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30 Maggio 2022 - Upstream, inviata dal Prof. Mesini la Relazione al Parlamento sulla sicurezza delle attività offshore (anno 2021)
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Il Prof. Ezio Mesini invia al Parlamento la relazione 2021 "Sulla sicurezza delle attività minerarie nel settore degli idrocarburi".
L’attività del Comitato sta proseguendo nel rispetto delle sue funzione di regolamentazione, ispezione e controllo degli impianti industriali petroliferi installati nei mari italiani, con il supporto della Direzione Generale Patrimonio Naturalistico e Mare del Ministero della Transizione Ecologica. Si tratta di 140 impianti di varie tipologie, di cui 14 relativi alla produzione (presente o passata) di olio e i rimanenti 126 relativi alla produzione (presente o passata) di gas.
1 - SINTESI ATTIVITA’
- A livello Europeo continua a essere attesa la revisione della Direttiva “Offshore safety” 30/2013/EU – per la quale si è conclusa la fase di consultazione – e tra le tematiche proposte figurerebbe anche quella relativa alla security delle piattaforme offshore.
- DOCUMENTI DI CONSULTAZIONE TRIPARTITA. Sono stati definiti e sottoscritti- unitamente ai Rappresentanti degli Operatori (Eni, EniMed ed Energean) ed ai Rappresentanti Sindacali ( FILTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC) – i“Documenti di Consultazione Tripatita” che regolano la formazione di standard e strategie in materia di prevenzione degli incidenti gravi.
- ESAME ED APPROVAZIONE DELLE RGR. E’ proseguito da parte del Comitato centrale e delle sue articolazioni territoriali l’esame istruttorio e di approvazione di quasi tutte le Relazioni di Grandi Rischi presentate dagli Operatori (Eni Spa, EniMed SpA ed Edison SpA, ora Energean Italia).
2- SINTESI DATI (Produzione, Incidenti e Infortuni)
- INCIDENTI E INFORTUNI. Nel 2021, nel settore upstream offshore, sono stati registrati 4 infortuni (2 lievi e 2 gravi) e nessun infortunio fatale; più in dettaglio, nessun infortunio si è verificato in attività tipiche del settore oil&gas mentre i rimanenti 4 infortuni (2 lievi e 2 gravi) non sono riconducibili ad attività prettamente oil&gas, ma hanno comunque coinvolto personale che opera sulle piattaforme, durante la loro permanenza sulle stesse e anche al di fuori dell'orario di lavoro.
- Numero totale delle ore effettive lavorate in mare e produzione totale (anno 2021).
Numero totale di ore lavorative effettive in mare per tutti gli impianti: 2.204.788 h (per confronto anno 2020 1.947.435 h, anno 2019 2.710.426 h, anno 2018: 3.669.101 h, anno 2017: 3.045.243 h);
- Produzione totale: 1,90 MTEP (per confronto anno 2020 2.42 MTEP, anno 2019 2.85 MTEP, anno 2018: 3,311 MTEP, anno 2017: 4,217 MTEP);
- Produzione di petrolio a mare: 0,43 MTEP (per confronto anno 2020 0.44 MTEP, anno 2019 0.45 MTEP, anno 2018: 0,54 MTEP, anno 2018, 2017: 0,72 MTEP);
- Produzione di gas a mare: 1,87 GSMC(per confronto anno 2020 2,42 GSMC, anno 2019 2,93 GSMC, anno 2018: 3,38 GSMC, anno 2017: 4,27 GSMC).
3 - PROBLEMI APERTI
• Un tema di rilevanza futura per l’attività del Comitato sarà quello legato alla dismissione degli impianti offshore che giunge a valle delle “Linee Guida nazionali per la dismissione mineraria delle piattaforme per la coltivazione di idrocarburi in mare e delle infrastrutture connesse”
• Rimane aperta nel Comitato una questione relativa alle tipologie di spese che possono essere coperte nell’ambito della disponibilità economica conseguente al versamento da parte degli Operatori dell’1 per mille delle opere da realizzare a mare.
Articolo della Staffetta Quotidiana, 8 giugno 2022
Articolo di Quotidiano Energia, 1 giugno 2022