEALTH IN ARTISTIC AND CULTURAL SITES DURING PANDEMIC EVENTS" (FISR Covid 2020).
Partecipa insieme a Marco Pretelli come responsabile scientifico alla convenzione quadro sugli sudi per la conservazione della torre Garisenda, in un team con competenze multidisciplinari.